Le mie tangenti

Mi scrive ieri il coprolalico Ruggero Santilli a.k.a. Luca Petronio et al.

  • Il Comitato per l’Etica in Scienza consegnerà nei prossimi giorni le prove sulla corruzione della criminale scientifica giudea Coyaud (nota come “sotto la scrivania del capo” e “sotto la scrivania dell’Ingegnere ebreo” negli ambienti giudaico-massonici criminali italiani) da parte delle lobbies farmaceutiche ebree internazionali. Verrà dimostrato che la sporca individua prende tangenti sia per attaccare il candidato al Nobel alla Fisica ed alla Chimica, Professor Ruggero Maria Santilli, a favore del conservatorismo delle teorie einsteniane, sia per difendere i vaccini einsteniani fondati sulle stesse teorie einsteniane migliorate dal Professor Santilli. La merdosa Coyaud si arricchisce impedendo lo sviluppo della vera scienza e sulla salute delle persone, ma presto giustizia sarà fatta…

Ma guarda che combinazione! Sono querelata dal presidente di un’associazione fondata e formata da persone che promuovono non solo disinformazione sui vaccini ma anche terapie alternative – cioè non complementari – come la Nuova Medicina Germanica dell’antisemita e pluriomicida Rijke Geerd Hamer.

Sospetto Ilario D’Amato di aver intascato le mie tangenti.

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Nel marzo scorso, stando a un com. stampa aziendale, la Commissione europea aveva assegnato 2,7 milioni di euro di fondi EASME-LIFE (piccole medie imprese – energia) alla MagneGas Ltd della famiglia Santilli e al suo partner Infinite Fuels (rimmel). In ottobre un com. stampa precisava che MagneGas Applied Technology Solutions, Inc. – la casa madre americana – potrebbe guadagnarci 1 milione in “contratti di consulenza”.

In novembre la casa madre annunciava di essersi candidata a un finanziamento di 2,5 milioni di euro nel quadro di Horizon 2020 per costruire un gassificatore di quarta generazione. Non capisco perché costruirlo quando basta spolverare quello venduto per oltre 1 milione di euro a un consorzio pubblico di Benevento. In dieci anni non ha mai funzionato, è come nuovo.

Adesso MagneGas Inc. si chiama Taronis, ma continua a perdere più soldi di quanti ne incassa.

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Negli USA i rapporti dell’associazione Corvelva sui presunti contenuti dei vaccini sono stati criticati talvolta in termini che rischiano di provocare l’ira dei vice presidenti del Consiglio dei ministri e il conseguente richiamo dell’ambasciatore statunitense. Non oso immaginare la reazione di certi patrioti se sapessero con quali letami Skeptical Raptor copre il rapporto sul Gardasil e i suoi produttori.

Roma, 15 febbraio

  •  “Il Presidente dell’Ordine nazionale dei Biologi Vincenzo D’Anna ha deciso di ritirare i finanziamenti all’associazione contraria alla pratica vaccinale, Corvelva. Riteniamo che questa sia una tardiva ammissione di colpa sulle sue recenti affermazioni allarmistiche e del tutto infondate sulla presenza di erbicidi ed altre sostanze chimiche nei vaccini”. Lo afferma il Deputato M5S e Docente universitario di Chimica, Marco Bella.

Il deputato non ritira l’interrogazione al Ministero della salute –  firmata da altri 30 deputati M5S, chapeau! – con la quale chiede di verificare “eventuali violazioni del codice deontologico”.

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Trasparenza
Dall’anno prossimo dovrebbe entrare in vigore il Piano S, ideato da Jan-Robert Smits in collaborazione con l’editore Frontiers. In sintesi, i ricercatori potranno pubblicare i propri articoli soltanto su riviste open access. Quindi i loro enti di ricerca pagheranno con denaro pubblico editori come il poco raccomandabile Frontiers, oppure Hindawi, meno esoso ma di manica ancora più larga, che dichiara profitti del 50% sul proprio fatturato.
L’anno scorso Leonid Schneider aveva raccolto documenti sull’evidente conflitto d’interesse e chiesto con un FOIA le comunicazioni inviate alla Commissione dalla presidente di Fontiers, Kamila Markram, durante l’elaborazione del piano. Ieri ha ricevuto la risposta: la legge sulla trasparenza non si applica perché l’argomento non è di pubblico interesse, pertanto resta valida l’obiezione degli “autori”.

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Dall’ADN Kronos

Secondo Ginevra Menghi, omeopata “esperta” in allergologia e immunologia clinica, i prodotti omeopatici prevengono l’asma e le allergie a condizione di consumarne tanti e a lungo (grassetto nell’originale):

  • L’ideale è muoversi infatti 2-3 mesi prima del periodo previsto di fioritura delle piante a cui si è allergici.

Pare che non sia vero.