Global coolism

Da climafluttuante, Steph fa una prova finestra tra i dati osservati e le comiche degli headless chickens, per dirla con Sua Altezza Reale, quindi sbrigo io le cose serie. Fra gli zuzzurelloni che hanno scommesso sulla classifica del 2013 in base alla temperatura media terrestre, abbiamo vinto tutti. E Riccardo non faccia il guastafeste ché un caffè virtuale lo offriamo anche lui.

Fonte

Salvo future correzioni, l’anno scorso è arrivato ottavo più caldo nelle serie GISS-NASA e giù di lì in quella HadCrut, quarto in quella NOAA, quinto in Cowtan & Way-il-mito. Nella rianalisi anticipata oggi dall’Organizzazione meteo mondiale, risulta
circa 0,85°C sopra la media 1961-1990 e 0,06°C sopra la media 2001-2010. E’ il quarto anno  più caldo registrato in parte a causa di un periodo novembre-dicembre  molto caldo… But it is just part of a much wider picture. More than 90 percent of the excess heat being caused by human activities is being absorbed by the ocean.
Allarmisti…

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Regalo

I curiosi possono guardare l’andamento delle temperature locali con Google Earth e, se non credono ai propri occhi, verificarlo sui dati della serie CRUtem4. Gratis. Istruzioni per l’uso da Real Climate e da Skeptical Scienceparticolari tecnici di Phil Jones e Tim Osborn su ESS-D

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Atrazina Rap, cont.

Anni fa, avevo raccontato i dirty tricks usati dalla Syngenta per discreditare Tyrone Hayes, l’afro-americano sboccato che osava fare ricerca sugli effetti teratogeni dell’atrazina e pubblicarne i risultati. Uguali, tra l’altro, a quelli dei laboratori europei negli anni ’80 per cui negli hanno successivi è stato vietato in tutti i paesi UE. Nonostante questo, l’Environmental Protection Agency accettava senza batter ciglio i dati che Syngenta comprava da scienziati compiacenti. Ne valeva la pena. Come scrive Rachel Aviv sul New Yorker di questa settimana:

è il secondo erbicida più usato in USA (dopo il glifosato della Monsanto, ndr) con vendite stimate a 300 milioni di dollari/anno.

Dopo i 105 milioni di risarcimenti versati l’anno scorso a gestori delle acque potabili in varie città, per Syngenta vale la pena comprare su internet una pubblicità che, se si scrive “Tyrone Hayes” su un noto motore di ricerca edizione americana, compare con la scritta “Tyrone Hayes non è credibile”. Entro giugno, l’EPA dovrebbe finalmente prendere una decisione.

Manco a dirlo, fra i diffamatori ci sono Milloy, Dellingpole e altri pennivendoli assoldati anche da Big Oil per diffamare i climatologi e foraggiare gli headless chickens della brigata nostrana con falsi come questo:

Steve Milloy non è credibile, fate passare?

3 commenti

  1. achtung achtung il ciarlatano pennetta risponde a Bellone dal suo blog….e ci riferisce che “si sta espandendo” (come una flatulenza?)
    a quando un post ad hoc Sylvie?

  2. Noto che il Pennetta cita Stuart Kauffman (storpiandone il nome). Uno dei miei supervisors, filogenetista, matematico, afficionados di Darwin, è anche un coautore abituale di S.K. e mi son dovuto studiare il mio bel po’ di selfsustaining autocatalytic sets. Questo cercare alleati laddove non ci sono è veramente bambinesco, caro Enzo.

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