Menu del giovedì con ostriche e carota


Da Nature:
– un editoriale sulla crisi di fabbriche cinesi di pannelli solari e turbine eoliche. Tipico fallimento di una strategia governativa basata sull’esportazione, meno tipica la marcia indietro:

il nuovo criterio, da applicare entro fine anno, obbligherà le compagnie energetiche a produrre una proporzione dell’energia da rinnovabili, con penali per quelle che non lo fanno. L’ammodernamento della rete di distribuzione a lunga distanza, dagli impianti eolici  e megasolari dell’ovest fino all’est affamato di energia, è stato approvato l’anno scorso. I consumatori saranno costretti a condividere il costo quando inizia il sovra-prezzo per l’elettricità da rinnovabili.

Solita command economy. Fino all’anno scorso chiudevano le centrali elettriche a carbone, che costava troppo rispetto al prezzo del kw/ora stabilito dal governo. E resta il fatto che le fonti di energia decentrate come il solare e l’eolico sono molto più convenienti per i poveri delle campagne. Almeno risparmiano sia sulla materia prima che sulla rete di distribuzione.

– le mambalgine nel veleno del mamba nero (Dendroaspis polylepis bis nel paper) garantiscono una morte dolce e indolore, per ora nei topi, scrivono Sylvie Diochot et al., perché inibiscono le scariche elettriche nel midollo spinale, nell’ippocampo e nei neuroni sensori, attraverso un cambiamento della sostanza che passa da certi canali ionici. Promettono una nuova categoria di analgesici, si erano già provate tossine con la stessa conformazione, ma avevano effetti collaterali tremendi;

– 64 studiosi si schierano con Google nel processo per gli archivi digitali e contro l’Authors Guild e altri fautori del copyright secolare per libri fuori commercio da svariati decenni;

– i ricercatori – PI cinesi – pubblicano il genoma dell’ostrica annotato in open access, già segnalato. Speravo che nell’edizione definitiva ci fosse scritto se lo prevedeva il grant di un istituto cinese, su Nature un paper così costa parecchio;

– riservato ai soci del Drosophila melanogaster‘s Genetics ecc. un paper su una paramutazione epigenetica (uno scambio genetico tra due alleli causato da qualche fattore ambientale) ereditaria per via materna e implicata nella spermogenesi. Azzittisce il gene aubergine, sic, per il pi-RNA. Roba tosta. Non per dire che Lamarck avesse già capito tutto, ma è di un gruppo francese che non ho lesinato sulle generazioni: le ha controllate fino alla 50ma.

– due ricostruzioni storico-climatiche: una sulle variazioni del metano naturale e di quello emesso da biomasse usate per fare il fuoco negli ultimi due millenni; l’altra sull’accoppiamento solfati atmosferici-temperature in una carota antartica lunga 300 mila anni (più solfati = più freddo, no surprise…)
via The Guardian

– gli ambientalisti americani investono in una campagna per sconfiggere alle elezioni i climate change deniers chiamati “I Cinque della Terra Piatta”, il meme di Ray Pierrehumbert si fa strada. Il Sierra Club ha aggiunto un altro repubblicano e li chiama “Toxic Six” sotto lo slogan “Toxic Money, Toxic Votes”.  Meno male, visto che il sitting prez dorme.