Il nuovo pallone

Giusto per la finale, ieri la squadra cinese ha pubblicato su Nature Chemistry un nuovo Buckminster – boro – fullerene. Si scusa perché la palla è meno rotonda di quella tradizionale fatta con 60 atomi di carbonio, ma per ora è riuscita a rendere stabili solo 40 atomi di boro, il tempo necessario per osservarli con la spettroscopia foto-elettronica. Un pallone le è venuto a gabbietta, l’altro a lasagna, mais ce n’est qu’un début:

Teoricamente dovrebbe essere più stabile con 80 atomi. Speranzosi, gli autori hanno chiamato la loro molecola borosferene.

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Atlas of Mortality and Economic Losses from Weather, Climate and Water Extremes

Da far girare nelle Ong – com. stampa:

Weather, climate and water-related disasters are on the rise worldwide, causing loss of life and setting back economic and social development by years, if not decades. From 1970 to 2012, 8 835 disasters, 1.94 million deaths, and US$ 2.4 trillion of economic losses were reported globally as a result of hazards such as droughts, extreme temperatures, floods, tropical cyclones and related health epidemics,

Con un’analisi dei dati 1970-2010, l’Organizzazione Meteo Mondiale smentisce di nuovo bigoilisti e globalcoolisti, secondo i quali il riscaldamento globale non avrebbe aumentato la frequenza e l’intensità degli eventi meteo estremi. Inutile dirlo, fanno più danni e vittime nei paesi poveri…

La mortalità cala e i sistemi di allerta migliorano, ma è proprio deprimente: l’aumento era stato previsto dai modelli raccolti nel primo rapporto IPCC nel 1990…

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Il vecchio pallone

22 passi e Mats Lewan tengono segreta la resurrezione, per fortuna che ci sono io a informare i credenti.

Un presunto comunicato della start-up Phonon Energy su una joint-venture ipotizzata dalla Defkalion greco-ciprio-canadese (senza più telefono né web) fa sognare gli ammiratori italiani dell’Hyperion.

Sperano in “Un altro 22 coi fiocchi!” quando Andrea Mistero Rampado faceva sapere del favoloso COP raggiunto da reattore alla Defkalion di Milano… Quando Melis & Pedrocchi organizzavano lo streaming mondiale in cui il reattore produceva un campo magnetico da 1,6-2 Tesla al quale il senso del pudore impediva di strappare via le cerniere lampo dai pantaloni presenti…

Gli ammiratori dell’e-cat sperano che la “truffa della Defkalion” avvenga ai danni di un pensionato della Boeing e rassicuri gli investitori di Industrial Heat,

Sempre, ovviamente, che non sia tutta una montatura, come critici, ma anche lo stesso Andrea Rossi quando parla dei suoi concorrenti, suggeriscono.

8 commenti

  1. >il senso del pudore impediva di strappare via le cerniere lampo dai pantaloni presenti…
    Che fortunatamente fossero state di alluminio oppure ottone … ?

  2. Macché, erano di velcro – come le allacciature delle scarpe, che per le stringhe bisogna essere capaci…
    😉
    (ma invece, seriamente: non si sa come sta andando al povero Cappiello? Davvero, sarei contento di sapere che fosse riuscito a recuperare qualcosa)

  3. A proposito di clima e relativo negazionismo, credo si possa assegnare la palma d’oro per il nonsenso al Senatore USA Brandon Smith. Per lui Marte e la Terra hanno la stessa temperatura e visto che sul primo non ci sono nè miniere di carbone nè industrie i cambiamenti climatici non possono essere dovuti a questo.

  4. le balle le scrive lei da una vita
    matteo = Pino = Albert = il Prof. Ing. Michelangelo che non sa né leggere né contare, l’oca s.

  5. E pure ShineangelicA e chissà quanti altri da ieri a domani (metaforici, Miche’, metaforici…)

  6. Riccardo,
    wow, per lui e tutti gli scienziati:
    I’ll simply point out that I think in academia we all agree that the temperature on Mars is exactly as it is here. Nobody will dispute that. Yet there are no coal mines on Mars. There’s no factories on Mars that I’m aware of.

  7. L’ineffabile Enzo “I’mnotcreationist” Pennetta riesce nella non facile impresa di sparare a vuoto su due bersagli e mancarli contemporaneamente. In un’interventessa dallo spiritosissimo (per chi è abituato alle barzellette da oratorio) titolo ‘Pinguini negazionisti?’ ci dimostra che:
    a) i pinguini non vogliono saperne di estinguersi, in barba al darwinismo che li vorrebbe morti per il GW;
    b) il GW peraltro non esiste, come dimostrato:
    a1) dall’esistenza dei pinguini
    a2) dall’esistenza dell’antartide, che è ghiacciata come tutti possono vedere, perfino da Google Earth (questa l’ho aggiunta io, ché Penny non ne conosce l’esistenza, di GE, non dell’antartide, eh? ma non diteglielo, che poi se la prende con me…).
    Ma il bello viene con i commenti, perché oltre ai soliti noiosissimi supporters della parrocchia e del fasc… nuovocentrodestra, stavolta interviene un davvero ignaro passante dall’acconcio nome di Matteo, che chiede spiegazioni (dimostrando di non avere ancora conferito il proprio cervello all’isola ecologica).
    Apriti cielo!
    Il botolo di Penny, logorroico e dislessico quanto mai, posta chilometri di frasi sconnesse intervallate da link agli articolessi di Penny (meglio di Nature e Science, s’intende), nonché da insulti sanguinosi all’interlocutore.
    Ma il meglio arriva con il pezzo da 90: Giorgetto Masiero, fisico al cui confronto Einstein, Schrodinger e Heisenberg sono lustrascarpe, dichiara trionfante Che la microevoluzione sia necessariamente guidata da un campo elettromagnetico e’ conseguenza dei motivi che ho spiegato negli articoli “La vita e’ fisica”. In poche parole, perche’ solo un campo puo’ fare da driver ad un fenomeno localmente antientropico come la vita e perché gli altri campi della fisica non hanno il range. Se conoscessimo il preciso meccanismo usato dal campo e.m. nel suo entanglement con la biochimica, avremmo fatto la piu’ grande scoperta scientifica di tutti i tempi: abiogenesi ed evoluzione in un colpo solo!
    Generoso, eh? Lui potrebbe risolvere in un colpo solo due dei principali problemi della biologia, ma non lo fa, dimostrando un altruismo senza confini. Lascia l’onore della scoperta ad altri.
    Che uomo, che tempra!
    Forza gente, applausi!

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