O's digest – Nature


Nature ha una bella copertina e una bella ricerca sulle otarie orsine  – Arctocephalus gazella – dell’Antartico, dove il riscaldamento globale è più marcato e scioglie gli iceberg sui quali vivono d’estate. Gli animalisti le avevano salvate dallo sterminio, ma non dal cambiamento climatico, scrivono Tim Coulson e  Sonya Clegg, a proposito dei censimenti in Nuova Scozia tra il 1982 e il 2012 e relative analisi genetiche fatte da Jaume Forcada e Joseph Hoffman.

La popolazione si era ripresa, ma dal 2003 le femmine sono calate del 25-30%, una selezione naturale prevista quando l’ambiente cambia così bruscamente: i meno adatti son fatti fuori. L’altro lato della medaglia è che sono selezionate le femmine più “eterozigote” – allevare gemelli richiede maggiori risorse – con più variazione genetica e più probabilità di evoluzione di un adattamento, tipo geni che producono proteine da choc termico e meno zuccheri anti-congelamento.

Ma se aumenta la probabilità, perché ci sono meno femmine? Risposte nell’editoriale:

Heterozygosity is valuable, but not heritable. The average heterozygosity of the seal pups being born has not changed. But the number of less-heterozygous pups that survive to breed has declined — the less fit are being weeded out as expected. The survivors are older when they breed and do so less often than in previous decades, which contributes to the observed 25% reduction in the population.
What is driving this effect? Climate change, or its proxy of locally changed weather patterns, seems to have an indirect role. Models suggest that weather changes reduce the availability of the seal’s preferred food, Antarctic krill. So too, however, could altered fishing practices and the recovery of whale numbers.
What is a seal to do? The answer is more complicated than it seems. But so is the question.

Editoriale molto critico su costi e ritardi di ITER che dividono i politici, anche in USA:

In 2009, as ITER’s costs increased, fusion-programme managers in the US Department of Energy were told by the administration of President Barack Obama that they would have to fulfil their share of ITER from a flat budget. In the ensuing crunch, nearly all the department’s alternative fusion-research programmes have been cancelled.
Congress is furious. This year, the Senate voted to cancel the US contribution to ITER in fiscal year 2015, although the House of Representatives voted to maintain that contribution by boosting the fusion budget.

La conclusione è che bisogna finanziare ITER lo stesso perché fornirà nuove conoscenze sul plasma a temperature elevatissime. Mi sembra una contraddizione: fa l’esempio del reattore a fusione calda, progettato dal gruppo di Thomas Jarboe all’univ. del Washington, l’Helicity Injection Torus che dovrebbe costare il decimo rispetto a un tokamak, e più avanti c’è un articolo sul misterioso reattore lineare della TriAlpha, un’azienda finanziata da noti miliardari e rispettivi fondi d’investimento.

In fisica delle alte energie intanto, la Cina si porta avanti:

Reportage dalla conferenza mondiale sull’AIDS a Melbourne, dedicata agli scienziati e militanti uccisi quando è stato abbattuto l’aereo delle Malaysian Airlines in Ucraina.

Papers
Due per adesso, poi guardo gli altri.
Il gruppo schizophrenia del Consorzio per la genomica psichiatrica ha identificato altri 83 nuovi loci di geni legati alla malattia su un totale di 108 per ora,
in a multi-stage schizophrenia genome-wide association study of up to 36,989 cases and 113,075 controls

E’ in gran parte ereditaria come l’epilessia, anch’essa dovuta a uno squilibrio del circuito GABA. Ma per l’epilessia non si riesce a fare uno studio analogo, anche se è molto più diffusa. Forse perché non esiste un Consorzio per la genomica neurologica.

Un gruppo russo-americano ha studiato i laghi termocarsici siberiani per fare il bilancio del metano che hanno sequestrato e rilasciato durante l’Olocene:

we use field observations of Siberian permafrost exposures, radiocarbon dating and spatial analyses to quantify Holocene carbon stocks and fluxes in lake sediments overlying thawed Pleistocene-aged permafrost. We find that carbon accumulation in deep thermokarst-lake sediments since the last deglaciation is about 1.6 times larger than the mass of Pleistocene-aged permafrost carbon released as greenhouse gases when the lakes first formed. Although methane and carbon dioxide emissions following thaw lead to immediate radiative warming, carbon uptake in peat-rich sediments occurs over millennial timescales.

Ci sarebbero 160 petagrammi di carbonio organico dell’Olocene nei laghi profondi della Siberia e dell’Alaska, dicono, il 50% in più di quello stimato per il permafrost. Hanno messo i dati in un modello che simula l’andamento degli ultimi 5.000 anni per fare proiezioni:
The carbon in perennially frozen drained lake sediments may become vulnerable to mineralization as permafrost disappears potentially negating the climate stabilization provided by thermokarst lakes during the late Holocene.

Niente picco del carbone, allora?

***

Saldi estivi

Andrebbe segnalato all’on.le Realacci e ai suoi colleghi parlamentari del M5* che la Mose Defkalion Europa è in liquidazione e che l’ex-titolare ing. Cappiello è Amministratore Unico della Torielli S.p.A., una ditta che vende consulenze tecniche a calzolerie.

NO PUNS, PLEASE

Non so se nella liquidazione è compreso anche il raggi(r)o della morte né cos’è successo alla Kavital S.r.l. e al suo presidente Andrea – a.k.a. Armando de Para a.k.a. Mistero a.k.a. non sono Mistero Rampado.

Breaking News (not)

I giornali di Rupert Murdoch raccontano bufale sul risc. glob in USA, in Gran Bretagna e in Australia., dice il Consiglio australiano della stampa, e quando sono colti in fallo cercano di nascondere l’errata corrige:

Accordingly, the complaints about the correction are upheld.
The Council welcomes the acknowledgements of error and expressions of regret which the publication eventually made to it. But they should have been made very much earlier, and made directly to the publication’s readers in a frank and specific manner. It is a matter of considerable concern that this approach was not adopted.

Rif.  The Onion per le conseguenze: “Climate Change Skeptics Could Reach Catastrophic Levels by 2020”.

2 commenti

  1. Articolo falso forse perché la ricercatrice ha bisogno dei soldi per la casa al mare nuova.
    L’Antartico si ghiaccia ogni anno di piu’. Semmai e’ il troppo freddo l’eventuale causa.
    Ma scrivere la verita’ non serve ad avere soldi.
    Meglio le bugie
    se volete vedete le medie giornaliere sono sempre superiori a quelle trentennali
    http://www.persicetometeo.com/public/antartico_monitoring.htm

    1. Alex,
      i due autori sono entrambi maschi e il suo link c’entra come cavoli a merenda. Forse dovrebbe leggere un post, prima di commentarlo – non crede?

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