Offerte natalizie

Sommerso nella logorrea del lei non sa chi sono io, mi era sfuggito il commento di Dora:

New site, same old scam:

MORTO UN SITO SE NE FA UN ALTRO – e pure razionalizzando le vendite

Ha scoperto un altro spaccio on-line del ciarlatano™ Marco Ruggiero, e l’insolito “consenso” da firmare per poterlo visitare. Non voglio rovinare il piacere della lettura. Segnalo solo al signor Luca Ricco e altri venditori di “disintossicazione” a prescindere, l’arrivo sul mercato di un concorrente. Scrive Dora su HIV Forum:

Ai prodotti classici, i consumatori più esigenti possono poi abbinare un prebiotico prodotto da Biomic Sciences – Restore 4 Life – che ovviamente, grazie al suo approccio olisticoaiuta a mantenere in salute il sistema immunitario come Madre Natura vuole per noi, perché è la prima linea di difesa contro le disfunzioni intestinali e ha il grande vantaggio di nutrire la membrana intestinale e la barriera emato-encefalica.
Restore è fatto di

a plant-based mineral sup­plement, lignite, and deionized reverse osmosis water, stable carbon organics with a full spectrum of trace soil minerals, mineral salts, platinum group elements, and castor oil. […]

Peccato che, se si cercano le evidenze scientifiche dell’efficacia di Restore, si trovi solo robaccia pubblicata su riviste OMICS.

*

Anche sulle riviste Springer

Grazie a neuroskeptic che raccomanda un articolo secondo il quale la fede in Allah cura le malattie più gravi, ho scoperto il Journal of Religion and Health. Da un’occhiata agli abstract del numero di dicembre, molte fedi sono altrettanto terapeutiche. Parecchi articoli suggeriscono una recensione nel Parco delle Bufale, purtroppo in open access ce ne sono pochissimi e la rivista non figura tra quelle della SISSA.

Quasi quasi  la custode del Parco chiede un abbonamento a Babbo Natale, allegando alla letterina il pdf di un sondaggio a caso una ricerca illuminante:

In the group of [50] seminary students of philosophy [Academy Ignatianum], from amongst the four most preferred terminal values, two have a significant relation with the experience of God’s presence and God’s absence, whereas in the group of [50] students of physics [Jagiellonian University] only one of them has a significant relation with the experience of God’s absence.

6 commenti

  1. “Think of it this way. A healthy GI tract and immune system is like the virus protection you have on your computer or electronic device. It prevents your IT system from crashing. Similarly, RESTORE keeps the cells in the membranes of your gut “tight,” deny­ing toxins access into the bloodstream and then into every organ of the body. If your virus protection on your electronic device fails, you have a condition called “leaky computer.”
    Ah bhe, mi pare normale che il Biomics, un prodotto medico farlocco, curi il “leaky gut”, cioè una condizione cronica inventata da nutrizionisti e santoni della medicina alternativa. Seems legit.
    Grazie a Dora per tenere traccia del genetic shifting di Ruggiero 😉

  2. Scusate l’interruzione, ma com’è possibile che l’ENEA permetta questo scempio? A chi debbo scrivere per esprimere la mia irritazione personale a bassa energia?

  3. @ Mauro Toffanin
    Ah bhe, mi pare normale che il Biomics, un prodotto medico farlocco, curi il “leaky gut”, cioè una condizione cronica inventata da nutrizionisti e santoni della medicina alternativa. Seems legit.
    Non so se valga anche nel caso dell’autismo, del cancro (così, entrambi tout court) e delle innumerevoli altre patologie che Ruggiero sostiene di curare con i suoi intrugli, ma permeabilità della mucosa intestinale, traslocazione microbica e conseguente infiammazione sono problemi reali per le persone con infezione da HIV. E Ruggiero, che da quando ha lasciato UniFi può rivolgersi di nuovo direttamente a loro senza violare il recinto di contenzione che gli aveva imposto l’università, sfrutta questo problema per vedere il suo yoghurt. Certo, ai possibili benefici sui sintomi dati dai probiotici, lui aggiunge anche la sieroreversione e la scomparsa di un virus che forse non esiste, o se esiste è comunque innocuo, ma è ben per questo che il suo yoghurt è *magico*.
    Non sono invece sicura che aggiungere un integratore basato su terra e sporcizia sia proprio quel che ci vuole per ristabilire l’integrità della mucosa intestinale e della barriera ematoencefalica. Ma forse non ho letto con sufficiente attenzione la pensosa pubblicazione OMICS che ne dimostra l’efficacia.

  4. @Dora: “Non so se valga anche nel caso dell’autismo, del cancro (così, entrambi tout court) e delle innumerevoli altre patologie che Ruggiero sostiene di curare con i suoi intrugli, ma permeabilità della mucosa intestinale, traslocazione microbica e conseguente infiammazione sono problemi reali per le persone con infezione da HIV”
    Hai ragione, la tua osservazione è più che corretta. Infatti ci doveva essere un “syndrome” in quel “leaky gut” del mio precedente commento; colpa mia che sono troppo telegrafico nello scrivere commenti e spesso non li rileggo con la dovuta attenzione.
    Il leaky gut è esattamente ciò che tu hai descritto, ma non è una sindrome né tanto meno è la causa di qualche patologia; semmai è un sintomo causato da altre patologie come il morbo di Crohn, la celiachia, diabete I, HIV, alcolismo, e tutte quelle che richiedono uso di alte dosi di principi attivi che interferiscono con la mucosa intestinale (aspirina, giusto per citarne uno). Invece il “leaky gut syndrome” è ciò che si sono inventati i vari nutrizionisti-guru-scientisti-del-settimo-giorno per spiegare l’autismo.
    Secondo il folklore alternativo™, il leaky gut syndrome è l’ennesima malattia autoimmune causata dall’intestino (fatto che è già di per se una cavolata, visto che solo il sistema immunitario causa malattie auto-immuni) e che sfocia in autismo, sclerosi multipla, fibromialgia ecc; poi ad un certo punto, la teoria gira tutta a sinistra, fa un salto triplo carpiato e si scontra con l’intolleranza al glutine, tramite la quale sforna sintomi quali: dermatite, alterazioni tiroidee, dolori articolari e muscolari, stanchezza cronica o, al contrario, iperattività. Tutti sintomi che per i guru alternativi sono la prova provata che la patologia dell’autismo (sic) non esiste, è un’invenzione di Big Pharma, e che in realtà altro non è che un’intolleranza da glutine mal diagnosticata. Tutti sintomi facilmente guaribili (altro sic) con integratori, yoghurt magici, nutraceutici salvavita, et simila.
    https://www.sciencebasedmedicine.org/leaky-bowel/
    Da come è scritta la pubblicità di biomics mi pare chiaro che si riferiscano alla “leaky gut syndrome”, e se anche non lo dicono apertamente, il target sono i pazienti affetti da autismo. Nulla di nuovo per Ruggiero & C.
    La leaky gut syndrome è il nuovo trend dell’ipocondria: http://www.butac.it/protocollo-cura-le-malattie-la-sindrome-permeabilita-intestinale/
    p.s.: un altro fan fact è che la lotta contro la cattiva “leaky gut syndrome” è promossa pure dal gruppo di anti-vaccinisti del Veneto, quelli del “Comitato primo non nuocere”, quindi anche da Gava & sodali.

  5. Tutti sintomi facilmente guaribili (altro sic) con integratori, yoghurt magici, nutraceutici salvavita, et simila.
    E non dimentichiamo i clisteri di candeggina. Come curano la disbiosi intestinale quelli … (a proposito: la disbiosi è un vecchio cavallo di battaglia dei negazionisti di HIV/AIDS, in molti sostenevano che il problema era lì, nel sesso fatto dagli omosessuali, altro che un virus).
    È proprio nell’intersezione di queste truffe che si è inserito Ruggiero con il suo yoghurt magico buono per HIV/AIDS, autismo, cancro, fatica cronica e l’infinito elenco di patologie vere o inventate per le quali riesce a spacciarlo.
    Non a caso, Ruggiero, insieme a Jim Humble (sì, il mostro arcivescovo della Genesis II Church), è coautore di un libro di Kerri Rivera che le mamme autistiche di bambini autistici in Irlanda e UK hanno vanamente cercato di far cancellare dalle offerte di Amazon (Fiona, ricordi? La mamma minacciata dal distributore di Vaxxed).
    Tout se tient – a quanto pare.

  6. @dora: “E non dimentichiamo i clisteri di candeggina […]”
    Pensavo fosse una battuta, poi per scrupolo ho cercato “clisteri di candeggina” su Google ed il primo link è eloquente. Non sapevo che esistesse una cura miracolosa per l’autismo (ma anche per l’ebola) a base di candeggina. E pure con un certo seguito anche in Italia O.O.
    “È proprio nell’intersezione di queste truffe che si è inserito Ruggiero con il suo yoghurt magico buono per HIV/AIDS, autismo, cancro, […] Tout se tient – a quanto pare.”
    Non solo tutto si intreccia, ma questo genere di finte panacee vengono proposte esclusivamente nel settore HIV/AIDS-autismo-cancro per un motivo molto semplice: i guru contano sul fatto che i familiari di coloro che sono affetti da tali patologie (che sono spesso altamente invalidanti) poi si ritrovano per molti anni praticamente seclusi dalla società perché devono seguire i propri cari; di fatto i familiari spesso sono impossibilitati ad accedere ad una corretta informazione o a discernerla da quelle false, diventando facili vittime di truffe. Il lungo isolamento diventa quindi un fattore discriminante che avvantaggia esclusivamente i truffatori; il resto lo fa, ovviamente, la disperazione dei familiari.
    Chiaramente non sostengo che tutti questi “guru” ci facciano, ma molti sì. Per ogni Bradstreet che si suicida per i rimorsi, ce ne sono invece a dozzine che non solo non hanno rimorsi, ma non si fanno scrupoli a continuare a propinare nuove finte panacee ogni volta che vengono pizzicati a truffare.

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