A Salerno, c'è un corso di omicidio colposo?

Ilario D’Amato, laureato all’università di Salerno con una tesi sulla nuova medicina antisemita dello psicopatico pluriomicida Geerd Hamer, ha scritto al Rettore e al Direttore del Dip. di Medicina

Gentilissimi Rettore Tommasetti e Professor Capunzo,

[…] Vi scrivo perché sul sito web “Ginecologia Olistica” del dottor Giovanni Alvino si fa riferimento a due corsi che sarebbero stati tenuti presso l’Università degli studi di Salerno Facoltà di Farmacia e Medicina, Dipartimento di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Fisioterapia, Polo Didattico S. Leonardo Salerno negli anni accademici 2015-2016 e 2016-2017, dal titolo “Corso di Ginecologia e Pelviperineologia Olistica” e “Corso Ginecologia e Ostetricia in Scienze Infermieristiche”, rispettivamente. Tali corsi rientrano nella sezione “Università di Salerno” e viene anche usato il logo dell’Ateneo.[…]

Ma

Nel sito dell’ateneo non trovo traccia dei corsi indicati dal dottor Alvino nel suo sito “Ginecologia Olistica”

Il dottor Alvino fa esplicito riferimento ad Hamer anche nella sua “Introduzione al nuovo paradigma scientifico della medicina olistica per il corso di fisioterapia e scienze infermieristiche in Ginecologia, Uroginecologia e Pelviperineologia”, che avrebbe tenuto all’Università degli studi di Salerno, Facoltà di Farmacia e Medicina, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Corso di Laurea in Fisioterapia, Polo Didattico S. Leonardo Salerno, nell’anno accademico 2015-16.

Nella bibliografia del corso, il dott. Alvino ha inserito pure

il “Testamento per una nuova medicina germanica” di Ryke Geerd Hamer, Amici di Dirk, 2008. Pertanto chiedo

  • quali siano i rapporti che legano l’Università di Salerno al dottor Giovanni Alvino;
  • se il dottor Giovanni Alvino abbia effettivamente tenuto i corsi che pubblicizza nel suo sito, e in caso affermativo quali criteri siano stati seguiti per determinare l’opportunità di tali corsi all’interno dell’Ateneo;
  • se il dottor Giovanni Alvino sia autorizzato ad usare il logo dell’Ateneo di Salerno nel suo sito;
  • quale sia la posizione dell’Università di Salerno in merito alla “Nuova Medicina Germanica” e alla possibilità che possa essere insegnata all’interno dei suoi corsi;
  • quale sia la posizione dell’Università di Salerno in merito alle teorie esposte dal dottor Giovanni Alvino nella sua “Introduzione al nuovo paradigma scientifico della medicina olistica per il corso di fisioterapia e scienze infermieristiche in Ginecologia, Uroginecologia e Pelviperineologia”.

Lo chiedo anch’io, proff. Tommasetti e Capunzo, e spero di poter pubblicare presto la vostra risposta.

14 commenti

  1. Mii sono recata, previo appuntamento, presso lo studio del dottore Alvino a Pontecagnano (SA) per effettuare una visita. L’appuntamento lo avevo fissato con la segretaria/assistente che poi è anche la moglie (assiste il dottore durante la visita). Il dottore mi ha visitato e una volta alla scrivania ha cominciato a insistere su dei particolari fastidi che io ho detto di non avere assolutamente, inoltre mi ha chiesto di fare una visita cardiologica (che non c’entra nulla con una visita ginecologica) dicendomi che “va fatta ogni tanto” nonostante gli avessi detto di averla fatta circa sei mesi prima perché mi sono iscritta in palesta, ma lui incurante della mia risposta ha chiesto alla moglie di fissarmi un appuntamento con il figlio cardiologo. Finito il colloquio mi sono recata in un’altra stanza con la moglie per prodedere al pagamento e lì mi è stato detto che se avessi voluto la fattura dovevo pagargli anche l’iva inoltre mi ha chiesto altri 30 euro per vendermi delle creme praparate da loro per il fastidio che gli avevo ripetuto più volte di non avere.
    Le giuro sono uscita di lì ed ho pianto perchè non ho saputo ribellarmi.Avrei dovuto alzarmi e mandarli a quel paese senza dargli un solo euro. La mia malattia non esisteva, io non esistevo…. Marito e moglie sembravano due commercianti. Io tra l’altro soffro anche di un problema abbastanza serio mentre per il gatto e la volpe ero solo una a cui spillare più soldi possibili.
    Voglio denunciarli. Lei mi può aiutare? A chi devo rivolgermi?
    Grazie

    1. Angierre,
      sempre quell’omeopata hameriano, guarda caso… La capisco, è successo anche a me di sentirmi imprigionata e non riuscire a ribellarmi.
      L’Ordine dei medici della provincia di Salerno ha adottato un piano anti-corruzione, forse lo applica. Può contattare il presidente, Dott. Giovanni D’Angelo
      http://www.ordinemedicisalerno.it/Web/Views/Trasparenza/Trasparenza.aspx
      o la segreteria per farsi dare il nome del responsabile per la trasparenza e l’anti-corruzione. Non credo sia ancora il dott. De Gregorio, perché il consiglio è stato rinnovato all’inizio dell’anno.
      Se scrive una mail o una lettera, le conviene mandarla in copia alla presidenza della Federazione degli Ordini https://portale.fnomceo.it/contatti/

  2. Anche a me è andata come Angierre. Solo che la moglie mi ha chiesto cinquanta euro in più per la fattura. Gli unguenti li ho rifiutati quindi non so quanto mi avrebbe spillato. Ne sono uscita DISGUSTATA da un CIARLATANO. Tarocco lui e la moglie fino al midollo!
    L A D R I

  3. La nostra filosofia è la medicina integrata, globale, senza nessuna preclusione metodologica nell’esclusivo interesse della paziente . Consigliamo le cure più moderne, all’avanguardia, opportune, naturali, efficaci, peculiari e personalizzate per ogni paziente.
    Dietro ogni malattia importante vi è una vecchia pura, una brutta esperienza, un conflitto nascosto profondamente nell’animo. Non sempre abbiamo la forza, la volontà e la capacità di affrontare e aprire la soffitta dei ricordi dolorosi … più facile forse rifugiarsi nei sintomi, nella “malattia” pur di non aprire vecchie ferite.
    L’odio, l’egoismo, il rancore, il desiderio di vendetta, la perdita dell’autostima… che covano nel profondo dell’anima, sono spesso la … vera malattia.
    Quando stimolati ad aprire l’armadio dove giacciono dimenticati i nostri scheletri, possiamo anche sentirci turbati, persino offesi… è normale che può succedere.
    L’importante è capire che bisogna discutere con mente aperta. Se un esame, una terapia, una proposta di approfondimento non è chiara perché non chiedere? Parlarne?
    Seguire l’arroganza di chi ha certezze assolute e spara sentenze ed anatemi contro la medicina olistica non è una scelta di civiltà, democrazia e soprattutto non fa bene alla vera scienza.
    I “Calunniatori di professione” non meritano nessuna considerazione. Sono personaggi tristi al soldo di BPPHA. Pur di uscire dall’anonimato della mediocrità e dalla frustrazione di una vita inutile sono disposti a tutto..
    “La malattia è il tentativo della natura di guarire l’uomo”… affermavano C. G. Jung,
    S. Freud, Hahnemann, Paracelso, Paschero, Still, Bach e moltissimi uomini di scienza . E se avessero ragione?

    1. Giovanni,
      Dietro ogni malattia importante vi è una vecchia pura, una brutta esperienza, un conflitto nascosto profondamente nell’animo. … L’odio, l’egoismo, il rancore, il desiderio di vendetta, la perdita dell’autostima… che covano nel profondo dell’anima, sono spesso la … vera malattia.
      E’ palesemente falso. I patogeni, i geni “difettosi”, gli inquinanti tossici ecc. ecc. esistono e uccidono perfino i nascituri fregandosene delle credenze su “cosa c’è dietro”.
      Consigliamo le cure più moderne, all’avanguardia, opportune, naturali, efficaci, peculiari e personalizzate per ogni paziente.
      Per questo gli hameriani vengono condannati per omicidi colposi, a cominciare da Hamer. Le loro certezze sono così “assolute” che cercano di impedire ai pazienti di informarsi sulle cure più moderne delle vostre fantasie di onnipotenza “psichica”…
      Sono personaggi tristi al soldo di BPPHA
      LOL, come se gli hameriani lavorassero gratis…
      “La malattia è il tentativo della natura di guarire l’uomo”… affermavano C. G. Jung,
      S. Freud, Hahnemann, Paracelso, Paschero, Still, Bach e moltissimi uomini di scienza

      Non è vera la frase, non è vero che tutti l’abbiano detto, non è vero che fossero uomini di scienza.
      Per Paracelso le malattie erano mandate da Dio ed era la fede del paziente a guarirle, ma almeno cercava di essere onesto e di assisterli fino all’ultimo. Non li abbandonava appena avevano finito i soldi, come Hamer e i suoi seguaci.
      p.s. Non può usare questo blog per farsi la réclame.

      p.s. per passanti disattent*
      Giovanni fa parte dei docenti del corso di Salerno in qualità di ginecologo hameriano omeopata unicista e siccome non teme le pratiche basate su fantasie contraddittorie finché restano unite da una totale assenza di efficacia, è al contempo omotossicologo, agopuntore e osteopata.

  4. La miglior difesa per chi è fatto oggetto diretto d’odio è ricorrere al reato di diffamazione (arrt. 595 del Codice Penale). Alcuni reati sono perseguibili d’ufficio, come per esempio le minacce gravi. Altri su querela della persona offesa. Un discorso a parte per chi insulta intere categorie come ebrei e immigrati. La legge 13 ottobre 1975, n. 654 prevede infatti l’incriminazione per ogni forma di discriminazione. In ogni caso, quando si assiste a comportamenti d’odio online, sarebbe importante fare una segnalazione. Sarà la Polizia Postale a decidere di rimuovere i contenuti.

    1. Giovanni,
      lei sta facendo una gran confusione. La diffamazione non ha nulla a che vedere con l’odio che di per sé non è reato. Lo è incitare alla violenza o praticarla per “motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi” (art. 604 bis CP), come ha fatto Hamer.
      La legge 654/1975 riguarda la discriminazione razziale, non la discriminazione necessaria tra terapie dall’efficacia dimostrata e pratiche che si sono dimostrate letali. Riguarda per esempio l’antisemitismo di Geerd Hamer che sta alla base della Nuova Medicina Germanica.
      Secondo Hamer infatti, i medici ebrei curano gli ebrei con il suo metodo “naturale” e uccidono gli altri con la chemioterapia:
      Così gli ebrei hanno potuto sopravvivere al 98%… [mentre] il 98% dei malati non ebrei, cioè due miliardi di persone [sic] risultano essere stati “macellati” nel modo più atroce: “olocausto secondo l’uso ebraico”.
      Per motivi razziali, etnici e religiosi, Hamer incitava i propri seguaci a praticare la sua stessa violenza e a “macellare nel modo più atroce” i pazienti affetti da tumore.
      Per il resto sono d’accordo, i Nuovi Medici Germanici vanno denunciati ovunque sia possibile farlo.

  5. Sono tre anni che sono in cura dal dott Alvino e mi sono sempre trovata benissimo. Nessuno mai mi ha propinato creme o unguenti o richiesto di non farmi fattura mai! Tutta questa cattiveria da dove vi viene? Per me è un punto di riferimento imprescindibile!!!!

  6. Sono tre anni che sono in cura da dott Alvino e mi sono sempre trovata benissimo sia con lui che con la moglie. Mai una parola fuori posto ne tanto meno mi hanno propinato creme varie e sempre fatta fattura!!! Non capisco la vostra cattiveria. Per me è un punto di riferimento!!!

  7. QUESTO è UN COMMENTO ANONIMO:
    Angierre scrive:
    20 giugno 2018 alle 19:00
    Mii sono recata, previo appuntamento, presso lo studio del dottore Alvino a Pontecagnano (SA) per effettuare una visita. L’appuntamento lo avevo fissato con la segretaria/assistente che poi è anche la moglie (assiste il dottore durante la visita). Il dottore mi h
    Quindi vale anche per lei? o solo per me? chiederei una precisazione. grazie

  8. @ Patrizia
    QUESTO è UN COMMENTO ANONIMO
    E il suo e’ un commento urlato.
    Comunque, il fatto che lei, facendole osservare che interviene come anonima, punti il dito contro Angierre, mette ancor piu’ in evidenza che il suo intervento e’ finalizzato a ridurre l’impatto mediatico dell’intervento di Angierre.
    In pratica: mette in evidenza che il suo e’ un malcelato spot pubblicitario a favore del dott. Alvino.
    Del resto, un intervento dove si afferma l’esatto contrario di quanto affermato da Angierre, e si conclude con “Per me è un punto di riferimento imprescindibile!!!!” (con tanto di quattro punti esclamativi), da’ proprio l’impressione di essere l’intervento di una seguace adorante.
    Il che e’ non e’ per nulla strano, avendo a che fare con un medico olistico che afferma che le malattie importanti sono causate sempre da “una vecchia paura, una brutta esperienza, un conflitto nascosto profondamente nell’animo”, che si lamenta dell'”arroganza di chi ha certezze assolute e spara sentenze ed anatemi contro la medicina olistica” e che non trascura una digressione nel complottismo lamentandosi di ‘”Calunniatori di professione” […] al soldo di BPPHA’.
    Dubito che i lettori abituali di questo blog prendano in seria considerazione il parere di una seguace adorante di un medico olostico e complottista. Ma lei puo’ sempre sperarlo.

  9. Signora Patrizia, eccomi mi presento. Non ho alcun problema a dirle il mio nome, anche perchè io non ho fatto nulla di male, anzi!!! Tra l’altro, ho recensito il dottor Alvino mettendoci nome, cognome e faccia anche su google nella sezione preposta. Difatti (ma non credo di raccontarle nulla di nuovo) il dottore mi ha anche contattato: ha provato in maniera insistente a telefonare sul mio cellulare (essendo sua paziente aveva il mio numero) proprio in seguito alla recensione. Io ovviamente non ho risposto. Dopodichè ha iniziato a scrivere innumerevoli patetici e deliranti messaggi (tipo stolker) con whatsapp. Il contenuto dei messaggi lo conoscerà già. Vi racconto però l’epilogo: ho ricevuto, per ora tramite whatsapp, le fatture su carta intestata dell’ Ospedale Ruggi D’Aragona (lo puo’ fare??))con allegate delle ricevute per pagamento con carta (io ho pagato in contanti). La mia ultima visita l’avevo fatta presso lo studio del dottore a giugno 2018, le fatture sono datate settembre 2019.
    Non credo ci sia altro da aggiungere. Inoltre, da quando il dottore Alvino si è accorto della mia recensione su google magicamente, in pochi giorni,sono arrivate tante recensioni pluristellate.Nesun altro commento può spiegare le mie sensazioni,le mie riflessioni su quanto ci sia di misero in tutto questo.

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