Polvere di perlapinpin

Lo studente di medicina Pietro Micheletti ha inventato una cura per l’artrite, apprendo da Elia Marin – mi prende per decrepita? – che l’ha scoperto su Butac dove la notizia è recensita da maicolengel che l’ha letta sul sito del master in giornalismo dello IULM, un’università privata di Milano nota per il suo “Centro di Ricerca di Neuromarketing, Behavior and Brainwashing Lab” – ci siete ancora? – a firma di due masterizzandi, uno laureato in Comunicazione, Innovazione e Multimedialità all’università di Pavia e l’altro in Giurisprudenza all’università di Bologna.

Spoiler alert: quel master costa 19 mila euro.
– Che c’entra? 
– Buona domanda. Forse c’entra di più il neuromarketing, adesso ci penso.
– E si dice polvere di perlimpinpin.
– Cliccare sui link, no?
Complimenti ai docenti delle due università pubbliche e di quella privata.

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‘Tenti al rimmel 

La resurrezione di Forza Italia in Calabria ha fatto uscire dal letargo il trio Battaglia-Crescenti-Scafetta. L’avanguardia berlusco-bigoilo-gomblottista è intervistata coralmente dal gomblottista Piero Senaldi di Libero. A questo link, risponde solo l’antico prof. Crescenti, un tempo rettore del prestigioso ateneo di Chieti-Pescara, promotore dell’omonima petizione ed esperto auto-certificato di dottrina cattolica.

Titolo della versione on-line:

  • Riscaldamento climatico, il geologo Uberto Crescenti: “L’Onu manipola i dati, ma è vietato dirlo”

Estratti con link aggiunti ai dati “manipolati” dall’Onu, in attesa che il trio trovi il coraggio di infrangerne il feroce divieto e di pubblicare i propri (aggiunti link alla realtà):

“Non si hanno dati certi” sul riscaldamento che se esiste si è fermato nel 2000, in compenso è certo che

In settembre il trio aveva mandato la propria petizione “al Quirinale e a vari ministri” chiedendo loro di essere invitato a raccontarla di persona:

  • Solo il Colle ha risposto, dicendo che per i troppi impegni non poteva riceverciNon ho potuto fare a meno di replicare che il presidente aveva avuto il tempo per incontrare Greta, non esperta di clima, mentre non trovava il tempo di ricevere professori universitari.

Forse perché nella realtà era indirizzata

  • Al Presidente della Repubblica
  • Al Presidente del Senato
  • Al Presidente della Camera dei Deputati
  • Al Presidente del Consiglio

Nella versione su carta, ogni comico ha una colonna con la propria fototessera e un titolo diverso di quelli on-line. Sulla carta compaiono da sinistra a destra

  1. Il teologo dilettante Uberto Crescenti, in pensione da decenni, lamenta che “Se neghi che il caldo è colpa dell’uomo, ti tagliano i fondi”, detto da uno che era finanziato dall’Eni sembra rassicurante.
  2. L’economista dilettante Nicola “Heartland” Scafetta spiega che “L’alta finanza mira a fare i soldi con l’economia verde, a spese dei poveri” – rispetto a “Dietro la mano dell’alta finanza, mira a far soldi con l’emergenza”.
  3. Il capo-comico e medico dilettante Franco “Heartland” Battaglia, al quale qualcuno – l’oca giammai – potrebbe augurare nel giro di un giorno un aumento della propria temperatura proporzionale a quello subito dalla temperatura del pianeta nel giro di un secolo, ha scoperto che “Le temperature alte fanno vivere meglio” al quale si aggiunge il non sequitur “Basta sfruttare Greta” – rispetto a “Emergenza Climatica? Una Colossale Gretinata. La Piccola Greta È Una Minorenne Sfruttata Da Maggiorenni” (link aggiunto).

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A proposito di temperature alte, Nature ha aggiornato le notizie sulla diffusione del nuovo coronavirus. Come quelle raccolte da Promedmail, confermano che le vittime sono principalmente persone anziane e già in cattiva salute – come nel caso del virus dell’influenza. I sintomi si dichiarano dopo 1-2 settimane e ci sono molti portatori asintomatici, quindi non si può ancora sapere quanto sia contagioso.