Digest

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(LOL – D. Passerini a.k.a. il Pulitzer e A. Rampado a.k.a. Mistero rivelano che il loro mal di pancia risale a un articolo per il quale né al Sole né a me è mai arrivata richiesta di errata corrige, denuncia o querela. E nemmeno il “dossier” sul mio “mandante” annunciato il 15 maggio che – in parte pubblicato sull’Indro e rettificato anche su 22 passi – ha contribuito a stroncare una gloriosa carriera. Riassunto per sfaticati.)
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Cose serie
Da Nature
Nicola Nosengo sul dopo processo di L’Aquila;
– in tema di forecasting dei terremoti – rif. post dell’altro ieri – Gregory McLaskey di Berkeley e dell’USGS et al. hanno fatto in laboratorio modelli di come le faglie si rimarginano e dove si rompono in terremoti successivi. I risultati sembrano contro-intuitivi e i condizionali abbondano, ma

the connection between seismicity and healing may help to explain recent observations of large megathrust earthquakes which indicate that energetic, high-frequency seismic radiation originates from locations that are distinct from the geodetically inferred locations of large-amplitude fault slip.

– lo speciale sull’autismo potrebbe essere sottotitolato “cosa abbiamo imparato dai fallimenti”. Meglio cominciare dalla rassegna di Michael Eisenstein sulle terapie disponibili che dall’elenco delle ricerche ancora da fare in genetica e neuroscienze;
– una ricerca di Richard Gill et al. sulla tossicità – individuale e collettiva – dei neo-nicotinoidi combinati con piretroidi:

we show that chronic exposure of bumblebees to two pesticides (neonicotinoid and pyrethroid) at concentrations that could approximate field-level exposure impairs natural foraging behaviour and increases worker mortality leading to significant reductions in brood development and colony success… Moreover, we provide evidence that combinatorial exposure to pesticides increases the propensity of colonies to fail.

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Da Science
editoriale della mitica Mary-Claire King sugli “scienziati come cittadini del mondo” in occasione dell’assemblea dell’American Society of Human Genetics, di cui è presidente;
Edwin Cartlidge sul dopo-processo di L’Aquila;
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Per Ong
– oltre a Mary-Claire King, due opinioni sugli interventi efficaci contro la malaria visti i tagli ai finanziamenti pubblici;
– gli esperimenti con tempo e soldi di tre ricercatori della Booth School-univ. Chicago (com. stampa), Princeton e Harvard, sulle “scelte” apparentemente irrazionali, ma coatte in condizioni di scarsità. Le buone ragioni dei poveri, per dirla con Esther Duflo.