Not perfect


Third Party Report – 2
Anche l‘Economist si diverte con lo studio “not perfect” delle dimensioni maschili preferite dalle australiane e sottolinea che quelle signore se le sognano:

Men with perfect scores in all three traits will be rarer than hen’s teeth.

Come tutti, parla dell’Australopithecus sebiba vissuto in Sudafrica 1,98 milioni di anni fa, “con un sorriso umano e una buffa andatura”,  scrive Ann Gibbons. I sei articoli di oggi su Science – per chi ha fretta, panoramica di Lee Berger – sono il seguito di quelli del 2010 e del 2011, ma quegli scheletri si continueranno senz’altro a studiare. Magari se ne ricostruirà l’ambiente, come per Toumai.

Sempre da Science
Jon Cohen sul virus aviario H7N9, meno aggiornato sulle vittime di Nature ieri però;
Adrian Cho sulle antiparticelle contate dall’AMS e le ipotesi sulla loro materialità oscura o meno;
– in una perspective, Jacobus de Roode et al. parlano dell’automedicazione fra gli animali, dagli scimpanzé alle formiche.  Amalgamati tutti gli animali, a metà scrivono che gli studi sugli artropodi:

show that we should deemphasize the “self” in self-medication and base medication studies on an inclusive fitness framework.
Mi sembra un po’ dogmatico. Sul resto, niente da obiettare, ci sono buone idee per degli esperimenti e finisce così:

Disease problems in agricultural organisms can worsen when humans interfere with the ability of animals to medicate. For example, increases in parasitism and disease in honeybees can be linked to selection by beekeepers for reduced resin deposition by their bees… In addition,  self-medicating animals, humans still derive many of their medicines from natural products, and plants remain the most promising source of future drugs.

– in chimica dell’atmosfera, due papers da conservare sui biradicali di Criegee, le molecole che fanno reagire l’ozono con gli idrocarburi, uno sull’assorbimento nell’infrarosso del CH2OO l’altro sul rilevamento del CH3OO che essendo di un atomo più complicato (il Criegee), ha tre volte più autori (il péper).

– dopo l’effetto Hall scoperto da Edwin Hall c’è voluto un secolo per vederne un secondo non più anomalo ma quantistico e a un gruppo cinese neanche 30 anni per battere tutti sul tempo e misurarne un terzo anomalo-quantistico su un velo sottilissimo di un nuovo isolante magnetico fatto apposta. Potrebbe interessare il dott. Ubaldo Mastromatteo, se non fosse impegnato in ricerche su fusione fredda e termodinamica creazionista.

***

L’Interpretation dei meteorologi Martin Hoerling et al. (MAPP-NOAA) esclude che la siccità del 2012 nelle Grandi pianure centrali degli USA sia stata influenzata in modo significativo dal risc. glob. o da quella precedente  (sunto per giornalisti, uno migliore qui). Era dovuta a non si sa che, probabilmente un misto di variabilità naturale e “random events”. Perciò i modelli meteo stagionali non potevano prevederla, anche se quelli climatici avevano previsto l’aumento della temperatura.

Sembra strano che la siccità precedente non c’entri: nel Midwest era iniziata a fine 2010 e nel 2012 si era estesa a tre quarti degli USA.

Cmq si tratta di un rapporto per il governo federale, non di un péper pirreviud, e non so come faccia il loro modello meteo locale (né Texas Messico, per es.) e stagionale (1 marzo – 30 settembre) a escludere o meno un segnale climatico.

In compenso, so che nell’aprile scorso Hoerling aveva stupito agricoltori e allevatori dicendo che l’ondata di caldo iniziata nel Midwest andava accolta come “a darn good outcome“; e in novembre i climatologi dicendo che Sandy era un caso fortuito come se l’aumento della temperatura oceanica non avesse alcuna influenza sugli uragani ecc.

3 commenti

  1. @Paolo C
    Avevo chiuso per cena senza salvare, accid… Steph è sempre benvenuto, cmq il rapporto è per dummies i politici, ci arriviamo anche noi.
    Dicono di non aver trovato le cause perché il loro modello di hindcasting è carente. E che se quelli di forecasting stagionale non hanno previsto niente, è stato per via degli eventi random e della natura che faceva i capricci. “Deeply flawed” indeed, forse fatto di corsa per evitare i tagli del sequester? Adesso cerco il “news release” di Trenberth.

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