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Ai Ministri dell’istruzione, dell’università e della ricerca e dello sviluppo economico,

Abstract: da 988 anni la fusione fredda produce soltanto “grossolani errori di misura” e raggiri. Vi pare il caso di “sostenerla, massicciamente e immediatamente”?

Premesso che
– abbiamo letto linterrogazione che vi hanno mandato DE PIETROSERRAGIROTTOBLUNDO
– saputo dell’esperimento di Martin Fleischmann e Stanley Pons sulla fusione fredda 25 anni fa, centinaia di scienziati hanno provato a rifarlo e scoperto che i due avevano sbagliato le misure proprio come Paneth e Peters nel 1926 e gli “scienziati” della Defkalion GT ingannando “illustri scienziati” dal 2011 al 2013;
– circa 250 scienziati hanno ricevuto massicci ed immediati fondi pubblici e privati per provarci di nuovo, ancora non sono riusciti a replicare uno solo degli oltre 17 mila esperimenti compiuti (pare) da allora, neppure i propri;
–  al MIT di Cambridge, che non è Boston accidenti, una ditta ha affittato una stanza dove festeggiare l’anniversario dell’89 con 50 vecchi amici di cui 28 hanno ripresentato le slide mostrate a Columbus, Missouri, l’estate scorsa e lavori privi di riscontro scientifico;
– “alcuni dei risultati sperimentali presentati” sono anche privi di interesse: non descrivono una “produzione di energia a basso costo” o a 40 milioni di euro nel caso del soprammobile Defkalion:
– quei risultati hanno la stessa “possibilità di avere un’applicazione industriale” del soprammobile a fusione fredda per il quale l’Electrolux aveva chiesto il brevetto nel 1927;

considerato, in particolare, che:

    • nel lavoro “Replicable model for controlled nuclear reaction using metal nanoparticles“, Hideki Yoshino dice che avrebbe prodotto 75 W di calore anomalo per un mese, “con un rapporto di circa 1,9 tra potenza in uscita e potenza di ingresso e con una produzione netta di circa 108 M-Joule di energia termica”, ma l’anomalia sta comodamente entro il margine dei consueti errori di misura;
    • nel lavoro “Deuterium permeation induced transmutation experiments using nano-structured Pd/CaO/Pd multilayer thin film“, Yasuhiro Iwamura della Mitsubishi Heavy Industries ha ripresentato risultati che T. Hioki della Toyota non era riuscito a riprodurre; e alla Mitsubishi è stato recentemente rilasciato il brevetto europeo EP1202290B1 così come a John Keogh è stato recentemente rilasciato l’Australian Innovation Patent per la ruota;
    • al titolo del lavoro “Glass surface cofactors in the generation of anomalous effects under H2 gas at high temperatures“, Francesco Celani dell’INFN aveva messo un punto interrogativo cancellato da DE PIETROSERRAGIROTTO e BLUNDO, perché si chiede pure lui a chissà quali cofattori sono dovute le anomalie termiche riscontrate nella sua cella. Quanto agli esperimenti di Kitamura, Son & Fisch avevano dimostrato nel 2005 che sono implausibili in teoria e impossibili in pratica;
    • la “tecnologia per la produzione di energia a basso costo” di Andrea Rossi – e di Sergio Focardi dal 2007 al 2013 – è stata acquisita con quattro soldi da Industrial Heat, un fondo di investimento creato dal CEO di Cherokee Investment Partners, USA, senza alcuna esperienza di fusione fredda o calda che sia;
    • nel febbraio 2014, al seminario della NASA il cui titolo “Low energy nuclear reaction aircraft” è un invenzione di PIETROSERRAGIROTTO e BLUNDO, quella di Rossi era illustrata con la foto di un tubo arroventato che ha suscitato più di una battuta sullo “stato dell’arte” e uno studente ha immaginato “potenziali rivoluzionarie ricadute in campo aeronautico” della fusione fredda, sempre che esista;
    • al biologo Francesco Piantelli dell’Università di Siena, co-inventore della cella Piantelli-Focardi che dal 1994 non produce energia in eccesso, è stato rilasciato lo scorso anno un brevetto europeo infarcito di errori come uno strudel di mele;

considerato inoltre e soprattutto che:

  • da sei mesi, i parlamentari del M5* conoscevano la “truffa della Defkalion” messa in scena a Milano con un reattore simil-Rossi per riscuotere 40 milioni di euro cad. da 1.300 aziende, grazie ai report di Michael Nelson e Dennis Bushnell della NASA sull’invenzione di Rossi;
  • i due report valgono pertanto 52 miliardi, altro che gli 8,2 milioni di euro raccolti da Industrial Heat grazie a quello scritto dal dott. Levi dell’Università Bologna e firmato da cinque ricercatori svedesi;

si chiede di sapere se e quali misure i Ministri in indirizzo intendano adottare per

– convincere DE PIETRO, SERRA, GIROTTO e BLUNDO a citare un risultato concreto, certificato, replicato e meglio se funzionante, ottenuto in 88 anni nel campo della fusione fredda;
– incrementare, “immediatamente e massicciamente”, il valore dei rapporti e dei comunicati stampa intestati “Dipartimento di Fisica – Università di Bologna” scritti dal dott. Levi per conto di Andrea Rossi e firmati da chi capita;
– abbassare, idem e ibidem, il costo del rimmel che sta costringendo gli spettatori della saga fusio-freddista a risparmiare sul popcorn.

17 commenti

  1. Visto che i senatori M5* si dimostrano molto servizievoli, se ne potrebbe incaricare un paio a presentare una interrogazione che solleciti investimenti immediati e massici su una ricerca iniziata da John Bockris, premiata nel 1997 con l’IgNobel, interrotta dalla morte prematura dello scienziato. Si tratta di produrre oro a basso costo in quantità illimitata, fornendo un importante contributo al risanamento del debito sovrano. Bisogna fare presto, perché chi primo arriva più gode. I Giapponesi ci stanno lavorando.
    La giustificazione dell’Ig Nobel recita:
    John Bockris of Texas A&M University, for his wide-ranging achievements in cold fusion, in the transmutation of base elements into gold, and in the electrochemical incineration of domestic rubbish.

  2. Altri deputati 5* potrebbero essere incaricati di rivolgere una supplica al Ministero della Pastorizia
    per promuovere l’allevamento di diavoletti di Maxwell, che servono a Celani per fare ff:
    The hypothesis of Maxwell’s daemon is also supported by the pressure dependence of apparent excess heat in these experiments.
    (Further progress/developments, on surface/bulk treated Constantan wires, for anomalous heat generation by H 2 /D 2 interaction)

    1. Camillo,
      sì ma Celani ha ancora un bello stipendio. Invece adesso che mi parli di Bockris, mi viene in mente un’emergenza. La setta Scienza per l’Amore ha un Istituto di ricerca e sviluppo delle tecnologie che salvano il mondo e lì c’è uno scienziato italiano di fama internazionale, Roberto Monti, che trasmuta il ferro in oro con la fusione fredda dal 1992.
      L’Istituto è riconosciuto dal MIUR, un posto serio. Nel comitato scientifico c’è anche Iorio, quello della cella Cirillo.
      Solo che hanno un problema di liquidità, il guru è in prigione per molestie sessuali di bambine, tra poco esce la sentenza del processo di Roma per truffa, la polizia ha chiuso i loro siti web senza i quali la raccolta fondi è più difficile… Insomma tu che sei in contatto con Luca Carabetta, non ci metteresti una buona parola?

  3. Si, mi piace l’abstract 🙂
    Buongiorno dott. Franchini.
    BEPPE GRILLO STAI ATTENTO, I TUOI CHIEDONO FINANZIAMENTI PER CERCARE I FOLLETTI!!!!!!
    (è una metafora usata per essere chiaro e breve e suscitare discussione. nessuno si senta offeso.)
    mW

  4. Approvo il suggerimento di Sacha
    “un ottimo punto di partenza per una risposta inequivocabile e definitiva a tutte le interrogazioni parlamentari sulla fusione fredda presentate fino adesso (…) propongo formalmente di farle avere al più presto ai ministri interpellati”
    Mi associo alla proposta.

  5. mW, non so: Grillo è anche quello della biowashball e di Fleischmann e Pons “scomparsi”. Però era anche un po’ di tempo fa, magari nel frattempo si è ricreduto…
    Per i 5*, invece, oltre alle simpatiche interrogazioni, ho trovato cose come questa. Speriamo abbiano letto qualcosa, nel frattempo, e abbiano capito che forse non stanno facendo un favore ai cittadini appoggiando bufale…

  6. @mW
    I TUOI CHIEDONO FINANZIAMENTI PER CERCARE I FOLLETTI!!!!!!
    E’ un po’ che non ti facevi sentire, mi fa piacere ritrovarti.
    Il diavoletto di Maxwell è il più utile di tutti, perché è competente in termodinamica ed è termoresistente come gli altri diavoli, ma sarebbero utili anche coboldi, elfi, gnomi, zombies.
    L’altro giorno ho saputo che un tizio a Pisa ha un allevamento di gechi. Spero che non li secchi per metterli a penzolare sui lunotti posteriori delle macchine.

    1. mW,
      finalmente qualcuno apprezza l’inquadramento storico.
      Cimpy,
      i 5* seguono la tradizione di Scilipoti & C. – sigh – sembrano persone simpatiche, speravo che si ribellassero un po’.
      Camillo,
      Troppo tardi, la ricerca sui folletti la fanno già all’estero quelli del Martin Fleischmann MP. I “tuoi” devono chiedere finanziamenti per trasmutare il vil metallo in oro. Con gli avanzi della rottamazione e l’acume del dott. Iorio, Roberto Monti ripaga il debito pubblico entro fine anno.

  7. @Cimpy,
    devo dire che nel 1997, almeno qui in Italia, non avevamo le idee tanto chiare su cosa fosse successo con F&P, e devo dire che che ancora nel 2003 mi ricordo che in certi ambiti non era ancora chiaro che non vi erano state repliche decenti del fenomeno, e non si sapeva che F&P avessero anche “modificato” dei grafici.
    Nel suo monologo, Grillo si chiedeva quello che poteva chiedersi una qualunque persona all’epoca, oltre ad avere scoperto una cosa poco pubblicizzata, ossia che la Toyota aveva messo F&P in un parco tecnologico a Nizza e li aveva riempiti di donne (l’ultimo dettaglio è uno scherzo). Da come si esprime, sembra indicare l’ipotesi della Toyota che mette F&P a Nizza e li riempie di donne, per farli tacere. Ora sappiamo che non è andata così, ma all’epoca non lo si sapeva, e non lo sapeva neppure Grillo. Se la Toyota non aveva le idee chiare, come poteva averle lui? Poteva o no domandarsi cosa ci facessero quei due a Nizza, mentre nessuno sapeva più nulla?
    So per certo che su certi temi Grillo ha cambiato idea, quando ha avuto buoni contatti.
    Sono anzi sicuro che il M5S abbia anche ottimi contatti in campo scientifico.
    Probabilmente, se Grillo ha avuto buoni contatti, ha cambiato idea anche sulla FF.
    Non so se sia stato in grado di controllare l’interrogazione di quei quattro.
    Adesso, Grillo avrà mille difetti e non so nemmeno se lo voto, ma pensar male per forza e sempre mi sembra anche un poco grossolano, tipo di quelli che guardano sempre mi manda raitre.
    @Franchini,
    piacere mio!
    butto li la prima cosa che mi viene in mente: il diavoletto di Cartesio è tanto bravo, ma come tutti noi, ha qualcosa di irreversibile, e forse suda. Questo è tutto quello che ho da dire sul diavoletto di Cartesio.
    mW

    1. mW,
      “ottimi contatti in campo scientifico”
      Sicuro sicuro? E son contenti delle interpellanze pro Stamina, pro Cardone, pro fusione fredda?
      Bonomo,
      grazie, ne sentivamo la mancanza!
      Avvertenza,
      Qui c’è poco da scherzare. I commissari che, secondo me, dovrebbero preparare la risposta per il Parlamento sono chiamati a dare dei giudizi delicati su fatti gravi, per esprimere i quali il registro di OcaSapiens, che noi tutti troviamo simpatico e sagace, è oltremodo sconveniente.

  8. sul sito del biologo del “cristo Re” Masiero spiega tutto,memoria dell’acqua,omeopatia,origine della vita e chissa’ anche ufo e alieni. da non perdere,un gioiello nel parco delle bufale.Qualcuno ci e’ cascato…che si stia preparando per un puntata di Voyager?

  9. Non discuto di politica. Sono però abbastanza confidente del fatto che nessuna interrogazione parlamentare sfugga al megafono dei 5*. Sono meno confidente del fatto che tra gli “ottimi contatti in campo scientifico” si annoveri pure un certo Mistero, però non lo escludo a priori, visto che quella interrogazione sembrava ispirata da persone prossime al techunter.
    Avvertenza – che ha di sconveniente il registro Sapiens parlando ad un Parlamento per un quarto pieno di cittadini del VaffaDay? Chiedo di quello perché l’altro trequarti apprezza di sicuro…

  10. Cimpy,
    anche a me sembra strano che le interpellanze siano state fatte all’insaputa del leader, ma di politica so poco.
    Infatti non so perché dei commissari dovrebbero usare il tono di qualcun altro, il mio non glielo presto di sicuro.

  11. Melchior:
    Sembra che l’incorreggibile sparabufale seriale abbia deciso di battere tutti i record. Pensavo che avesse dato il massimo con una impressionante sequenza di perle sul blog di Franchini, dove in pochissime righe riesce a dimostrare che:
    – le sono del tutto sconosciuti i principi basilari della termodinamica (1,2)
    – energia, potenza kW e Joule sono per lei la stessa cosa (1)
    – trova strano che Rossi non si finanzi vendendo energia elettrica anche se Rossi ha ripetuto più volte che non è ancora in grado di ricavarla dall’ecat (2)
    – pensa che le misure elettriche si facciano con “il software delle power swapper” e non con wattmetri od oscilloscopi (2)
    Evidentemente la sottovalutavo. In un intervento in risposta all’interrogazione M5S (3), ha superato se stessa. In ordine sparso:
    – iniziamo col botto: il rilevamento di 75W di potenza in eccesso (per un mese) e di un COP 1,9 “sta comodamente entro il margine dei consueti errori di misura”. Mi sembra una logica conseguenza delle premesse elencate in precedenza
    – chiunque con le competenze tecniche della scuola media avrebbe smesso di leggere, ma si sarebbe perso ulteriori chicche: secondo la nostra esperta la Toyota non ha mai riprodotto i risultati di Iwamura. Se avesse letto (e capito) il lavoro che lei stessa ha citato, forse si sarebbe resa conto che gli autori stessi confermano che l’esperimento è stato replicato (anche se su scala minore), ed hanno pubblicato il tutto su una rivista peer-review (4):
    These findings suggest that the observed increase in Pr with deuterium permeation can be attributed to a nuclear origin, as reported by Iwamura and coworkers
    – sempre sul tema, dall’alto di un livello di conoscenza del mondo brevettuale pari a quello sui principi della termodinamica, decide che questo brevetto di MHT (5) è farlocco (senza darne ovviamente la benchè minima motivazione), nonostante la replica di Toyota ed il fatto che MHT (una delle maggiori industrie giapponesi) ne abbia appena annunciato la prossima industrializzazione (6)
    – ritiene che 11,2 mln di USD (denaro privato raccolto in una delle operazioni di finanziamento di Industrial Heat) siano “pochi spiccioli”: ha ragione, se sono confrontati con le decine di miliardi di soldi pubblici buttati nel pozzo senza fondo di ITER, progetto che ocasapiens ha sempre difeso a spada tratta
    – sostiene che gli esperimenti cosiddetti FF non siano mai stati replicati; con ogni probabilità non conosce (ad esempio) i risultati ottenuti dall’ENEA attraverso la tecnica della “riproducibilità trasferita” (7)
    Che dire, se non che ocasapiens stessa aveva candidamente ammesso che lei di questi argomenti non ci capisce nulla (8) ?
    Qualcuno dei babbonatalisti che frequenta il suo blog suggerisce di proporre al ministero il post in questione come “ottimo punto di partenza per una risposta inequivocabile e definitiva a tutte le interrogazioni parlamentari sulla fusione fredda”.
    Io invece avrei una proposta migliore: perchè non proporlo ai dirigenti di Repubblica, chiedendo loro se hanno contezza del livello “zero Kelvin” di giornalismo scientifico a cui si è ridotto un blog che porta il logo del loro giornale.
    (1) “http://fusionefredda.wordpress.com/2014/04/22/1859/#comment-38426”
    (2) “http://fusionefredda.wordpress.com/2014/04/22/1859/#comment-38488”
    (3) “http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2014/05/16/comment/”
    (4) “http://iopscience.iop.org/1347-4065/52/10R/107301”
    (5) “http://www.google.com/patents/EP1202290B1?cl=en”
    (6) “http://www.nikkei.com/article/DGXNASDZ040JJ_X00C14A4000000/”
    (7) “http://www.enea.it/it/produzione-scientifica/EAI/anno-2011/indice-world-view-3-2011/fusione-fredda”
    (8) “http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/08/21/le-cat-e-largenteria-di-famiglia-cont/comment-page-1/#comment-445074”
    18 maggio 2014 00:36

    1. Claus,
      Grazie, che onore! L’oca usata per far dimenticare la “truffa dell’Hyperion”.
      Hermano Tobia aveva già raccontato l’interpellanza da Camillo dove gliel’avevano demolita, idem le sue idee sulla mia incompetenza in termodinamica.
      software per le power swappers: ho sbagliato io a citarlo, ero convinta che Hermano Tobia si occupasse di informatica e sapesse cosa fosse. (1) Speriamo che lo includa nel mio zero Kelvin così faccio bella figura.
      (1) passanti,
      Non è un videogioco della Pixie come crede Hermano Tobia, ma un pezzo della smart grid. C’è anche un progetto europeo con finanziamenti per la ricerca sulla metrica, per uniformare gli standard ecc. Se interessa ci faccio post con un po’ di info, ma non so come si dice in italiano power swapping, synchrophasor e tutto l’amba radan…

  12. Claus: il “pozzo senza fondo di ITER” è sponsorizzato dai partiti di riferimento, 😉
    che piazzano (ovviamente) i dirigenti e i “ricercatori” che vogliono dove vogliono (talvolta anche i cuGGini)
    Il giornalismo “ufficiale” corre parallelo al potere e ai partiti che continuano a garantire un
    vergognoso trattamento fiscale di favore di una stampa di regime, con regali per MILIARDI di
    euro ad una categoria portatrice di acqua al mulino 😉
    Il trattamento snobista riservato alle azioni di M5S in Parlamento, la dice lunga
    sull’appartenenza politica dei frequentatori del BLOG 😉
    Non penserà che possa uscire qualcosa di “innovativo” da una palude del genere, spero 😉
    Spendere SOLO qualche milione di euro in una ricerca, fosse anche solo per mettere fine
    alla FF in modo “ufficiale” per loro non è nemmeno immaginabile.
    Pochi milioni sono preziosi: gli zii e i cugini aspettano uno stipendio!! (anche da giornalista, eh) 😉

  13. Claus, intanto diamo il credito che merita ad HT:
    il suo intervento, prima di diventare addirittura un post a sé, è partito da qui, dove, tra discussioni su Hamer e altre amenità, in mezzo a believer nell’etere e assertori della fusione fredda fatta in fili di costantana (che più neanche Celani, per dire), il padrone di casa era stato costretto a prendere atto che la notizia di un’autentica frode operata dagli inventori dell’E Cat Greco era ormai di dominio pubblico.
    Pertanto, iniziando i commenti a farsi troppo vicini all’E Cat di Rossi, alla strana gestione di prodotti che nessuno può acquistare davvero e all’operato di Levi –in particolar modo al fatto che Rossi stesso avrebbe smentito quanto da Levi scritto nell’appendice al sacro Third Party Report, e alle strane scelte di Levi , dopo un tentativo fallito di rispolverare la compressione elettrochimica, qualcuno ha pensato bene di stuzzicare l’Oca e, subito dopo, di aggiungere simpatiche interpellanze parlamentari al vuoto cosmico assoluto (come la notizia che coglierà impreparati tanti lavoratori dell’Ansaldo che presso di loro si farebbero esperimenti piezonucleari. Rigorosamente all’insaputa non solo del Governo, ma dell’Ansaldo stessa).
    Poi, così, spassionatamente e senza nemmeno troppo impegno:
    “Sembra che l’incorreggibile sparabufale seriale”
    Ragazzi, da che pulpito. Il “prof” (per sua dichiarazione velleitaria) HT è uno dei maggiori dispensatori di bufale, secondo solo ad AlainCo che ancora adesso vorrebbe sostenere che quei “Traci” son gente per bene (salvo poi dover capitolare definitivamente nel giro di tre quattro commenti).
    Chissà se anche HT, strenuo sostenitore dei Tesla ellenici e della effettiva possibilità di fusione in Hyperion tra un po’ ci spiegherà di nuovo che bisogna guardare avanti, scordare il passato e avere fiducia nei “truffatori” (© Passerini) greci di ieri, battendo in questo persino il believer d’oltralpe.
    Ma forse non ne ha bisogno, ha un sacco di frecce al suo arco, a partire da quelli che per lui sono “botti” – dimostrando con ciò di avere persino problemi di comprensione di semplici frasi: “il rilevamento di 75W di potenza in eccesso (per un mese) e di un COP 1,9 sta comodamente entro il margine dei consueti errori di misura” di quell’autore, HT, di quell’autore. Mica è colpa di Sylvie, HT, se il tuo eminente scienziato tende a svirgolare non male.
    Certo, è niente in confronto al nostro esimio docente, convinto che la Toyota (proprio lei, mica un associato eh? La Toyota intera) abbia riprodotto i risultati di Iwamura per davvero quando invece li ha smentiti riproducendone solo una parte e “(su scala minore)” come devi ammettere anche tu- eccheccivuole, HT? Basta saper scrivere, ci riesce persino Rossi, sai?
    E che anzi (anzi, capito?) ci informa che MHT (una delle maggiori industrie giapponesi, capito? Mica Canicattì o Maracanà, sai) ne ha annunciato la prossima industrializzazione.
    Un po’ come quel signore che nel 2012 vendeva un altro tipo di fusore che il secret customer usa da un anno per produrre l’energia elettrica consumata dalle sue industrie.
    Salvo che adesso il prof HT stesso ci informa che, ahinoi, era tutto uno scherzo, ovvio, perché, come dice lui, mica si può tirar fuori davvero energia elettrica da quei fusori – cioè, fondono eh? Trasmutano persino il nickel in rame (almeno, lo facevano nel 2011, adesso non si sa) eh?
    Hanno anche buttato fuori uno o due gamma (ma solo per far contento Celani, che poi per carità, non ne sono più usciti).
    Però da quelli non tiri fuori un watt che sia uno che sia conveniente; lo sapevamo già ma il prof ce lo rispiega. Con buona pace del COP infinito, anzi 200 anzi -ahimè – forse neppure 6…
    Però invece la Toyota e la MHT vedrai che ce la faranno: a breve avremo apparecchi che iwamurano che è un piacere, e di Rossi ce ne potremo finalmente infischiare (che Iwamura mica usa un secret catalyst, anzi, lui non fa neanche energia, come obiettivo principale, lui trasmuta. Quindi avremo tutti una pietra filosofale portatile made in Japan, grazie alla quale potremo trasformare diamanti in carbone e scaldarci con quelli. Oppure dare direttamente i diamanti a Rossi, che poi ci pensa lui, che pare abbia esperienza anche di quello…).
    Anche questo annuncio non si discosta dalla linea tradizionale legata alla fusione fredda, fatta di annunci che vengono presi per buoni (come quello di allora sui test indipendenti e open source per l’Hyperion, che tanto avevano rincuorato i believer due o tre anni fa), che un domani diventano storia (repliche perfettamente riuscite? Migliaia di migliaia in tutto il mondo. Del virtuale, però) e ad un certo punto entrano persino nelle interrogazioni parlamentari:
    l’Ansaldo? Fa piezonucleare. L’INFN? Fonde in costantana. L’ENEA? Fonde a gamma liberi. Il CERN? Fonde pure lui, forse proprio nel famoso tunnel della Gelmini… Poi però, stranamente, Celani stesso ci informa che poteri forti, nonostante la grande e benevola accoglienza che lui personalmente riceve in tutti i centri di quei poteri, gli remano contro.
    Per non parlare di quelli che insistono coi Tokamak anziché con gli scaldini al nickel – che infatti il nostro “prof” giustamente protesta: ma come, pare ci dica, vagonate di $oldi a gente di ITER e simili, e a noi onesti venditori di scaldiglie manco le briciole? E’ uno sconcio, noi possiamo garantire che, per tutto il tempo che c’è da aspettare solo per vedere se per sbaglio un mostro come ITER potesse davvero innescare una fusione che fosse anche conveniente, noi possiamo ottenere gli stessi risultai (cioè niente, nell’attesa) ad un centesimo di costo. Forse anche ad un millesimo. Insomma, dipende anche dal carovita…
    Non ne abbiano, di dubbi, prof. Ma spiega solo una cosa, che proprio non afferro: com’è che tu sei disposto a credere che si possa ottenere una fusione a freddo e con una compressione inesistente, mentre (apparentemente) non credi in una a caldo (rispetto alla fredda delle LENR) a pressioni decisamente più alte dei 1000 o 2000 bar di Arata?
    O il tuo discorso è che il bilancio finale non sarebbe positivo? Sai, se è la seconda, non dirlo in giro: potremmo persino avere un’idea in comune (e non sarebbe cosa buona, che poi tra noi si rovina un rapporto consolidato)…
    Ora, in tema di denari: 11,2 mln di USD (messo da 14 privati nell’unica operazione di finanziamento di Industrial Heat) sono tanti per te, prof? E come suonano i 40 mln di EURO chiesti per una licenza Defkalion? Sono meno, secondo te?
    Gira voce che Cappiello da solo abbia messo 1 decimo circa della cifra che a te fa tanto impressione – occhio, che finisce che fai la figura del provinciale, specie nei confronti di IH che, continuano a ripetere gli amici tuoi, ha dietro finanziarie dalle spalle parecchio larghe. Credi che quei “poveri” privati siano davvero poveri come te? Almeno il dubbio che quei 12 mln siano spiccioli che probabilmente non raggiungono nemmeno la cifra che normalmente investono per un’operazione di marketing ti dovrebbe ben venire…
    Eh, prof, se solo fosse vero che la FF davvero potesse essere roba seria, ne saremmo tutti lietissimi. Invece indovina un po’? Funziona solo a parole, a proclami, ad annunci e purché nessuno si permetta di andare fuori dai binari delle demo stabilite. E prospera anche grazie a tanti creduloni e a tanti fiancheggiatori di bufale e bufalari.
    Auguri per i prossimi Tesla, prof, che l’R6 è in faase di rilascio.
    Oh, what a pity.

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