Cercansi Scilipoti, Realacci, Gallinella et al.

Roy Virgilio – a proposito che fine hanno fatto i soldi che ha raccolto per aiutare Piantelli a proseguire l’esperimento fallito dal 1994? –  seguito da Daniele Passerini pubblica una mail di Francesco Celani ai colleghi, e due lettere ai suoi superiori del 16 settembre 2013 e del 27 novembre 2014.

In un tripudio di maiuscole, grassetti a colori e punti esclamativi, il dott. Celani vanta “trasmutazioni”, la scoperta di un batterio in attesa di pubblicazione valida dal 2002, l’elezione a vice-presidente dell’associazione da lui fondata, la nomina a candidato al premio Nobel per la Pace e il patrocinio della Presidenza del Consiglio al raduno FuF al quale non era stato invitato.

In un lungo pianto che annunciava “breve”, il dott. Celani pretende inoltre che gli venga restituito il laboratorio e lamenta la distruzione di alcuni documenti scientifici da lui generosamente sparsi in rete e su riviste spenna-polli, e di reagenti che non aveva ancora portato all’ing. Abundo e/o al Martin Fleischmann Memorial Project con i quali collabora da quando perfino la credula ENEL ha smesso di dargli soldi.

Nella mail, il dott. Celani precisa

Come conclusione al messaggio, poiché ritengo che la distruzione della mia Documentazione scientifica sia stato anche l’esito di una lunga  azione di ostilità, in senso lato, effettuata dal Direttore Dott. Umberto Dosselli, ritengo che la richiesta della presenza attiva e fattiva del mio legale di fiducia e delle rappresentanze Sindacali, alla prevista riunione del 8 Giugno, sia NON derogabile.

Al fiume di lacrime del dott. Celani, Roy Virgilio aggiunge:

Sembra logico infatti che anche quest’anno sia possibile la ricandidatura al Nobel anche a fronte di sviluppi in campo medico (patologie della tiroide) delle metodologie Live Open Science e un ulteriore boicottaggio in tal senso sarebbe davvero un po troppo!

Vi prego di divulgare questa notizia su tutti i media digitali e cartacei e far arrivare la cosa alla gente comune e ai nostri Politici che dovrebbero invece aver cura di portare avanti delle tecnologie tanto promettenti e che possono migliorare la nostra qualità della vita sotto molteplici aspetti.

Come il dott. Celani e Roy Virgilio, Daniele Passerini sembra ignorare l’esistenza dei premi Nobel per la medicina, la fisica e la chimica; che nessuno di essi viene attribuito per metodologie risalenti a Galileo, e che ogni anno numerosi ciarlatani (in senso lato) sono “candidati al premio Nobel per la Pace”.

Convinto che in assenza di pubblicazioni valide, il dott. Celani sia

un ricercatore tenuto in palmo di mano all’estero

il promotore della “truffa della Dekfalion” attività del dott. Celani ritiene

 estremamente doveroso diffondere due documenti in grado di far luce sulla dinamica degli eventi sfociati – tragica conclusione – nella distruzione di una gran mole di documentazioni e dati pertinenti alle LENR, un atto incomprensibile, che non ha nulla a che fare con la dialettica scientifica e che sa invece di rogo inquisitorio e damnatio memoriae. 

Dont  acte.  (h/t IbeC)

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Assente giustificata fino a giovedì…

16 commenti

  1. Mammamia, megalomania portami via.
    Autopubblicizzarsi per una fantasmagorica candidatura ai premi Nobel, le cui candidature sono anonime per 50 anni da regolamento.
    C’e’ gente che non e’ tanto a posto…

  2. Signora Oca,
    quando ne ha occasione ci pubblica per piacere una foto del modellino di cicloide, insieme a quella del piano inclinato?
    E’ per uno che ci impazzisce dietro, anzi probabilmente era già abbastanza sciroccato di suo, ma quando gli hanno detto che è la curva più brachistocrona di tutte ha sbroccato malamente, dice che la sfera mentre scende rotola, e perciò tra il suo centro e la sua periferia si formano dei gradienti temporali.
    Ometto il link per non spaventare i bimbi.
    Saluti.
    N

  3. Cioè, nessuno ha candidato Parkhomov??! Ma è uno scandalo! Che ne ha tanto bisogno….

  4. Celani in apertura di lettera parla di rivolgersi alle organizzazioni sindacali, ai politici e alla magistratura. E’ un suo diritto e lo faccia se lo ritiene; trovo inopportuna la minaccia.

  5. Un interessante dibattito sulla fusione fredda su Cobraf dove “Raman” ha gioco facile con i true-believers dilettanti:
    Raman su cobraf
    Non so chi sia Raman ma mi sembra una persona molto preparata in diversi campi
    Se frequenta questo blog sarebbe interessante conoscere la sua opinione sul misterioso rapporto tecnico INFN

  6. Attrito Volvente + Momento D’Inerzia questi sconosciuti… Ma perchè sparar a vuoto, chiedo io, con tutti i misteri che effettivamente ci sono… Do io agli amatori tante belle derivate su cui lavorare se vogliono… 😛

  7. @Andrea
    Forse basta il disegnino in cui si vede la gravità che va sempre in verticale anche se il piano è inclinato. Poi una bella coppia per l’attrito volvente aiuta.

  8. Direi che forse la “giornalista” sia un tantino di parte… non per niente… ma l’importante è non far capire che la distruzione di documenti ufficiali INFN sia “tendenzialmente” un reato. O quanto meno una cosa deplorevole…

    1. Forseroy,
      lei sembra confondere appunti personali e i “documenti ufficiali” di proprietà dell’INFN, non di un singolo ricercatore.
      Sarebbe semmai deplorevole – e piuttosto comico – che un candidato al Nobel quale fautore dell’Open Science abbia tenuto per sé documenti di lavoro invece di condividerli con i propri collaboratori.

  9. E ancora più ridicolo sarebbe se, ricevuto lo sfratto, si fosse “dimenticato” di spostare quanto (da lui) ritenuto realmente prezioso. Come se lo sfratto fosse finto o come se nemmeno lui riuscisse più a distinguere tra rumenta e lavori da presentare come endorsement per l’autocandidatura a Genio Incompreso dell’anno insieme a giganti del calibro di Blondlot, Hahnemann, Kervran

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