Omeopatiti

Grazie allo sviluppo di un nuovo metodo, queste capsule contengono informazioni tratte dalla medicina omeopatica e potrebbero procurare la diarrea (Durchfall?).

In coda al lavoro sporco dello Spaghetto, segnalo la pubblicazione degli Scritti omeopatici 1795-1833 di  Samuel Hahnemann (:duepunti edizioni, 9 euro) a cura di Andrea Carbone che sdogana l’omeopatia perché

anche il mainstrean della medicina scientificamente accreditata mostra di avere non pochi scheletri nell’armadio.

Con la differenza che dal 1795-1833 a oggi, la medicina ogni tanto svuota il suo mentre l’omeopatia continua a riempirlo.

Quanto costa una confezione di pillole di Oscillococcinum, vale a dire palline di zucchero miracolosamente bagnate da acqua con la memoria dell’estratto di carne di una specie di anatra (…)?

Si chiede Spaghetto che per l’aritmetica è negato. Risposta: confezione da 6 tubi-dose 29,50 euro. Posologia consigliata: 1 tubo-dose alla settimana da metà ottobre a fine marzo: 29,50 euro x 4 = 118 euro a credente. Scoperta decenni fa l’inesistenza dell’Oscillococcus, l’Oscillococcinum resta il quarto prodotto più venduto sul mercato dell’automedicazione (1,9 miliardi di euro/anno 2008), nonostante la concorrenza di alternative vecchie e nuove.

Credente o seguace di Vanna Marchi, Paolo Majolino, ex candidato in Sicilia alle elezioni europee per i liberal-democratici, prescrive per esempio contro la “nuova influenza”:

A.  vaccino omeopatico: a giorni la massima espressione mondiale della medicina omeopatica: Luc Montagnier, metterà in commercio questo tipo di vaccino che potrà trovarsi nelle farmacie omeopatiche e nelle migliori parafarmacie.
B.    miscela di elementi: aglio (farmaco potentissimo), cipolla, zenzero, aceto e salsa piccante, il tutto frullato e triturato costituisce una cura antivirale naturale contro ogni tipo di virus influenzale.
C.   acqua ossigenata (H2O2): sei spruzzi in gola ogni due ore (un medico indiano ha iniettato H2O2 ad un paziente in fin di vita per l’influenza e questi è guarito).
D.   semi di anice: al mattino una tazza di the di semi di anice calda (non bollita) può prevenire la Nuova Influenza 2009; questa ipotesi è quella che maggiormente consiglio perché il tanto nominato ed usato farmaco antivirale tamiflu ha il principio attivo che deriva proprio dall’anice stellato.
E.    cordyceps: raro fungo cinese alza le difese immunitarie e sembra persino valido nel proteggere dai tumori.
F.    papaya fermentata: aumenta l’innalzamento delle difese immunitarie.
G.   aceto di sidro di mele: è valido perché mantiene il corpo in uno stato alcalino che impedisce all’infezione di stabilizzarsi nell’organismo infettato (mescolare 3 cucchiai di questo sidro in un bicchiere d’acqua e bere tre volte al giorno questa miscela).
H.   tutto ciò che mantiene alto il sistema immunitario: vitamina C, lactobacilli, the verde, alimentazione sana integrata da vitamine, oligominerali e minerali complessi quali manganese, rame, selenio, zinco.
I.      ocillococcinum 200K: il già noto anti-influenzale che deriva da un tessuto molto ricco di DNA e RNA (esattamente come sono i Virus verso cui orientano la loro azione terapeutica); è documentato che  è utile nel ridurre la durata delle patologie infettive. E’ ottimale poi usare in aggiunta, una volta al mese, un rimedio ad azione proteggente sui virus influenzali come Influenzinum 200 oppure Iver Oti 200.

I siciliani non l’hanno eletto.

Restando in tema di deliri, ma più divertenti, dopo un mese di approfondite riflessioni il prof. Ferdinando Catalano si è espresso sul convegno creazionista dalle parti della Stazione centrale. Dopo il lamento rituale sulla scarsa affluenza, apprezza

i relatori creazionisti – come lui – presenti al Congresso (che) hanno presentato argomenti, fatti, concetti, formule matematiche, algoritmi, rimanendo assolutamente nell’alveo del pensiero scientifico e suggerendo soluzioni alternative all’evoluzione biologica senza dover chiedere ai numerosi presenti di abbandonarsi alla fede.

e soprattutto il “bravissimo ing. Bertolini”.

Su questo punto siamo d’accordo.

Nel frattempo, la tournée creazionista del vice presidente del CNR prosegue all’estero,  in sede vieppiù prestigiose: questa sera nel foyer del cine-teatro di Chiasso insieme al miscredente Piergiorgio Odifreddi e al moderatore credente Armando Torno. Se qualche amico comasco registrasse l’evento, farebbe un piacere immenso ai numerosi ammiratori on e off-line del prof. de Mattei.

How to feed the world
Tornando alle cose serie. L’Economist che ha seguito il vertice della Fao sulla produzione agricola, raccomanda l’apertura dei mercati e l’abolizione del principio di autonomia nazionale. Come sempre, ma almeno ci bada.

In ehm… veritas
In Spagna come qui i lupi sono accusati di uccidere le pecore e lo dimostrerebbero le loro feci. Analizzandone geneticamente 86, Jorge Echegaray et al. hanno scoperto che 31 erano di lupi, 2 di volpi e 53 di cani domestici.