455 00

E’ di nuovo il numero da chiamare da un telefono fisso o mobile, se avete due euro e volete contribuire agli aiuti nelle zone terremotate. Per intervenire direttamente “dal basso” e in loco con appelli, segnalazioni, offerte in natura, volontariato a breve, potete usare la piattaforma di Action Aid

terremotocentroitalia.info

Per il momento funziona bene e a tempo pieno. Avevamo fatto un primo rendiconto del nostro lavoro il 24 ottobre, in questi giorni si sta ampliando e complicando un po’ di più perché Arquata di Tronto è stata evacuata, i nostri volontari in tenda compresi.

Faremo il punto durante l’assemblea nazionale a fine mese, penso, cmq appena c’è tempo aggiorniamo. (Sì, lo so che le stufe a pellet inquinano, se avete di meglio lo mettereste a disposizione su terremotocentroitalia.info?)

p.s. Qui trovate una sintesi (sembra lunga, ma tolto il bilancio da p. 92 in poi e le foto, sono una cinquantina di pagine) di quello che Action Aid ha fatto nel mondo l’anno scorso.

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Nonostante la Brexit, c’è un bell’articolo della BBC sui dati che arrivano dai satelliti Sentinel-2 (e Sentinel-1 in realtà). Il progetto UE non è ancora completato, ma si sta già dimostrando eccezionale nell’avvertire dei pericoli in Centro Italia come in Tibet o in Haiti.

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Sul Guardian, Dana Nucitelli riassume le menzogne di Big Coal in generale e del signor Sorgenti, vice-presidente di Assocarboni in particolare. Secondo loro, solo le centrali a carbone faranno uscire i poveri dalla miseria, l’analisi dell’Overseas Development Institute pubblicata ieri

Beyond coal: scaling up clean energy to fight global poverty

dimostra di nuovo che non è vero. Da far girare nelle Ong perché collega gli interventi per ridurre le emissioni di gas serra agli Scopi dello sviluppo sostenibile (1, 3, 6 e 7).

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Il primo scopo dovrebbe essere l’educazione delle ragazze, trovo, ormai è dimostrato che è il più efficace nel ridurre una serie di danni. Oggi sul Lancet, David Pettifor et al. degli NIH pubblicano in open access il risultato di un trial per vedere se un compenso in denaro dato ai parenti aumentava la frequentazione scolastica e diminuiva l’infezione da HIV delle adolescenti:

Between March 5, 2011, and Dec 17, 2012, we recruited 10?134 young women and enrolled 2537 and their parents or guardians to receive a cash transfer programme (n=1225) or not (control group; n=1223). At baseline, the median age of girls was 15 years (IQR 14–17) and 672 (27%) had reported to have ever had sex. 107 incident HIV infections were recorded during the study: 59 cases in 3048 person-years in the intervention group and 48 cases in 2830 person-years in the control group. HIV incidence was not significantly different between those who received a cash transfer (1·94% per person-years) and those who did not (1·70% per person-years; hazard ratio 1·17, 95% CI 0·80–1·72, p=0·42).

Sintesi: in Africa, l’HIV è trasmesso principalmente dai maschi adulti alle minorenni, consenzienti o meno… Andare a scuola o al liceo riduce il rischio di stupro e quindi di infezione, che la famiglia riceva soldi o meno.

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Ciarlatani™, cont.

Hydra viridis dice che l’Ordine dei medici potrebbe aver bussato da un altro guru del movimento antivax in Italia, l’omeopata Massimo Montinari, “medico capo della Polizia di Stato e dirigente l’ufficio sanitario dell’VIII reparto mobile di Firenze”.

Aggiunta: rif. commento sotto.

Come Roberto Gava, è un benefattore disinteressato dell’umanità, dei bambini autistici in particolare

Al primo appuntamento chiede 300 euro. Prescrive un protocollo di disintossicazione copiato da un biologo che si chiama Lorenzo Acerra: gocce omeopatiche e diete disintossicanti, prive di glutine e caseina. Prescrive anche alcuni prodotti brevettati da lui stesso, con una casa farmaceutica di Napoli. La moglie si occupa del laboratorio di analisi e della contabilità.

In realtà il ciarlatano che nega l’HIV-AIDS Lorenzo Acerra non è né biologo né medico, ma un chimico industriale che s’è inventato il business dei “denti tossici” con l’aiuto di Report. Da allora si spaccia per esperto di medicina e nutrizione, e s’è inventato altri business come il “mal di latte”.

E l’antivax Aldo Ferrara Massari dell’università di Siena e dell’Italia dei Valori? Privo di competenze in materia di vaccini e di autismo e quindi nominato dalla Procura di Trani nel comitato di “esperti” che doveva stabilire se c’era una correlazione come sostiene Montinari?

Ed Eugenio Serravalle, omeopata pure lui guarda caso?

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A proposito di politica, i leader antivax americani chiamano a votare per l’antivax Trump, lamenta Orac. Non che l’iperliberista Gary Johnson e la Verde Jill Stein siano meno antivax.

15 commenti

  1. Vediamo di chiarire,:-) non lo dice Hydra viridis ma lo stesso Montinari in coda ad un video [1], condiviso sulla pagina fb da tal Girolamo Giannotta (a caso uno dei tanti diciamo cosi’, esperti in tema di vaccini, che a caso ripete di non essere antivaccinista, ma si sa non e’ che queste siano affermazioni che di per se’ fanno testo essendo ormai di moda. E forse non a caso intervistato dalla solita Locati).
    Non so se e’ il caso di mettere il link del video essendo sulla pagina fb di chi l’ha filmato con orgoglio
    (https://www.facebook.com/paola.ruggiero.7/videos/1313563128655898/)
    [1] min 1:55 circa: “Provvedimento Ordine dei Medici.Se sono radiato ? A che punto e’ ? Vorrei saperlo anch’io a che punto e’. Sono stato ascoltato dal Presidente dell’Ordine molti mesi fa, fine primavera”

  2. Il Corriere di Firenze dava già per scontato qualche giorno fa che Montinari fosse fra gli indagati. Invece, non ho capito chi sia il terzo, quello che secondo La Stampa è indagato a Venezia. Qualcuno ne sa qualcosa?
    E poi ci sarebbero i duri e puri che hanno partecipato all’evento contro l’obbligatorietà delle vaccinazioni a Roma sabato scorso. I “guerrieri” nominati e ringraziati nella pagina FB di Gramiccioli. Anche quelli sono medici, no? E non tutti stanno in Svizzera come Gabriella Lesmo.

  3. @Mauro Toffanin
    Che sia lui il terzo indagato?
    Non saprei proprio. Un altro omeopata, comunque.
    Dal Veneto arriva un’iniziativa cui ancora non so che significato dare: si è costituito (apparentemente) un Comitato Primo Non Nuocere – portavoce tal Ferdinando Donolato, Co.R.Ve.L.Va (Coordinamento Regionale Veneto per la Libertà delle Vaccinazioni) – che non ha nulla più che una e-mail e una pagina Facebook. In quella pagina è stato pubblicato una decina di giorni fa un unico post, che sta ricevendo centinaia di condivisioni, è ripreso da molti siti di negazionisti, naturopati, antivaccinisti etc. ed è … beh … abbastanza bizzarro: 3188 Medici Italiani sono in procinto di lasciare l’Ordine.

  4. “[…] è ripreso da molti siti di negazionisti, naturopati, antivaccinisti etc. ed è … beh … abbastanza bizzarro”
    O_o
    Dire bizzarro è un eufemismo 😀
    Parrebbe una mega-trollata, ma poi andando a cercare le tracce lasciate dal presidente Donolato Ferdinando si scopre che:
    – Ferdinando Donolato – Naturopata, esperto di Agricoltura Biologica e Biodinamica (hahaha), ma non di vaccini
    – Co.R.Ve.L.Va è un gruppo di avvocati che opera fin dal 2008 ed il loro scopo principale è quello di convincere le famiglie dei “danneggati” a far causa al SSN: http://www.pressreader.com/italy/corriere-del-veneto-vicenza-e-bassano/20161009/281556585335602 ma anche http://ricerca.gelocal.it/altoadige/archivio/altoadige/2013/06/01/NZ_18_03.html
    – spingono per l’omeopatia, ma ciò è scontato oramai (ché sennò le parafarmacie dei parenti stretti degli antivaccinisti restano vuote), la quale serve per attirare gli ingenui e poi dirottarli verso l’antivaccinismo o l’anti HIV-AIDS
    – ovviamente Roberto Gava fa parte del Comitato Scientifico di tale Co.R.Ve.L.Va: http://saluteolistica.blogspot.it/2012/12/comunicato-del-coordinamento-regionale.html ma tanto lui non è anti-vaccinista, no assolutamente! è membro del comitato scientifico di un’associazione anti-vaccinista a sua insaputa; Scajola docet 😀
    – come sospettavo già da diversi anni, Gava¹ e quindi Co.R.Ve.L.Va si fanno promotori della CEASE Therapy come cura per i bambini autistici; già questo fatto di per se basterebbe per far radiare Gava dall’Ordine
    – Ferdinando non è nuovo a boutade solo per farsi pubblicità, anche a costo di screditare i propri colleghi, insomma alto livello di professionalità: http://www.gamma5libera.it/index.php/70-lettera-aperta
    – Ferdinando in passato ha militato in molte Ong anti-abortiste e comitati cattolici pro-life.
    – Ferdinando ha collaborato con illustri scienziati quali: Vanoli (quello dell’urinoterapia) e Valdo Vaccaro (il commercialista che si è riciclato come dietista)
    – Ferdinando è onnipresente alle iniziative patrocinate e/o presiedute da Comilva, Condav, Corvelva, Ass. Vaccinare informati.
    Definitivamente quel comunicato stampa su Facebook non è una mega-trollata, ma una super boutade; probabilmente è una sorta di “contro-risposta” del Co.R.Ve.L.Va in seguito al richiamo dell’ODM per Gava. Difficilmente ci sono ~3000 medici pronti ad aderire all’antivaccinismo, quando questi in totale non superano le centinaia su tutto il territorio nazionale.
    Qui l’elenco completo dei membri del Comitato (almost)Scientifico, occhio al rimmel:
    dott. Roberto dott. Gava
    dott. Rossaro Paolo – Hameriano pluriindagato
    dott.ssa Bolgan Loretta – PR per l’ Ass. Vaccinare Informati
    dott.ssa Ceccon Monica – PR per l’ Ass. Vaccinare Informati
    dott. Miedico Dario – epidemiologo e membro del comitato scientifico del Comilva, nonché anti-vaccinista a sua insaputa come Gava
    dott. Roncato Andrea
    ¹- Gava riceve clienti con figli autistici anche dall’estero per sottoporli alle costose pseudo-terapie di Tinus Smith;

    1. Complimenti!
      3188 sono meno dell’1% degli iscritti all’Ordine. Gli antivaccinisti dichiarati saranno poche centinaia, ma gli iscritti con pratiche “alternative” sono molti di più, i soli omeopati 20 mila stando a Omeoimprese.
      Pure riflessologo, il dott. Roncato…

  5. @ OcaS e MarcoT
    probabilmente è una sorta di “contro-risposta” del Co.R.Ve.L.Va in seguito al richiamo dell’ODM per Gava. Difficilmente ci sono ~3000 medici pronti ad aderire all’antivaccinismo, quando questi in totale non superano le centinaia su tutto il territorio nazionale.
    3188 sono meno dell’1% degli iscritti all’Ordine. Gli antivaccinisti dichiarati saranno poche centinaia, ma gli iscritti con pratiche “alternative” sono molti di più, i soli omeopati 20 mila stando a Omeoimprese.

    La mia impressione è proprio che stiano cercando di contarsi e di coordinarsi, un po’ come hanno fatto con la giornata contro l’obbligo vaccinale il 29 ottobre scorso. Nessun medico può esercitare fuori dall’Ordine, ma mi pare che molte di queste persone abbiano già delle fonti di reddito alternative e che uno degli obiettivi sia proprio quello di renderle legittime. Magari anche facendole rientrare dalla finestra, grazie all’Operazione Integrazione nel SSN.

  6. @Sylvie: “Pure riflessologo, il dott. Roncato…”
    Si spera faccia l'”alternativo” solo nel privato e non nel pubblico 🙁
    @Sylvie: “3188 sono meno dell’1% degli iscritti all’Ordine. Gli antivaccinisti dichiarati saranno poche centinaia, ma gli iscritti con pratiche “alternative” sono molti di più, i soli omeopati 20 mila stando a Omeoimprese.”
    Vanno inclusi anche i medici non iscritti all’albo che si sono riciclati come farmacisti, nel senso che hanno aperto una para-farmacia a conduzione familiare dove vendono prodotti di omeo-naturopatia, oppure hanno SPA dove praticano robe “alternative” tipo le terapie Ayurvediche (che tanto vanno di moda oggi) e simili.
    Tempo addietro, quando venne resa pubblica la lettera inviata a Ricciardi firmata da 50 anti-vaccinisti, su BUTAC ci siamo messi a controllare uno per uno quei firmatari, ed è saltato fuori che una parte era già stata radiata dall’ordine per negligenze gravi (con tanto di omicidio colposo), mentre più della metà erano medici non iscritti con farmacie/SPA a conduzione familiare.
    (continuo il discorso più sotto riallacciandomi al commento di Dora)
    @Dora: “La mia impressione è proprio che stiano cercando di contarsi e di coordinarsi, un po’ come hanno fatto con la giornata contro l’obbligo vaccinale il 29 ottobre scorso. Nessun medico può esercitare fuori dall’Ordine, ma mi pare che molte di queste persone abbiano già delle fonti di reddito alternative e che uno degli obiettivi sia proprio quello di renderle legittime. Magari anche facendole rientrare dalla finestra, grazie all’Operazione Integrazione nel SSN.”
    Non è da escludere anche la possibilità che ipotizzi. Dopotutto sono un insieme eterogeneo di gruppi diversi di persone, ognuno con una propria agenda: gli antivaccinisti, gli avvocati predoni della libertà di cura, i gruppi cattolici pro-life, quelli del business dei prodotti “alternativi” da banco (ome-naturopatia-vitamine-integratori), ecc. E’ plausibile dunque che stiano usando l’episodio del Dr. Gava per perorare le loro agende, e che il Comitato Primo Non Nuocere (CPNN) funga da “esca” per chiamarli tutti a raccolta. Il che è preoccupante, perché vuol dire che stanno cercando di fare lobby e mettere pressione alla politica.
    E’ noto che Omeoimprese gonfia i suoi numeri, e non escluderei che quelli paventati da CPNN possano esserlo allo stesso modo, ma anche fossero solo una piccola frazione di quelli dichiarati è comunque allarmante; sono troppi, e tenderanno ad aumentare per l’effetto bandwagon se l’esca di CPNN dovesse funzionare.
    Speriamo che la bolla scoppi presto.

    1. Pecorone,
      perché non avrei “il coraggio”? L’articolo al suo link è disinformato, ma almeno dice che “non è stato possibile definire con certezza” che la sindrome da morte improvvisa del lattante è causata dal vaccino esavalente.
      Lo studio originale citato in quell’articolo contiene ancora molti errori, comunque riguarda i dati forniti da GSK per l’India, non la sicurezza del vaccino.
      Nessuna ricerca ha trovato un rapporto causale tra vaccini e SIDS. Semmai trovano che tra i bambini vaccinati i casi di SIDS sono inferiori.

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