Fatti vostri, cont.

Pur spremuto come un limone ora che è Newton Fellow, Andrea Idini segnala il paper di Martin Hoferichter et al. sulle Phys, Rev Letters,

una determinazione molto precisa (prima era un valore che oscillava fra 50 e 90, ora un 59,1 +/- 3,5!) del coefficiente “sigma-N”, in parole povere e semplificando un poco è il contributo lordo del campo di Higgs al peso dei neutroni e protoni

Per rovinare l’aperitivo a Hermano Tobia secondo il quale la scoperta del godd… boson sarebbe una bufala, Andrea precisa:

il campo di Higgs contribuisce dando massa ai quark e antiquark up and down per un totale di una dozzina di MeV su circa 1000. Però oltre al contributo diretto alla massa dei quark, ci sono ulteriori contributi risultanti dalle interazioni reciproche fra Higgs e un meccanismo simile a quello di Higgs dato dall’interazione forte (i famosi pioni) che è quello che genera la gran parte della massa dell’universo. Questi contributi lordi sono ben più difficili da calcolare e misurare, ed ecco qua la misura.  
59,1 +/- 3,5 MeV su poco meno di mille dovuti a Higgs e interazione debole, il resto è interazione forte.  

Semplice, no?  (Andrea, prima che un pignolo pignoleggi, ho corretto 59virgola1 +/- 3,5.)

Nel caso non andasse abbastanza di traverso detto aperitivo, ieri i fisici di Atlas e del CMS hanno presentato nuovi dati alla Large Hadron Collider Physics Conference di San Pietroburgo:

By combining their analyses of the data collected in 2011 and 2012, ATLAS and CMS draw the sharpest picture yet of this novel boson. The new results provide in particular the best precision on its production and decay and on how it interacts with other particles.

Borborigmi niente, Marco?

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Caterina La Porta e lo Zapp che ogni tanto mi corregge et al. pubblicano su PLoS One un paper di bio(lei)-fisica(lui) dal titolo ingannevole. Non hanno decorato un bel niente: quelle macchinette molecolari fanno tutto da sé. Gli autori hanno capito come quando sono riusciti a imitare con dei cartoni animati modelli il “sistema di navigazione” usato da due proteine che fanno da pony-express nella cellula, anche in retromarcia:

Here, we show by numerical simulations that deterministic and random motor steps yield different outcomes when random obstacles decorate the microtubule tracks: kinesin moves faster on clean tracks but its motion is strongly hindered on decorated tracks, while dynein is slower on clean tracks but more efficient in avoiding obstacles. Further simulations indicate that dynein’s advantage on decorated tracks is due to its ability to step backwards. Our results explain how different navigation strategies are employed by the cell to optimize motor driven cargo transport.

L’automobilismo torna utile alla Fondazione ISI e all’UniMi:

E se la chinesina si muove rapida su carreggiate larghe e libere, come fosse una fiammante Ferrari, alla dineina va tutto il merito di saper percorrere strade accidentate, proprio come una Jeep.

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Steph fa il Walden e Climalteranti vi dà un elenco di video da non perdere. Fine dei fatti vostri.

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The ass

Mentre il Potus parlava del clima a una conferenza scientifica in Alaska, l’aspirante fundycreazionista alla Casa Bianca, Rick Santorum, affermava in un’intervista con Bill Maher:

The most recent survey of climate scientists said about 57 percent don’t agree with the idea that 95 percent of the change in the climate is caused by CO2.

Scusa, puoi ripetere?
There was a survey done of 1,800 scientists, and 57 percent said they don’t buy off on the idea that CO2 is the knob that’s turning the climate. There’s hundreds of reasons the climate’s changed.
“Rick, I don’t know what ass you’re pulling that out of,” Maher retorted.

In Italia, quale giornalista parlerebbe così a un politico?

PolitifactATTP, Climate Crocks ecc. hanno subito scoperto The ass: il blogger Larry Kummer a.k.a. Fabius Maximus, affetto da problemi con la statistica e i fatti, citato con entusiasmo da Jo Nova e Judith Curry, affette dagli stessi problemi. (1)

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Nel mondo reale intanto, la WMO avvisa che il Niño sta per superare quello del 1997-1998:
During August, east-central tropical Pacific Ocean surface temperatures have ranged between +1.3° and +2.0° Celsius above average, exceeding El Niño thresholds by around 1 degree, indicating that the current El Niño is at a very significant level.  

Pessima notizia

Sempre nel mondo reale, Marco Morabito et al. dell’Ibimet-CNR hanno studiato l’effetto del risc. glob. su di noi vecchietti:

A long time-series (2001–2013) of remote sensing MODIS data, averaged over the summer period for eleven major Italian cities, were downscaled to obtain high spatial resolution (100 m) daytime and night-time land surface temperatures (LST). … Urban areas with the hazardous Heat-related Elderly Risk Index level (very high risk) were not necessarily characterized by the highest temperatures. The hazardous HERI level was generally localized to encompass the city-centre in inland cities and the inner area in coastal cities. The two most dangerous HERI levels were greater in the coastal rather than inland cities.

L’HERI notturno di Milano non scherza.

(1) Nota per i distratti: nessuno scienziato dice che il 95% dei cambiamenti climatici è causato dalla CO2, e tutti gli studi di attribuzione calcolano che >il 50%  dell’aumento della temperatura globale, dal 1960 a oggi, è causato dalle nostre emissioni di gas serra.

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“36 and counting”

David Appell elenca le mazze da ochei – embè? – che confermano quella di Mann et al. 1998. Quanto mi dispiace per il ten. col. Guidi, il suo pio Pennetta a rimorchio e altri diffamatori di Michael Mann.

Quiz del giorno

Chi ha scritto:

kWh/h is not equal to kW: the first term indicates the energy consumed or produced in 1 hour, the second indicates the power of the system, whatever the system is. The term kWh indicates energy, but if you do not refer it to a unit of time it does not give much of information

6 commenti

  1. “36 and counting”
    io sono più restrittivo di Appell, conterei solo quelle almeno emisferiche. Ne restano “solo” 26.
    L’intervento del POTUS vale la pena di ascoltarlo, rincuora sentire dei bei discorsi fatti da un politico. Poi certo, qualche magagna alla sua azione politica non è difficile da trovare, ma l’immagine dei negazionisti climatici come soli nella loro “shrinking island” è bella 🙂

  2. Riccardo,
    ho la manica larga, ci stanno dentro 40 mazze e si rafforzano a vicenda.
    Efficaci tutti i discorsi ufficiali del POTUS sul clima, quest’estate, trovo – off the record li chiama “the crazies”, e in effetti…

    CimPy,
    allora anch’io 🙂

  3. Grazie Silvie dell’esposizione. 🙂
    E’ una idea bislacca di certo cripto-creazio-scient-complott-isti che la scienza tira fuori le cose dal cappello, e quindi che tutto può essere orchestrato in una cospirazione di taluno o tal’altro scienziato con agenda nascosta, in questo caso di LHC… “basta truccare il grafico” da farci vedere, no?
    LHC non è la sola traccia di Higgs, o di altre cose, altrimenti non sarebbe un famoso bosone ma una delle tante risonanze a “una stella” del Particle Data Group. (anche le particelle funzionano come per gli hotel, hanno le valutazioni da una a cinque stelle a seconda dell’affidabilità).

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