Simmer down

M’arrabbio scrive:

Scusate l’interruzione, ma com’è possibile che l’ENEA permetta questo scempio? A chi debbo scrivere per esprimere la mia irritazione personale a bassa energia?

L’Ordine degli ingegneri organizza a Roma, con la sponsorizzazione dell’ENEA, un convegno-corso sulle LENR per i suoi iscritti. Il L’ing. (h/t un IbeC) chimico Vittorio Violante dell’ENEA farà una lezione sulla FuF, che non gli è mai riuscita, e l’ingegnere dei materiali per l’edilizia Alberto Carpinteri del PoliTo una sulla FiF piezonucleare (idem).
Pur affidata a un esponente del PD altrettanto FuFista di Matteo Renzi, questa volta l’ENEA non ha invitato la soprano rapita ogni tanto dagli alieni, i cui esperimenti dimostrano l’esistenza della FiFp. Una discriminazione vergognosa, sono d’accordo con M’arrabbio. Al suo posto scriverei a Federico Testa, il docente di amministrazione aziendale le cui molteplici e lucrose poltrone comprendono la presidenza dell’ENEA.

*

Negli anni ’90 a radiopop, Alessandro Robecchi – cronista, umorista e da Sellerio autore di gialli che fanno sorridere per un paio d’ore e pensare per giorni – ha creato trasmissioni quotidiane dal formato breve (6-8′) come “Piovono pietre” (sigla: Simmer down), indimenticata. E “Señor Mundo, cronache del condominio rotondo”, che ho fatto per un po’ di anni, in veste di portinaia dalla quale venivano a lamentarsi le specie minacciate da prepotenti H. sapiens. Mi sono accorta solo oggi che dal titolo che aveva inventato per la mia rubrica, ho derivato “Il Parco delle bufale” e la sua custode.

Credit where credit is due, tks Robeck of Robeck (adapted from Citizen of the Galaxy).

Da “interista di sinistra”, ieri ha scelto come titolo “Realtà batte narrazione 60 a 40“, un arrotondamento delle percentuali disaggregate dagli analisti dei flussi – senza indicare l’intervalli di confidenza (secondo me “margine d’errore” si capisce meglio) delle statistiche/stime.

Nei media non si usa.

Nella letteratura scientifica sarebbe d’obbligo, salvo nelle riviste biomed e/o spenna-polli. Per questo mi ha colpita che nel paper su Nature Communications citato da “lei non sa chi sono io”, Knutson et al. arrotondassero a 0,1° C una tendenza di 0,14 °C. I loro tre modelli producono probabilità bassissime di un rallentamento trentennale del tasso di aumento della temperatura globale. Con 0,14 °C sarebbero state superiori.

Non che il periodo 1998-2015 basti a stabilire alcunché, ma gli autori l’hanno scelto perché viene usato per sostenere che dal 1999 siamo entrati in un’era glaciale.

(Da quello che scrivono nell’introduzione, penso che la loro dimostrazione fosse destinata ai globalcoolisti – che l’hanno subito fraintesa.)

Agg. Ups, non avevo visto: c’è una demolizione ben più professionale.

Giocherellando con la stessa serie GIStemp, anche un’oca s’accorge che basta spostare la data di un anno per ottenere il tasso previsto dai “modelli farlocchi”. Dal 1998 in poi però, non c’è verso di crearne uno negativo, nemmeno usando la serie di temperature troposferiche sopra 1/3 del pianeta, detta RSS, la più inaffidabile secondo i suoi stessi curatori. (Altro esempio per Diego di “non è detto che a sbagliare sia il modello”.)

Come si sa, David Rose del Daily Bufala ha costruito su un ritaglio della RSS una narrazione diventata la “realtà” per il deputato del Congresso Lamar Smith, al quale un senatore ha chiesto se per caso non abbia comprato una laurea della Trump University.

La narrazione è stata ripresa da varie testate e dalla lobby di Big Oil & Coal detta Gentlemen Who Prefer Fantasy, famosa per la pubblicazione, peer-reviewed dai suoi “consulenti scientifici”,  di un modello climatico commesso da un econometrista con il software ARIMA (giuro).

David Whitehouse, uno dei GWPF, ha provato a difendere la narrazione dei laureati della Trump University, torturando i residuali del ritaglio RSS. Scrive tamino

With that, David Whitehouse decided to get mathematical. At this point I apologize to first-time readers who don’t like math, because I’m about to get mathematical myself.

Segue una breve lezione per dummies – ripetuta in realtà, ho imparato lì a cosa serve l’analisi dei residuali.

*


Per certi facepalm servirebbero pure le zampe posteriori.

Nel frattempo, “lei non sa chi sono io” continua a petulare in commenti TLTR, a confondere Oca sapiens e “blog scientifico”, meteo e clima, tendenza e variabilità (omissis), e – ‘tenti al rimmel – a voler insegnare a Riccardo che a Genova c’è il mare. Da un paio di giorni, chiede a me la definizione di “hiatus/iato” in climatologia, come se fosse introvabile. Se vi interessa, eccola:

when the observed globally averaged surface-temperature time series shows little increase or even a slightly negative trend (hiatus period)

La nota 1 rimanda a Easterling & Wehner 2009, che iniziava così

Numerous websites, blogs and articles in the media have claimed that the climate is no longer warming, and is now cooling. Here we show that periods of no trend or even cooling of the globally averaged surface air temperature are found in the last 34 years of the observed record, and in climate model simulations of the 20th and 21st century forced with increasing greenhouse gases.

Plus ça change...

80 commenti

  1. ENEA, ovvero quello che si ottiene ponendo a un organo scientifico-industriale un commercialista come presidenza, e un CDA di tre persone formato
    1- dal suddetto,
    2- un addetto alle PR con maturita’ scientifica
    3- un altro megamanager economista pluripoltronato.
    I miei vividissimi complimenti.
    Io non so come fare oramai, il problema e’ cosi’ macroscopico e cosi’ al vertice da lasciare costernati e senza parole piu’ che altro…

  2. Grazie, Oca, per l’eco. Ma la domanda resta: a chi debbo scrivere per esprimere la mia irritazione inguinale a bassa empatia?

  3. Intanto l’INFN con SPES batte tutti:
    Uno dei primi acceleratori di fasci radioattivi di nuova generazione del mondo.
    http://www.media.inaf.it/2016/12/05/acceleratore-spes-legnaro/
    I Tedeschi di FAIR e’ rimandato al 202X, FRIB degli americani ha ancora da venire, GANIL dei Francesi hanno sospeso l’upgrade, e il RIKEN dei giapponesi sta fermo per mesi perche’ la bolletta e’ insostenibile.
    Si fara’ della fisica bellissima prima di tutti e con due lire.
    Scrivimi se vuoi parlare con qualche sperimentalaccio 😛
    Sara’ che non c’e’ troppo spoil…

    1. Bello, grazie. Conosco “sperimentalacci” di Legnaro, ma in photonics. Ti scrivo, sperando che sei libero venerdì ore 10 35 italiane.
      Riken ha anche altri guai, se non ricordo male.

  4. ocasapiens
    “Nel frattempo, “lei non sa chi sono io” continua a petulare in commenti TLTR, a confondere Oca sapiens e “blog scientifico”, meteo e clima, tendenza e variabilità (omissis), e – ‘tenti al rimmel – a voler insegnare a Riccardo che a Genova c’è il mare…”
    …e ad insegnare al Poli di Losanna come si fa a conferire un… “dottorato creativo”, inventandosi di sana pianta ordinanze ad hoc 😉
    Proprio un perfetto prototipo di segnior saientist che sa tutto e basta 😀

  5. @steph
    ‘…e ad insegnare al Poli di Losanna come si fa a conferire un… “dottorato creativo”, inventandosi di sana pianta ordinanze ad hoc 😉
    Proprio un perfetto prototipo di segnior saientist che sa tutto e basta 😀 ‘
    Cioe’?… Cosa avrei fatto Io all’EPFL?
    Ma siete VERAMENTE tuttï fuori qui o che?
    Ritira immediatamente quello che mi hai attribuito. Immédiatemente, capito?

    1. robikappa02,
      il 25/11/2016 alle 20:47 lei ha scritto questa frase:
      Per esempio l’EPFL di Losanna attribuisce dottorati anche senza ricerca accademica e senza pubblicazioni.
      E’ falsa e viola l’art 595 del Codice penale. Se vuole ritirarla, faccia pure, “capito?”
      Ma siete VERAMENTE tuttï fuori qui o che?
      Quelli “VERAMENTE tuttï fuori” dicono sempre così.

  6. robikappa02
    Le spara talmente grosse da sembrare quasi divertente. E il bello è che non se ne accorge neppure. Potrebbe avere un futuro qui al Gessnerallee, glielo assicuro 😀

  7. @ Steph
    Le spara talmente grosse da sembrare quasi divertente. E il bello è che non se ne accorge neppure. Potrebbe avere un futuro qui al Gessnerallee,
    Io ho paura che possa avere un futuro nella politica italiana.
    Si sta proprio liberando un posto che sembrerebbe calzargli a pennello 🙁

  8. Signora Oca,
    la tensione emetica emessa da questo robik ha aperto una porta dimensionale attraverso la quale Nostradamus mi ha tirato un mattone avvolto in un cartiglio, sul frontespizio del quale c’è era scritto di portare immediatamente il papiro stesso a lei, Signora Oca; purtroppo, dopo avermi colpito, l’involto è caduto -verbigrazia- su una cacca di cane, quindi dello scritto se ne è salvato poco, ma forse è meglio così.
    Saluti.
    H
    PS: nello scartafaccio c’era un PS; diceva: sull’aria de “Le Osterie” -forse è un codice? Cmq ecco qua, ricopiato su un foglio pulito.
    Osteria “Al ciuco bue”
    paraponziponzipò
    robi kappa zero due
    paraponziponzipò
    cià la retta che lo assilla
    cià il garbo di un gorilla
    non distingue il fit dal trend
    ma ne scrive nel weekend.
    Osteria dello Scienziato
    paraponziponzipò
    su una Retta s’è incantato
    paraponziponzipò
    la prolunga all’infinito
    da un punto stabilito
    ma a una curva inopinata
    quella Retta s’è spezzata.

  9. @Hortensio
    Bella, grazie!… me la dedichi personalmente?
    Ne sarei onorato, giuro.
    @ocasapiens
    Sarai fiera del tuo blog “scientifico”, no? Mettere i dissidenti alla berlina (non che me ne freghi molto, io le berline le amo).
    Sono curioso di vedere quanto in basso riesci ad arrivare.
    Patetica.

  10. @stefano X
    “…e ad insegnare al Poli di Losanna come si fa a conferire un… “dottorato creativo”, inventandosi di sana pianta ordinanze ad hoc 😉
    Proprio un perfetto prototipo di segnior saientist che sa tutto e basta :-D”
    Egregio sig. Stefano X (mi raccomando, mantenere l’anonimato piu’ stretto, come i 15enni brufolosi su youporn)
    … il segnior saientist sa evidentemente cose che tu non sai. Capisco che per un (probabilmente) giovane ricercatore/postodoc come te, seppur nella materia piu’ importante per il pianeta… il salvataggio dell’umanita’ dalla morte certa portata dalla velenosissima CO2… capisco, dicevo, che credi di sapere tutto, ma in questo caso stai prendendo una cantonata colossale.
    Secondo te io avrei scritto una cosa del genere senza essere sicuro al 100% che fosse corretta? (vedi sotto)
    —————-
    @ocadiffamantis
    La tua frase alla quale io ho risposto e’ la seguente:
    “Dovrebbe anche informarsi su come si consegue un dottorato, a quanto mi risulta occorre fare ricerca “accademica” e pubblicarla.”
    …. hai affermato che bisogna fare ricerca accademica e pubblicarla:
    “Per esempio l’EPFL di Losanna attribuisce dottorati anche senza ricerca accademica e senza pubblicazioni.
    E’ falsa e viola l’art 595 del Codice penale. Se vuole ritirarla, faccia pure, “capito?””
    A proposito di codice penale…. dovresti stare attenta a scrivere certe cose, perche’ potrebbero rigirarsi contro di te.
    ——————-
    @ambedue i saputelli
    Si da il caso che il sottoscritto sia stato supervisore di una tesi di dottorato proprio all’EPFL, in fisica, recentemente.
    La tesi, completa, si puo’ scaricare dal nostro server…
    http://cds.cern.ch/record/2157666
    Pregasi notare, en passant, e per eliminare eventuali obiezioni sulla serieta’ e validita’ del lavoro svolto, i nomi dei commissari della tesi:
    la direttrice de laboratorio di microscopia elettronica,
    il relatore interno, uno dei piu’ grossi esperti di acceleratori al mondo;
    un noto fisico del CERN che cerca di insegnarvi qualcosa sul metodo scientifico, e su come evitare quello pseudo-scientifico; 🙂
    Il direttore del laboratorio di fisica dei plasmi/fusione nucleare dell’EPFL;
    Il direttore del laboratorio MAXLAB in Svezia;
    Il direttore (onorario ora) del laboratorio KEK in Giappone;
    Normalmente l’EPFL chiede che la tesi copra 4 anni di studi, in questo caso sono stati sufficienti 3…
    Ci siamo fin qui? Speremo ben…
    Qui, invece…
    http://phd.epfl.ch/admission
    … si trovano i dettagli sul come essere ammessi ad un programma di dottorato all’EPFL stesso.
    In uno dei menu’ si arriva a questo (“Une compilation d’articles publiés”)
    http://phd.epfl.ch/articles
    “Une thèse constituée d’une compilation d’articles publiés (ou soumis à la publication) dans des journaux scientifiques est possible du moment qu’elle comprend:…”
    … cioe’ si possono scrivere tesi a partire da una serie di articoli gia’ pubblicati,opportunamente collegati fra di loro, ma questa e’ solo una possibilita’, non un obbligo. Questa possibilita’ e’ comune ad altre universita’, una collega svedese ha ottenuto il suo dottorato in fisica utilizzando 3 suoi articoli precedentemente pubblicati, e integrandoli con un testo adeguato ad hoc.
    La persona alla quale il dottorato linkato sopra e’ stato attribuito NON ha svolto alcuna attivita’ di ricerca accademica all’universita’, ha svolto la totalita’ delle sue attivita’ al CERN, e NON ha pubblicato alcun articolo peer-reviewed, come potrete controllare da soli nella bibliografia della sua tesi.
    Per quel che riguarda gli obblighi di pubblicazione e diffusione della tesi stessa… (nel caso ti riferissi a quello)
    http://phd.epfl.ch/publication_these
    … spiega chiaramente che non c’e’ alcun obbligo … la tesi viene semplicemente aggiunta alla lista di tesi dell’universita’… non si chiede al dottorando/ato ne’ di impegnarsi a pubblicarla come tale ne’ come estratto.
    Il tutto riassuno qui:
    https://www.admin.ch/opc/fr/official-compilation/2005/4907.pdf
    … se trovate l’articolo che dice che bisogna pubblicare per avere il dottorato vi pago da bere.
    Voila’, piccoli diffamatori di basso rango… contenti delle spiegazioni?
    Prendete pure il tempo necessario per scrivermi un messaggio di scuse, qui sul blog dell’ocasapiens…. che scopriamo esperta ANCHE in giurisprudenza, al punto da paventare possibili denuncie da codice penale nei miei confronti! ahahaha…. ma per chi ti sei presa, ochetta? Lavori a Repubblica Donna, mica alla Corte Penale Internazionale dell’Aja!… e chi saresti?… la Carla del Ponte de noantri? 🙂
    Le scuse!… non dimenticatele… guardate che ci conto.
    Buona giornata.
    P.S.: Steph: poco sopra… ho capito la pubblicita’ occulta:
    http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2016/12/06/simmer-down/comment-page-1/#comment-1034921
    …vuoi che passi a vederti al Gessnerallee…
    http://www.gessnerallee.ch/en/programm/20160501/#/3861-3856
    Thom Lutz e’ il tuo nome d’arte? 🙂
    …OK, se vengo a Zurigo lo faccio.. fammi sapere le date delle tue future performance.

    1. robikappa02,
      grazie di smentire la sua precedente diffamazione
      Per esempio l’EPFL di Losanna attribuisce dottorati anche senza ricerca accademica e senza pubblicazioni.
      e di ammettere che, nella realtà, un dottorato dell’EFPL richiede una ricerca accademica e che la tesi viene pubblicata – e a volte archiviata perfino sul sito del CERN.

  11. @ocastalkensis
    Dato che su Climalterati.it non posso piu’ scrivere perche’ voi (mi fa ridere che ci sia anche tu) del Comitato Scientifico (con le maiuscole, mi raccomando!) non permettete piu’ di 5 messaggi… posto qui quello che avrei risposto al tuo sodale sotutto steph la’… sono sicuro di fare cosa gradita a te e lui…. copio e incollo il testo che il gendarme casarini sicuramente rimuovera’…
    Ti ringrazio anticipatamente per l’ospitalita’, cara. 🙂
    —————
    # robertok06on Dic 7th 2016 at 15:12
    @steph
    “In svizzera poche settimane fa hanno votato a favore di una centrale eolica”
    Mi riferivo a questo:
    http://www.tdg.ch/suisse/Vent-contraire-pour-un-parc-eolien-fribourgeois/story/23137712
    … come vedi anche se “il popolo” vota a favore, poi ci sono le corti di giustizia che cassasno tutto.
    Nice try! ????
    E continui:
    ““In compenso sul referendum anti-nucleare, perso dagli anti-nucleari, ne sentiamo parlare come se avessero vinto gli anti-nucleari”
    Tre balle in 20 parole. Coraggio, può fare ancora meglio.”
    Ma dai!.. Balle? Vediamo.
    “Primo: non era un referendum, bensì un’iniziativa popolare. Se le sfugge la differenza, ripassi le basi della civica che si imparano a scuola nel secondario I. O si faccia amico di gughel…”
    “Definizione
    Mediante un’iniziativa popolare formulata come progetto elaborato oppure come proposta generica si può chiedere una revisione parziale (di uno o più articoli o capoversi) della Costituzione federale. Una revisione totale della Costituzione federale può essere chiesta mediante un’iniziativa popolare formulata come proposta generica. Per la riuscita di un’iniziativa, 100 000 aventi diritto di voto devono sottoscrivere la domanda entro il termine di 18 mesi per la raccolta delle firme. Se l’iniziativa risulterà formalmente riuscita e non sarà successivamente ritirata dal suo comitato promotore, la modifica costituzionale potrà essere sottoposta al voto del Popolo e dei Cantoni. Per essere accettata dovrà essere approvata dalla maggioranza del Popolo e dei Cantoni (doppia maggioranza).”
    … cioe’ chiamano “iniziativa popolare” quello che da noi si chiama referendum. Sono raccolte firme fra la popolazione, e se passa alle urne puo’ far decadere delle leggi.
    Le regole per i referendum in svizzera sono analoghe, cambiano un po’ le modalita’, ma alla fine e’ la stessa cosa.
    Ascolto la radio della svizzera italiana ogni giorno, mentre sono in macchina in fila per venire o lasciare il lavoro… e ti assicuro che quando hanno parlato dell’iniziativa popolare in questione i giornalisti di RSI la chiamavano spesso “quesito referendario”.
    Mi sembri a corto di argomenti validi.
    “Secondo: non era un’iniziativa anti-nucleare, visto che è lo stesso governo elvetico ad aver deciso già nel 2011 di abbandonare il nucleare con la sua strategia energetica 2050.”
    Non era un’iniziativa anti-nucleare? No?
    ????
    http://www.greenpeace.org/switzerland/fr/themes/energies/energie-nucleaire/sortie-programmee/
    Riprova pure.
    “E non vedo come uno possa lanciare un’iniziativa che chieda di modificare una decisione sulla quale è d’accordo.”
    Link qui sopra… ti pare che siano d’accordo?
    “Mais le Parlement veut seulement inscrire l’interdiction de nouvelles centrales dans la loi. Il ne prévoit pas l’arrêt des anciennes centrales nucléaires – alors que ce sont elles qui constituent le risque réel. C’est pour cela que l’Initiative pour la sortie programmée du nucléaire est nécessaire. Elle seule réduit le risque d’accident majeur comme celui de Fukushima.”
    Riprova pure.
    “Terzo: non so lei, io sento parlare di quel che è successo, vale a dire la decisione del popolo svizzero di non abbandonare il nucleare in maniera affrettata e con una precisa road map (che è quel che chiedevano i promotori dell’iniziativa: l’abbandono pianificato dell’energia nucleare), bensì di affidarsi alla strategia elaborata dal governo con la quale ha proposto l’abbandono graduale del nucleare. Ciò significa che, una volta spente, le centrali esistenti non possono essere sostituite e dunque non se ne possono costruire di nuove.”
    E quindi? Ho detto forse il contrario?
    Mah…
    Riassumendo: hai bisogno di ferie, steph!… lavori troppo duro, si vede… e’ chiaro che il pianeta senza il tuo fattivo apporto anti-CO2-assassina non si salva, ma pensa anche alla tua salute, amico!… di pellaccia ne hai una sola.
    Later!

  12. @ocagoebbeliensis
    “robikappa02,
    grazie di smentire la sua precedente diffamazione
    Per esempio l’EPFL di Losanna attribuisce dottorati anche senza ricerca accademica e senza pubblicazioni.
    e di ammettere che, nella realtà, un dottorato dell’EFPL richiede una ricerca accademica e che la tesi viene pubblicata.”
    “If you tell a lie big enough and keep repeating it, people will eventually come to believe it.”
    http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Holocaust/goebbelslie.html
    Attendo che tu o il sodale anonimo “steph” mi diciate quale articolo dei regolamenti di EPFL ritiene obbligatoria la ricerca accademica e la presenza di pubblicazioni per ottenere un dottorato.
    I links al sito interno dell’EPFL te/ve li ho dati… dovreste riuscire a trovarli facilmente.
    Heil oca! 🙂

  13. @hornbeck
    “Io ho paura che possa avere un futuro nella politica italiana.
    Si sta proprio liberando un posto che sembrerebbe calzargli a pennello :(”
    Non disperare!… se propongono a Grillo di prendere il posto di Renzi per formare e guidare un nuovo governo allora avrai anche tu un posto che ti calza a pennello, quello lasciato vuoto dal COMICO grillo.
    Un saluto all’eccellentissimo prof. dott. sig.

  14. rinnovo complimenti e ringraziamenti.
    (grazie speciale per Hortensio).
    ps sono io troppo scettico o questa del motore AQUARIUS (http://www.aquariusengines.com/index.html#press_link) è l’ennesima (tr/f)uffa, tipo l’auto ad aria compressa.
    è anche in HP Corriera della Sera: ‘I tecnici della startup, fondata da Ariel Gorfung, ingegnere industriale, hanno deciso di rimpiazzare i classici pistoni multipli a spinta verticale con un unico pistone a movimento laterale’ … eeh?
    saluti,
    Paolo

    1. paolo,
      scusi il ritardo, non ritrovavo più il suo commento. Le rispondo con il quasi niente che so (laterale dev’essere un refuso) nel post di oggi, magari se Hortensio ha tempo e s’appassiona ci dice qualcosa di più.

  15. Ahahahaha, Robikappa for President.
    Miiii.. Come li hai menati questi ebeti renziani estremisti sotuttoio…mentono mentendo è evidente e cristallino.
    Manca solo la cavalleria, se arriva anche il Raman-DeChisciotte è fatta.

    1. Sberleinfaccia,
      complimenti, due frasi, due menzogne.
      Come tutti meno lei possono vedere dal post sopra, non ci piacciono i renziani, noti per sponsorizzare la fusione fredda. E qui, Raman non si è mai interessato alle ricerche sul clima.
      Per dirla con il suo eroe, riprovi quando vuole.

  16. sberleinfaccia
    Era un po’ che alcuni passeri non si facevano vivi – grazie di esistere, by the way, il mondo senza di voi è molto meno divertente: ci tocca accontentarci di un RobiKappaZeroDue come fosse un NapalmCinquantuno.
    Peccato il suo massimo siano problemi di rette, ma non disperiamo: di certo ci darà molta più soddisfazione di un mistero al cartizze – intanto ancora (se non ho perso nulla di saliente – con lui applico la lettura veloce: una riga ogni tre di un intervento ogni tre) non ha minacciato querele, segno che sta anni luce avanti rispetto ad altri soggetti che hanno ammaliato i passeri.
    Fateci un pensiero – a questo i beneamati di ieri, tra ralstonia e costantana passando per calorimetrie a braccio e overunity le più varie, manco allacciano le scarpe.

  17. @cimpy
    Per carità non menzioni il techunta. Non conosce il detto “bat i pan, cumpàr la strìa”?
    Si è pure stancato di frequentare i passeri. Si sarà dato alla meditazione col prosecco omeopatico.

  18. @CimPy
    Ti informo che non ti ca.go.
    Hortensio (o come si chiama) almeno e’ stato simpatico, con la sua poesia.
    Tu fai l’effetto di un blog di sylvie. Un lassativo.

  19. @oca
    “M’arrabbio scrive:
    Scusate l’interruzione, ma com’è possibile che l’ENEA permetta questo scempio? A chi debbo scrivere per esprimere la mia irritazione personale a bassa energia?
    L’Ordine degli ingegneri organizza a Roma, con la sponsorizzazione dell’ENEA, un convegno-corso sulle LENR per i suoi iscritti. ”
    Embe’? Vuol dire solo che anche l’utente M’arrabbio e’ un intollerante come te.
    https://indico.cern.ch/event/294134/
    https://indico.cern.ch/event/177379/
    https://indico.cern.ch/event/231287/
    goo.gl/B4nX4X
    goo.gl/aZN3ZJ
    Nel secondo caso l’auditorium principale era pieno: i supporters della LENR hanno esposto le loro teorie (secondo me bislacche, sia chiaro), e fisici e ingegneri del CERN li hanno ascoltati.
    Alla fine di ogni intervento ci sono state le solite domande e risposte, spesso incisive… ed e’ finita li’.
    Tutto questo e’ successo in un posto dove ben piu’ del 97% degli scienziati crede fermamente che la fusione fredda non sia contemplata da Madre Natura, sia chiaro… ma nessuno si e’ neanche sognato di boicottare l’evento o trattare partecipanti e speakers da pazzi furiosi da mettere alla berlina.
    Si chiama liberta’ di pensiero, detta anche liberta’ di fare ricerca su quello che si vuole, detta anche articolo 9 della costituzione italiana.
    Benvenuta in un paese libero e democratico sig.ra Sylvie Coyaud, dove il pensiero unico non si applica.

    1. robeejitk02,
      non sapevo che fosse compito dell’Ordine degli ingegneri insegnare pseudoscienza con tanto di “crediti di formazione” né che fosse quello del CERN, ma se lo dice lei.

      tutti,
      c’è una differenza tra libertà di pensare e libertà di insegnare a costruire case che crollano o come uccidere i pazienti con l’omeopatia quantistica.

  20. “Ti informo che non ti ca.go.”
    Fai bene – lo fanno la maggior parte dei passeri. Ovviamente l’annuncio della cosa è dovuto, o il rito perde di spessore. Resta che tra i passeri saresti un capofila – almeno a livello di un HT (che qui non sta per hat tip) o di un kirbista convinto.
    Pensaci: seguaci garantiti, pure se ogni tanto il cerchiobottista del gruppo qualche pelo nell’uovo che propini potrebbe ben trovarlo. anche solo per rispettare la sua parte.
    A E Cat come stai messo?

  21. Ahahahaha, è arrivato ( mai se ne era andato) l’ebetino della Braineforce spa de me cojons.. EBETE, ritenta sarai più fortunato. Gli ingegneri informatici che come te non si occupano di ingegneria, sono dei falliti. Lo dimostra il fatto che in poche righe e pochi interventi siete stati spiattellati e asfaltati da mr. Robikappa nelle vostre menzogne. EBETI.

  22. @robykappa:
    “Si chiama liberta’ di pensiero, detta anche liberta’ di fare ricerca su quello che si vuole”
    Questo no.
    Non si può e non si eve fare ricerca in modo idiota su “quello che si vuole”.
    Finché il CERN non li paga, beninteso. il CERN non paga neanche teorici del nucleo, dubito anche ci sia stato tutto questo expertise locale presente (Maria Borge è veramente l’unica persona full time a sapere cosa faccia un nucleo a bassa energia).
    Se no non è libertà di ricerca, è medioevo dove vince il dogma più forte e allora ci credo che all’LENR di turno viene visto come l’eroe contro l’establishment da certa gente.
    Quindi se qualcuno, per educazione o ignoranza, non si è alzato ridendo e se a certi pazzoidi viene data libertà di cazzeggiare con soldi pubblici non si chiama libertà di ricerca.
    Esistono linee di ricerca controverse e sperimentali per carità, ma c’è anche chi ne abusa, basta saperli riconoscere…

  23. @ robikappa02
    Non disperare!…
    Vi ricordo che non vi ho autorizzato a darmi del “tu” e, anzi, vi ho esplicitamente chiesto di non farlo.
    Al contrario, come da vostra richiesta, io evito di darvi del “lei”.
    Se volete insistere a evidenziare di essere maleducato e di disprezzare gli interlocutori, continuate pure.
    se propongono a Grillo di prendere il posto di Renzi per formare e guidare un nuovo governo allora avrai anche tu un posto che ti calza a pennello, quello lasciato vuoto dal COMICO grillo
    Voi credete di deridermi dandomi del “comico” ma, al contrario, io lo prendo come un complimento.
    Voi pero’ dovreste porvi qualche domanda.
    Chi fa migliore figura? Lo scienziato bisticciando con un aspirante comico (comportandosi da bulletto maleducato) o l’aspirante comico bisticciando con lo scienziato?
    Pero’ sono costretto ad ammettere che, nonostante io aspiri a fare il comico, quello che riesce a essere piu’ ridicolo siete voi.
    Ma vi rendete conto che vi siete lamentato con Reitano di buttarla sul personale?
    Proprio voi!
    Sempre riguardo a quanto dite di Reitano, rinnovo la domanda: quando e dove avrebbe affermato che “i modelli devono avere la precedenza sui dati/misure, perche’ questi ultimi possono essere sbagliati” ?
    Ce lo ricordate?
    O cosa dobbiamo concludere, altrimenti?
    Che siete un visionario?
    O che siete un bugiardo?
    Ma oggi avete superato voi stesso sulla questione del referendum svizzero.
    Steph vi aveva corretto su una questione squisitamente tecnica sulla quale avete torto.
    Una persona ragionevole avrebbe ammesso l’errore; se anche cortese avrebbe pure ringraziato.
    Voi avete dimostrato di non essere neppure ragionevole.
    ———————–
    Si chiama liberta’ di pensiero, detta anche liberta’ di fare ricerca su quello che si vuole, detta anche articolo 9 della costituzione italiana.
    A me sembra si chiami seminario di aggiornamento. A porte chiuse e con tanto di rilascio di crediti formativi.
    Comunque, mi sa che stiate confondendo l’art. 9 con l’art. 21 (libera manifestazione del pensiero) e/o con l’art. 33 (liberta’ della scienza e del relativo insegnamento).
    Principi sacrosanti, sia chiaro.
    Ma l’art. 9, che voi citate, a riguardo recita
    La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
    Mi sfugge come un seminario di aggiornamento per l’ordine degli ingegneri, relativo a una materia che definire “discutibile” e’ un eufemismo, sia compatibile con la promozione dello sviluppo della cultura tecnica e della ricerca scientifica e tecnica.
    Poiche’ se si trattasse di una conferenza organizzata da un organismo privato (e senza oneri a carico della collettivita’) non avrei nulla da eccepire.
    Ma qui parliamo dell’ordine degli ingegneri.
    Che, se non erro, ha (anche) il compito istituzionale di tutelare i cittadini relativamente alla qualita’ delle prestazioni professionali erogate dai suoi iscritti.
    In quanto cittadino mi domando: quali sono le finalita’, dal punto di vista dell’istituzione Ordine degli Ingegneri, di un corso di aggiornamento sulle LENR? E’ utile a garantire la collettivita’ sulla qualita’ dei servizi erogati dall’ordine?
    E credo di essere libero (ai sensi dell’art. 21 della costituzione) di pormi (e di porre) questa domanda.
    Non voglio che mi si dica “grazie!” per questo.
    Ma neanche che mi si faccia passare per un emulo di Torquemada.

  24. @ tutti
    Per chi fosse interessato alla distinzione, nella giurisdizione elvetica, tra “iniziativa popolare” e “referendum” (ricordando che robikappa02, nonostante la segnalazione in senso contrario di Steph, sostiene che un'”iniziativa popolare” e’, a tutti gli effetti un “referendum”), vi segnalo la pagina html dove si trova la definizione di “iniziativa popolare” che robikappa02 ci ha trascritto
    https://www.ch.ch/it/iniziative-popolari/
    e la pagina con la definizione di “referendum” che robikappa02 *non* ci ha trascritto
    https://www.ch.ch/it/referendum/
    Ricordo le conclusioni di robikappa02 a riguardo:
    cioe’ chiamano “iniziativa popolare” quello che da noi si chiama referendum. Sono raccolte firme fra la popolazione, e se passa alle urne puo’ far decadere delle leggi.
    Platealmente sbagliato: l'”inziativa popolare” non fa *decadere* le leggi. *Propone* delle modifiche alla costituzione.
    Segnalo che, “da noi”, la costituzione prevede *due* tipi di referendum:
    1) referendum *abrogativo* (art. 75), di una legge ordinaria o parte di essa, che mi sembra corrisponda, grosso modo, al “referendum facoltativo” elvetico (vedasi secondo link, per verifica)
    2) referendum *confermativo* (art. 138), di una legge di modifica costituzionale, che mi sembra corrisponda, grosso modo, al “referendum obbligatorio” elvetico (vedasi ancora secondo link, per verifica)

  25. @ Sberleinfaccia
    Ahahahaha, Robikappa for President.
    Miiii.. Come li hai menati questi ebeti renziani estremisti sotuttoio…mentono mentendo è evidente e cristallino.

    Lei e’ il perfetto sostenitore per robikappa02.
    Come lui ha una sfrenata passione per l’insulto personale in stile libero.
    Del resto, temo che ognuno abbia i sostenitori che merita.

  26. @CimPy
    “A E Cat come stai messo?”
    Cosi’ cosi’… in questo momento l’ho lasciato un po’ andare… mi interesso di scie chimiche, la morte fittizia di Elvis, sto rileggendo un vecchio libro di Peter Kolosimo sulla colonizzazione della terra da parte degli alieni… e, ca va sans dire, mi sto iscrivendo al M5S… vorrei essere tutelato dagli effetti delle pericolosissime radiazioni NON ionizzanti delle antenne telefoniche.
    ——————
    @andrea idini
    “GANIL dei Francesi hanno sospeso l’upgrade”
    Cioe’???? Per quel che ne so io…
    http://www.ganil-spiral2.eu/spiral2/actualites/francois-hollande-a-inaugure-le-nouvel-accelerateur-de-particules-spiral2-au-ganil
    … SPIRAL 2 va avanti bene.
    Specifica meglio quello che volevi dire. Grazie.
    ——————
    @andrea idini
    “Non si può e non si eve fare ricerca in modo idiota su “quello che si vuole”.”
    E chi avrebbe deciso questo? Caserini e l’ocasapiens e gli altri membri del Comitato Scientifico di Climalterati.it.? Tu? Altri?
    Ma per favore…
    ————
    @hornbeck
    Prendo nota della differenza fra “iniziativa popolare” e “referendum” in CH… interessante.
    Riassumendo, la prima segue una raccolta di firme popolari ed e’, una volta approvata, sottomessa al voto popolare… mentre il secondo e’ una raccolta di firme popolari che, una volta approvata, e’ sottomessa al voto popolare.
    La differenza e’ “il target”, cioe’ il fatto che esistano diversi tipi… abrogativo, confermativo, etc…
    Tanto per restare a chi debba imparare qualcosa e l’uso di linguaggio improprio (come nel mio caso di referendum)…
    … il “voi” non si usa in italia da quando non c’e’ piu’ “Lui”, quello che hanno appeso a testa in giu’ a Piazzale Loreto mentre cercava di trovar rifugio da “voi” in CH. OK?
    ————-
    @hornbeck
    “Del resto, temo che ognuno abbia i sostenitori che merita.”
    Vero. Tu hai la “giornalista” Sylvie Coyaud, quella che chiede ai suoi fans/lettori/adepti di prendersela con quelli che le stanno sulle palle perche’ non la pensano come lei e non condividono la sua visione farlocca del mondo… quindi non so chi sta peggio fra noi due.
    Riprova… ehmm… scusa… riprovi…. ehm… scusa… riprovate quando volete, Eccellentissimo Prof. Dott. Sig. 🙂

  27. “Specifica meglio quello che volevi dire. Grazie.”
    SPIRAL2 è stato pesantemente ridimensionato rispetto al progetto originale, avrebbe dovuto fornire fasci di 10^8 ioni al secondo di Sn132 e ora è in dubbio se allo Sn132 ci arriverà mai, de facto mettendo in dubbio la natura di RIB (Radioactive Ion Beam) facility in senso odierno riducendo le potenzialità a quelle del GSI attuale poco più poco magari grazie al separatore superconduttivo…
    Devo chiedere di preciso ai miei amici sperimentali per sapere tecnicamente quali componenti dell’acceleratore mancano e come mai, lo saprai tu meglio di me e magari di loro.
    Io so che avevano messo come Day 1 experiment Sn132(p,t)Sn130 sulla base dei calcoli che avevo fatto nel mio dottorato e ora gli sperimentali sono tutti molto scettici sulla fattibilità della cosa anche a lungo termine con SPIRAL.
    Il “nucleo a bolla” 34Si l’hanno fatto, ma la parte difficile di Ioni neutron-rich e pesanti che contiene lo Sn132 doveva essere fatta in contemperanea invece è stata denominata “Spiral2-phase2”, ha ancora da venire ed è stata de-finanziata.
    L’ultima volta che ho parlato con Olivier era molto scettico sulla realizzazione in toto, e nel caso non prima del 2022.
    SPES invece è proseguito quasi come da progetto (anche perché c’era poco da ridimensionare), con solo un ridimensionamento del ciclotrone, e soprattutto secondo schedule e si trova in una ottima posizione per venire fuori con della fisica interessante in questo periodo in cui GSI è praticamente spento, RIKEN (che è senza dubbio il migliore) funziona a mezzo servizio, FRIB e FAIR sono lontani.
    HIE ISOLDE non sono così informato a che punto sia realmente, per quanto pure lui sia inaugurato, e quali fasci siano attivi e quando, puoi dirci tu un confronto sulle sue potenzialità vs SPES.
    Comunque ci sono competitors un po’ più ciccioni, non è che non ci siano, ma facility più grosse si portano dietro tempi di attivazione più lunghi, quindi magari SPES si posiziona in un periodo d’oro in cui c’è poco o nessuno a rompere, che per una facility che era stata ideata come “di servizio” a queste grosse, così piccolina ed economica è un successone…
    Il problema ora sono i detectors, ora che AGATA è in SPIRAL a Legnaro non rimane moltissimo di cutting edge, MINIBALL fa il suo dovere a ISOLDE, e in RIKEN ci passa mezzo mondo… ma di solito gli Italiani si sanno arrangiare molto bene e magari qualcuno convincono a fare qualche viaggio in furgone…
    E’ praticamente la storia della Lepre e della Tartaruga.
    ——————————————————————————
    — “Non si può e non si eve fare ricerca in modo idiota su “quello che si vuole”.”
    – E chi avrebbe deciso questo? Caserini e l’ocasapiens e gli altri membri del Comitato Scientifico di Climalterati.it.? Tu? Altri?
    No, il metodo scientifico, e di concerto la comunità scientifica. Quindi se in linea di principio non esistono argomenti off limits, esistono metodi e principi che sono rudimentali e off limits (la ricerca di un esperimento minimo e cruciale, la definizione di teorie precise e predittive da provare o disprovare con esperimenti altrettanto precisi e mirati…etc…).
    Metodo scientifico che viene costantemente ignorato da quella parte della community che si autodefinisce “LENR”.
    Oltre al fatto che Celani si auto-proclama candidato Nobel per la pace e altre bassezze sui generis che, anche se non sono propriamente scientifiche, sono dei bei campanelli d’allarme sulla serietà del personaggio.
    Basta leggere un paio di articoli per rendersi conto del livello scientifico, che sconfina con la pseudoscienza. Non è un discorso di massimi sistemi, è questione di casi specifici. Leggi un articolo di Celani e ti rendi conto che non è uno scienziato più di quanto io sia un pasticcere: frasi imprecise, referenze datate e superate, voli pindarici senza consecutio logica…etc…
    Se non te ne rendi conto, forse hai un po’ di fisica nucleare da recuperare…

  28. @indini
    “No, il metodo scientifico, e di concerto la comunità scientifica. ”
    Ma dai!… vuoi dire che il centinaio (a occhio e croce) di fisici del CERN che erano seduti nall’auditorium ad ascoltare i due colleghi che parlavano di LENR non sanno cosa sia il metodo scientifico e non siano parte della comunita’ scientifica?
    Se la tua risposta e’ “no” ad entrambe, allora sei PERFETTO per questo blog. 🙂
    “Se non te ne rendi conto, forse hai un po’ di fisica nucleare da recuperare…”
    Mi pare di esser stato chiaro, e lo ribatto adesso: la fusione fredda non esiste, secondo me. Che non esista mi e’ chiaro fin dai tempi di Fleischman e Pons, fine anni 80?… e quello che mi raccontavano i colleghi dell’area di ricerca di Trieste che tentarono di ripetere l’esperimento dei due.
    Su ISOLDE, hanno appena messo in funzione le prime due cavita’ superconduttrici di post-accelerazione, le altre due sono “in coating”, gli stanno depositando il film sottile di niobio sul rame… cosa non facile da fare. A seguire la lunga fase di montaggio in camera pulita, installazione durante LS2 (Long Shutdown 2), credo, quindi fra 2 anni, e inizio delle operazioni circa 2 anni piu’ tardi.
    Cio’ non toglie che durante i 2 talk al cern che ho potuto seguire hanno parlato di misure sperimentali effettuate secondo i crismi della ricerca scientifica… senno’ l’auditorium si sarebbe svuotato all’istante, credimi… quindi non vedo alcuna delegittimazione del metodo scientifico.
    Celani non lo conosco… e se ha detto le cose che hai riportato tu non voglio neanche conoscerlo, ma questo nulla ha a che fare con la delegittimazione delle ricerche in toto: pensa che la comunita’ dei climacatastrofologi di oggi, ne hai uno che gestisce questo blog, pensa che uno “studio” portato avanti da 4 studenti di bachelor, un vignettista self-employed (all’epoca, adesso ha un PhD in psicologia cognitiva) e un fisico con tesi su buchi neri e due soli veri climatologi dimostrerebbe senza ombra di dubbio che il 97% dei climatologi del pianeta crede alla teoria nota come CAGW, catastrophic anthropic globbal uormin’. Ti pare che si debba demonizzare l’intera comunita’ a causa di questi 5-6?… che l’unica cosa che hanno in comune e’ di far parte del sito blog diffamatorio SkepticalScience?
    http://iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/8/2/024024

    1. Andrea,
      the irony, it burns. Da mesi qui e da Climalteranti, “the eejit as they say in Farsi” insulta e diffama tutti gli scienziati che studiano qualunque aspetto del clima, nella speranza di delegittimarli, mentre ritiene credibili i “consulenti scientifici” della GWPF (3 climatologi i cui modelli sono stati smentiti dai dati anni fa e Oliver “iron Sun” Manuel).
      Sperando nella legge di Brandolini, ripete anche a te:
      questo nulla ha a che fare con la delegittimazione delle ricerche in toto:
      Allarme rimmel rosso…
      pensa che la comunita’ dei climacatastrofologi di oggi, ne hai uno che gestisce questo blog, pensa che uno “studio” portato avanti da 4 studenti di bachelor, un vignettista self-employed (all’epoca, adesso ha un PhD in psicologia cognitiva) e un fisico con tesi su buchi neri e due soli veri climatologi dimostrerebbe senza ombra di dubbio che il 97% dei climatologi del pianeta crede alla teoria nota come CAGW, catastrophic anthropic globbal uormin’. Ti pare che si debba demonizzare l’intera comunita’ a causa di questi 5-6?… che l’unica cosa che hanno in comune e’ di far parte del sito blog diffamatorio SkepticalScience?
      Nella realtà, sono gli eejits appena più di lui che, incitati da eejits come lui, demonizzano nel senso che – per esempio – minacciano di morte Michael Mann o Kathy Hayhoe e i suoi figli.
      Nella realtà bis, il “vignettista” è John Cook che si è laureato in fisica; a SkepSci collaborano sia questo gruppo che scienziati ospitati via via.
      Nella realtà ter, non solo gli studi di John Cook e di quelli che secondo l’eejit sarebbero “4 studenti di bachelor, un vignettista … e un fisico con tesi su buchi neri e due soli veri climatologi”
      1.Dana Nuccitelli,
      2.Sarah Green,
      3.Mark Richardson,
      4.John Church,
      5.Robert Way
      6.Peter Jacobs
      7.Andrew Skuce
      più Winkler & Rob Painting, nessuno dei quali è uno studente.
      ma tutti gli studi sul “consenso” (nei quali aspettiamo da mesi che robykappa02 trovi un errore…) trovano gli stessi risultati – of course.
      Nella realtà, la presunta “demonizzazione” è questa che l’eejit non cita mai. Peccato.
      a domani

  29. Ohi Ohi, la stria l’è rivada istèss. Sgiàfuninfacia l’è propri ul Rampa.
    Ci voleva la Masina: “Taratam taratam, è’ arriavto Rampanò”
    https://youtu.be/YIpmlVax6zY
    Non capisco però cosa che ci facca qui a pigliar sberloni e calci nelle terga. Masochismo? Effetti collaterali dei metalli pesanti colloidali che si sbafa con le vongole giganti di porto marghera? Cartizze del discount?
    Non corre dai passeri a festeggiare la Fusione Tiepida?
    http://22passi.blogspot.it/2016/12/reazioni-nucleari-anomale-la-faccenda.html
    Capisi più gnent.

  30. @TuttologoHornbeck
    A me sembra si chiami seminario di aggiornamento. A porte chiuse e con tanto di rilascio di crediti formativi.
    A porte chiuse?
    Ma dai, nel senso che una volta entrato chi c’è c’è e gli altri stanno fuori?
    Nel senso che non è aperto a tutti e quindi si tratta della solita riunione tra complottari, intendeVi questo?
    Mi chiedo se aVete coscienza di quello che scrivete, ma soprattutto mi chiedo se leggete con attenzione. EppOi vi lamentate se vi prendete delle sonore bastonate e Vi si dice EBETI.
    “http://imgur.com/a/sZWXe”
    Come si eVince dal link sopra riportato Voi siete iscritto GRATUITAMENTE al seminario A PORTE CHIUSE (AHAHAHAHAA) in qualità di tuttologo della zucca.
    N° di iscrizione da presentare all’ingresso: 690504FC16
    Attendiamo il resoconto eh!?!

  31. >Attendiamo il resoconto eh!?!
    Nooo! Un altro conto alla rovescia Tic Tac Tic Tac?
    Eddai rampy. Come alle stufette russe overrunity e ai batteri mangia isotopi non ci credono più neppure i passerotti. Inventati qualcos’ altro. Magari un “ti aspetto al bar dove fai la colazione” … troppo classico?
    Dai che la fantasia non ti manca.

  32. Dal cielo alla Terra comunicazione XYZ26
    Non ci sono novità importanti per il momento, che la luce sia con voi e con il vostro spirito.
    Fine comunicazione XYZ26

  33. Ma te si proprio osessioná da mi.
    Ciò Garda che mi al massimo te scrivo che te si un idiota, ebete non me confà e non me piase farte complimenti de sto tipo, a mi me piase ofendarte e forte idiota che se medio. Anche pensango anca ebete+idiota me pare ben per descrivere e a toa ossession..
    Ma va in mona e chissà che Dio me scolta, te d’aria tanto tanto ben.

  34. “Ma dai!… vuoi dire che il centinaio (a occhio e croce) di fisici del CERN che erano seduti nall’auditorium ad ascoltare i due colleghi che parlavano di LENR non sanno cosa sia il metodo scientifico e non siano parte della comunita’ scientifica?”
    Non so che attitudine ci sia al CERN nei confronti dei seminari, se non si leggono gli articoli in advance quello può dire quello che vuole.
    Mica è un dodicenne, in un’ora o due è facile dare l’impressione che si vuole, è più difficile in un articolo, e impossibile in una carriera.
    D’altronde al CERN come resident di bassa energia non c’è quasi nessuno e di teorico nessuno nessuno, quindi il fatto che 100 persone siano andate francamente è esclusivamente testimonianza del chiacchericcio che c’è ogni volta dietro al tema, anche pseudo-scientifico e anche fra scienziati, della fusione fredda, non certo perché c’è un serio interesse scientifico dietro al cosa fanno i nuclei in quanto sistemi a multicorpi.
    Se poi confondi curiosità extracurricolare da affrontare con goliardia sottobaffi con serio interesse professionale non so che dirti…
    Quando ero venuto assieme a Martinez-Pinedo e Alfredo Povez (non proprio gente piccola) non erano di certo in 100 a sentir parlare di Shell model, e molti di quelli che c’erano venivano da fuori CERN. E non so se sai di altri seminari di fisica nuclare a bassa energia, per quanto di gente importante, che abbiano avuto grosso seguito…
    Però noi pubblichiamo su PRL, Celani solo su proceedings… E’ da lì che si vede quanto una cosa viene rispettata…
    Ci sono tantissimi metastudi sul Global Warming, non sono un esperto. due “soli” climatologi non mi paiono pochi… Comunque se non te piace uno, sono sicuro che te ne potranno indicare altri di tuo gradimento.

    1. Andrea,
      Al seminario CERN-FuF, Marco Delmastro aveva fatto domande sensate, ma invece di rispondere i relatori e i loro tifosi l’hanno insultato – colour me surprised…
      Oltre all’autocandidato al Nobel, c’era l’esperto di tele-omeopatia quantistica Yogendra Srivastava, “coordinatore teorico” delle “multinazionali” del clan Fucilla che spacciavano queste scatolette.
      Mancavano solo Carpinteri e la sua soprano rapita dagli alieni.

  35. Mi dispiace dover interrompere questo sensato interessante scambio di informazioni e di opinioni, purtroppo la porta dimensionale attraverso la quale mi sono giunte le Osterie di Nostradamus è piena di spifferi, e i rutti di vomitazza dello Sberlatore trafilando mi ispirano così emeticamente che

    un fiotto potente spaventa l’Oriente,
    un getto più raso sommerge l’Occaso
    ben tappati il naso
    ma non serve a niente,
    del flusso inumano straripa Oceàno
    e già la gran coltre sommerge il Caucaso
    inonda la Steppa, allaga gli Urali
    e qui faccio grazia dei molti altri mali
    per dare alle stampe la rima seguente:
    Misterioso Sberleinfaccia
    Misterioso Sberleinfaccia
    delle fole tiene traccia
    le rimpolpa, le sprimaccia,
    e a qualcuno poi le spaccia
    -o ci prova, ma la Sfiga,
    giustamente, se ne intriga:
    in Italia è stato il Ras
    degli impianti a Magnegas,
    Non ne ho venduto uno
    sacramenta, ancor digiuno
    dovrò bere il mio vinaccio,
    donde i guai in cui mi caccio
    .
    Si è occupato, dopo ciò,
    del famoso Accaccaò
    e del Raggio della Morte;
    cose andate tutte storte,
    come quando in Ucraina
    gli han venduto una bobina
    che faceva la corrente
    ma non consumava niente.
    Nel prosieguo, mi sganascio!
    defilandosi dal Fascio*
    si è gettato nell’ agone
    con l’ Italico Buffone;
    ne vedremo delle belle:
    ha infiltrato i cinquestelle
    di discorsi sgangherati
    su fantastici apparati
    che trasmutan la materia
    -non ridete! è cosa seria!-
    in neutroni ed energia,
    tanta da buttarne via,
    stritolando delle rocce
    come uovo tra due bocce.
    Me l’ha detto un Professore!
    spiega lui senza pudore.
    Cesso or questo strambotto
    ché ricordo tutto a un bòtto
    che se viene perculato
    fa denuncia al Magistrato
    o minaccia i familiari
    o telefona al lavoro.
    O rinuncia a ogni decoro
    e ti aspetta sul portone
    avventandoti un bastone.
    Ma ha un gran pregio, badaben:
    stigmatizza il Kitegen.
    H

  36. E’ rimasta fuori la spiegazione dell’asterisco; meno male che non se ne è accorto El Corregidor, altrimenti mi arrangiava lù
    Me ne sono accorto, sì, credi che dorma? Volevo vedere quanto ci mettevi a realizzà
    Dài per piacere, sono sotto scopa di denuncia per ingiurie, lasciami rimediare come posso, ne parliamo dopo, ochei?

    ————-
    * “Fascio”: mi riferisco qui ad un generico Fascio di particelle eccitate; mai vorrei rischiare denuncia per ingiurie dandogli poco cripticamente del fascista.

  37. @sberlonindelmuson aka rampado aka mistero aka techunta
    Vedo che te si sfogà anka ‘ndi paseri: Bòta giò n’ altra ombra (de bianco coloidale) ke te stà ancora mejo!

  38. @ Sberleinfaccia
    Ma dai […] Mi chiedo se aVete coscienza di quello che scrivete
    Intende darmi “tu”, del “voi” o del “Voi”?
    Certo il “tu” non glielo autorizzo e, se posso scegliere, preferirei del “lei”.
    Ma almeno sia coerente.
    A porte chiuse?
    Cioe’… lei praticamente mi vuole dire… che di tutto quello che ho scritto ieri intende contestarmi solo quel “a porte chiuse”?
    Mi e’ andata anche bene.
    Poi su quel “a porte chiuse” ci torniamo ma, intanto, mi sembra di capire che lei e’ d’accordo con me:
    1) sul fatto che, contrariamente a quanto scritto dal suo idolo robikappa02, Reitano non ha mai scritto che “i modelli devono avere la precedenza sui dati/misure, perche’ questi ultimi possono essere sbagliati”
    2) sul fatto che, in Svizzera, un'”iniziativa popolare” e’ una cosa diversa da un “referendum” e che e’ quindi sbagliato, come fatto dal suo idolo, affermare che un'”iniziativa popolare” e’ un “referendum”
    3) che la Costituzione Italiana prevede due forme di referendum che sono praticamente sovrapponibili alla due forme di referendum svizzere (facoltativo e obbligatorio) e che e’ quindi sbagliato affermare, come fatto dal suo idolo, che in Svizzera “chiamano “iniziativa popolare” quello che da noi si chiama referendum”
    4) che, contrariamente a quanto scritto dal suo idolo, non e’ l’art. 9 della Costituzione Italiana che promuove la liberta’ di pensiero e la “liberta’ di fare ricerca su quello che si vuole”
    Rimangono da capire i criteri in base ai quali lei ritiene che ci stia asfaltando.
    A porte chiuse?
    Ma dai, nel senso che una volta entrato chi c’è c’è e gli altri stanno fuori?
    Nel senso che non è aperto a tutti e quindi si tratta della solita riunione tra complottari, intendeVi questo?

    Be’… mai pensato a una riunione di complottari.
    Intendevo dire che non si tratterebbe di una riunione (un seminario, in verita’) aperta al pubblico ma che sarebbe riservata esclusivamente a una ristretta categoria di persone.
    Per la precisione: agli iscritti all’Ordine degli Ingegneri di Roma. E neanche tutti.
    Sbaglio?
    Puo’ essere.
    Ma non e’ che me lo sono inventato.
    Ho semplicemente letto la brochure dell’Ordine con il Programma del seminario (come da pagina linkata in cima a questo post) dove trovo
    Seminario tecnico gratuito riservato unicamente agli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in regola con le quote associative
    Lei ci sta dicendo che e’ possibile assistere anche senza essere iscritti all’Ordine degli Ingeneri della Provincia di Roma in regola con le quote associative?
    Se e’ cosi’ mi fa piacere.
    Pero’ bisognerebbe spiegarlo anche all’Ordine degli Ingeneri di Roma.
    Mi chiedo se aVete coscienza di quello che scrivete, ma soprattutto mi chiedo se leggete con attenzione. EppOi vi lamentate se vi prendete delle sonore bastonate e Vi si dice EBETI
    Mi chiedo anch’io se lei legge con attenzione.
    E le garantisco che, se mi dice “ebete”, la cosa mi e’ assolutamente indifferente.
    Dovrei stimarla, per soffrirne.

  39. @ robikappa02
    Riassumendo, la prima segue una raccolta di firme popolari ed e’, una volta approvata, sottomessa al voto popolare… mentre il secondo e’ una raccolta di firme popolari che, una volta approvata, e’ sottomessa al voto popolare.
    Non esattamente.
    In entrambi i casi l’approvazione *e’* il voto popolare (con doppia maggioranza: persone e cantoni)
    Ovvero, se non capisco male: alla raccolta delle firme segue una verifica formale sulle stesse ma, se sufficienti e raccolte correttamente secondo le regole, il parlamento non puo’ opporsi e si passa al voto popolare.
    Al piu’ il parlamento puo’ (solo nel caso dell'”iniziativa popolare”, credo) proporre una controproposta, sottoposta anche quella al voto popolare.
    Ammetto di essere invidioso degli svizzeri.
    La differenza e’ “il target”, cioe’ il fatto che esistano diversi tipi… abrogativo, confermativo, etc…
    Grosso modo, da inesperto, direi di si’.
    Piu’ che “target”, direi la modalita’.
    Ma anche il “target”; nel senso di legge ordinaria o costituzione.
    Ma il punto e’ che gli svizzeri chiamano, a torto o a ragione, “referendum” una procedura (due, in realta’), e “iniziativa popolare” una procedura distinta. Magari simile ma distinta.
    Chiamare “referendum” la seconda e’, da un punto di vista squisitamente formale, errato.
    Errore che mi sembra non grave e che avrei probabilmente commesso anch’io; ma e’ comunque un errore.
    Quando Steph vi ha corretto, vi ha corretto da un punto di vista formale.
    Voi, anziche’ ammettere l’errore, avete preferito trovare la *definizione* di “iniziativa popolare” (quindi puntando proprio sull’aspetto formale), mettere in mostra le analogie tra “referendum” e “iniziativa popolare” e ignorare la definizione di “referendum” (presente nello stesso sito).
    Questo si chiama “cherry picking”.
    E avete anche frainteso la definizione che avere riportato, travisandola (abrogativa al posto di propositiva; leggi ordinarie al posto di costituzione).
    Questa e’ superficialita’.
    Che credito credete che possiamo dare alle critiche (se anche volessimo ignorare gli insulti) che ci proponete alle ricerche sul GW se ci dimostrate di avere estrema difficolta’ ad ammettere anche gli errori piu’ innocui, di ricorrere al cherry picking per cercare di aver ragione anche anche quando avete torto e, per di piu’, di essere superficiale nel farlo?
    … il “voi” non si usa in italia da quando non c’e’ piu’ “Lui”
    Siete cresciuto nel nord, vero?
    Vero che il “voi” e’ in fortissima regressione; ma dire che non si usa piu’ dal ’45 e’ un’esagerazione.
    Nel sud e’ ancora usato; magari in forme dialettali, certamente in regresso, ma ancora usato.
    C’e’ poi un caso clamoroso nel mondo dei fumetti: la Bonelli ha fatto lo switch dal “voi” al “lei” solo nel 2013.
    Piu’ correttamente possiamo dire che “lui” proibi’ il “lei” e che, quindi, il “voi” ha successivamente acquisito una certa sinistra (anzi, destra) connotazione politica.
    Non avevate capito che mi riferivo a questo quando, su vostra richiesta di non usare il “lei” nei vostri confronti, passai al “voi” precisando “Nonostante un blando retrogusto nostalgico me lo renda moderatamente sgradito” ?
    quello che hanno appeso a testa in giu’ a Piazzale Loreto mentre cercava di trovar rifugio da “voi” in CH. OK?
    Veramente … non “mentre” ma “dopo”. E nel mezzo l’hanno fucilato.
    E comunque, perche’ “voi” in CH?
    Mi avete scambiato per uno svizzero ?
    Vero. Tu hai
    Vi ricordo che non vi ho autorizzato a darmi del “tu” e, anzi, vi ho esplicitamente chiesto di non farlo.
    Al contrario, come da vostra richiesta, io evito di darvi del “lei”.
    Se volete insistere a evidenziare di essere maleducato e di disprezzare gli interlocutori, continuate pure.
    non so chi sta peggio fra noi due
    Interessante.
    Sembra quasi che siate consapevole che il sostegno di persone come Sberleinfaccia vi sia deleterio.
    Forse un minimo di raziocinio vi e’ rimasto.
    En passant, rinnovo la domanda su modelli e misure: quando e dove Reitano avrebbe affermato che “i modelli devono avere la precedenza sui dati/misure, perche’ questi ultimi possono essere sbagliati” ?
    Mostratemelo e, se vero, prendo personalmente Reitano a male parole.
    Ma non me lo mostrate, cosa devo concludere?
    Che avere avuto delle allucinazioni?
    Che siete un bugiardo?

  40. @ Ashtar Sheran
    che la luce sia con voi e con il vostro spirito.
    E no, eh.
    Tenga lontana la luce dalle mie bottiglie di scotch!

  41. @idiotasapiens
    Oddio!… altro sfoggio di kultura da parte della signora Sylvie Coyaud!…doveva scomodare il farsi… non era piu’ semplice dire “roberto l’idiota”, idiota di un’oca?
    Come si dice “sei alla canna del gas, Sylvie”?
    Tu sei una giornalista, giusto?

  42. @idini
    ” E non so se sai di altri seminari di fisica nuclare a bassa energia, per quanto di gente importante, che abbiano avuto grosso seguito…”
    Durante il doppio seminario che ho linkato sopra hanno parlato e discusso delle misure sperimentali (vado a memoria, son passati 3-4 anni)… cioe’ i dati di bilancio energetico dei loro “reattori”, cioe’ calorimetria di cui al CERN non mancano certamente esperti… siamo d’accordo su questo o no?
    Ad ogni modo, non difendo certo la fusione fredda… l’avessi fatto non avrei mai lavorato su quella calda, a ITER, non ti sembra? 🙂
    Ciao.

  43. @oca
    “Nella realtà, sono gli eejits appena più di lui che, incitati da eejits come lui, demonizzano nel senso che – per esempio – minacciano di morte Michael Mann o Kathy Hayhoe e i suoi figli.”
    Come ti permetti, poveretta, anche solo di suggerire (“quelli come lui”) che io possa minacciare di morte chicchessia??
    Eh? Come ti permetti, povera oca?
    Tu sei una giornalista, giusto?
    “Nella realtà bis, il “vignettista” è John Cook che si è laureato in fisica; a SkepSci collaborano sia questo gruppo che scienziati ospitati via via.
    Nella realtà ter, non solo gli studi di John Cook e di quelli che secondo l’eejit sarebbero “4 studenti di bachelor, un vignettista … e un fisico con tesi su buchi neri e due soli veri climatologi”
    1.Dana Nuccitelli,
    2.Sarah Green,
    3.Mark Richardson,
    4.John Church,
    5.Robert Way
    6.Peter Jacobs
    7.Andrew Skuce
    più Winkler & Rob Painting, nessuno dei quali è uno studente.”
    Povera oca!… il famoso articolo/studio farlocco sul 97% di accordo e’ questo:
    http://iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/8/2/024024/pdf
    … e’ stato pubblicato a maggio 2013, e sicuramente e’ stato creato e scritto in gran parte nel 2012.
    John Cook era nelle SUE parole…
    http://web.archive.org/web/20080213042858/http://www.skepticalscience.com/page.php?p=3
    … “I did a Physics degree at the University of Queensland and while I achieved First Class Honours and could’ve continued onto a PhD, I instead quit academia and became a professional scrawler. Too much doodling in lectures, I think.”
    … non aveva MAI lavorato come fisico, ha abbandonato il campo accademico ed e’ diventato uno scribacchino professionale. Parole sue.
    E questo era il CV del “corresponding author”!
    Dei 9 autori 5 hanno il “2” nell’affiliation… sono erano membri del tipo specializzato nel perseguire tutti quelli che dissentono dalla teoria CAGW, SkepticalScience (un po’ come cerchi di fare tu, ma piu’ maldestramente, qui e su climalterati.it).
    Gli altri, come ho gia’ spiegato su climalterati.it… erano studenti all’epoca, la Winkler neanche quello!… era semplicemente un membro del sito web SkepticalScience… e’ scritto nell’affiliation dell’articolo, mica lo invento io!… e se vai sul sito di SkepticalScience (una delle tue fonti di disinformazione preferite) si legge che…
    “Bärbel Winkler lives and works in Germany. She has always had a lot of interest in environmental issues and has been active as a volunteer at the local zoo and a conservation group for many years.”
    Questo e’ il CV di Barbel, co-autrice di un articolo su una rivista peer-reviewed… ti pare?
    Solo due erano climatologi in senso stretto, docenti universitari affermati, la Green e
    Jacobs era uno studente a livello master alla George Mason University, all’epoca;
    Richardson ha completato il suo dottorato nel 2014, quindi nel 2012 era a inizio/meta’ del suo dottorato;
    Way aveva all’epoca un BA (bachelor of arts) in geografia;
    Skuce?… “His work experience includes a period at the British Geological Survey in Edinburgh and work for a variety of oil companies based in Calgary, Vienna and Quito. Since 2005, he worked as an independent consultant.”
    Nuccitelli? “Dana Nuccitelli is an environmental scientist at a private environmental consulting firm in the Sacramento, California area. He has a Bachelor’s Degree in astrophysics from the University of California at Berkeley, and a Master’s Degree in physics from the University of California at Davis.”
    Ma il meglio, come il dessert alla fine di un buon pranzo, e’ sempre alla fine:
    Rob Painting: ecco qui il suo poderoso CV:
    “Rob is an environmentalist, scuba diver, spearfisherman, kayaker and former police officer. Has researched climate science, in an amateur capacity, for 4 years.”
    … “ambientalista” (della serie “come sono carini i panda”), sommozzatore, pescatore, pratica il kayak, ed e’ un ex poliziotto… il caffe’ dopo il dessert e’ “ha fatto ricerca nel campo della climatologia COME DILETTANTE, per 4 anni”.
    Voila’ il poderoso team che ha realizzato questa ricerca “breakthrough”, giusto Sylivie?
    Io mi limito solo a far notare come stanno le cose, chi siano veramente gli autori di questo “studio”… e nel farlo diffamerei gli autori stessi? Ma sei completamente alla putrefazione cerebrale o che?
    “ma tutti gli studi sul “consenso” (nei quali aspettiamo da mesi che robykappa02 trovi un errore…) trovano gli stessi risultati – of course.”
    Ma cosa dici? I risultati che ha trovato lo “studio” linkato qui sopra sono questi, copio e incollo dal testo:
    “We analyze the evolution of the scientific consensus on anthropogenic global warming (AGW) in the peer-reviewed scientific literature, examining 11?944 climate abstracts from 1991–2011 matching the topics ‘global climate change’ or ‘global warming’. We find that 66.4% of abstracts expressed no position on AGW, 32.6% endorsed AGW, 0.7% rejected AGW and 0.3% were uncertain about the cause of global warming. Among abstracts expressing a position on AGW, 97.1% endorsed the consensus position that humans are causing global warming. ”
    Il 97.1% del 32.6%… quanto fa? Riesci a calcolarlo?
    ‘gnuranta.
    “Nella realtà, la presunta “demonizzazione” è questa che l’eejit non cita mai. Peccato.
    a domani”
    In che lingua mi insulterai domani, Sylvie? Guarda che “m’arimbarza”, come dicono a roma… ho le spalle larghe, in tutti i sensi, e di nani intellettuali come te ne posso ospitare almeno 3 per spalla.
    Tu sei una giornalista, giusto?
    Pena infinita.

  44. @incompetente fino all’osso
    “1.Dana Nuccitelli,
    2.Sarah Green,
    3.Mark Richardson,
    4.John Church,
    5.Robert Way
    6.Peter Jacobs
    7.Andrew Skuce
    più Winkler & Rob Painting, nessuno dei quali è uno studente.”
    Fantastico Sylvie!…
    “nessuno dei quali E’ uno studente”… “e'” nel 2016 quasi 2017, adesso… peccato che lo “studio” sia stato fatto nel 2012 e pubblicato nella prima meta’ del 2013!
    Quanti articol
    Quanto ai poderosi links ai CV e bibliografie degli autori… il migliore e’ quello di “Richardson”… dove c’e’ un miscuglio di articoli di VARI signori e signore “Richardson”!… aahahahaha… altro che oca, sei un PICCIONE!… ahahaah…
    Eccolo qua il tuo link, inebetita:
    https://scholar.google.it/scholar?q=Mark+I.+Richardson+climate+change&btnG=&hl=it&as_sdt=0%2C5&quot
    Ci sono ” K Richardson”, “MI Richardson” che parla di studi su Marte… nel 2002!… quando il Mark Richardson di questo “studio” era alle scuole elementari?… e “AD Richardson” che si occupa di ecosistemi?… “JL Richardson” che si occupa di anfibi e rettilli?… “JE Richardson” che si occupava nel 2001 di specie naturali in Sud Africa?… e cosi’ via?
    John Curch l’hai aggiunto tu?… NON e’ uno degli autori dell’articolo originale… e se anche lo fosse sarebbe il secondo climatologo vero, e quindi? Due su 9, e gli altri 7 nani li avete messi come autori per fare numero? Con altri due potevate iscriverli ad un partita di calcio.
    Quanto in basso hai intenzione di portare il termine “giornalista”, Sylvie?
    Vai, pascola, che e’ venerdi’ e di meglio da fare…

  45. @E.K. Hornbeck:
    “En passant, rinnovo la domanda su modelli e misure: quando e dove Reitano avrebbe affermato che “i modelli devono avere la precedenza sui dati/misure, perche’ questi ultimi possono essere sbagliati” ?
    Mostratemelo e, se vero, prendo personalmente Reitano a male parole.
    Ma non me lo mostrate, cosa devo concludere?
    Che avere avuto delle allucinazioni?
    Che siete un bugiardo?”
    Anche tu con la tecnica “ocasapiens”?… distorci le mie affermazioni e diffami?
    Le allucinazioni ce le avrai tu, forse bevi troppo scotch?… e il bugiardo eventualmente sei tu.
    Fino a prova contraria, il tuo sodale Reitano ha scritto questo:
    http://www.climalteranti.it/2016/11/12/le-obiezioni-legittime-e-quelle-illegittime/#comment-579400
    “Primo, in presenza di un disaccordo fra modelli e dati non è detto che a sbagliare sia il modello.”
    … non ha mai parlato di dati SBAGLIATI, ovvio che se i dati sono sbagliati non ha senso preferirli ai modelli… ma lui NON ha parlato di dati sbagliati… a te, che non sei bugiardo e non hai le allucinazioni, di dimostrare che lo abbia fatto.
    Riprova pure, con comodo, quando vuoi, ciccio.

  46. robikappa02
    qui abbiamo un problema con la lingua italiana. L’espressione “non è detto che …” viene usata quando un qualcosa ritenuto valido ha delle eccezioni. Non credevo di essere stato così ermetico. Temo piuttosto che sia la furia di trovare un disaccordo anche quando non c’è.

  47. @ocainventrice
    “Da mesi qui e da Climalteranti, “the eejit as they say in Farsi” insulta e diffama tutti gli scienziati che studiano qualunque aspetto del clima, nella speranza di delegittimarli, mentre ritiene credibili i “consulenti scientifici” della GWPF (3 climatologi i cui modelli sono stati smentiti dai dati anni fa e Oliver “iron Sun” Manuel).”
    Raccontala giusta “ochetta idiota”, come si dice in italiano!… qui e su climalterati.it (senza la “n” prima della “t”… siete tutti alterati dal clima) sei stata TU a “venirmi a cercare”… ciccia!… sei stata tu che hai postato qui uno dei tuoi ridicolissimi e farlocchi riassunti settimanali linkando una mia discussione su climalterati.it… se tu non l’avessi fatto io mi sarei tenuto alla larga da questo ridicolo blog:
    http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2016/11/23/il-consenso-ascientifico/
    Bugiarda inveterata… ma non ti vergogni a raccontar balle?
    E tu saresti una giornalista, giusto?

  48. @riccardo reitano
    “Non credevo di essere stato così ermetico. Temo piuttosto che sia la furia di trovare un disaccordo anche quando non c’è.”
    Certo… la lingua italiana… le parole fra virgolette… la “pausa”… i cross-posting, le piccole ingiurie personali… il richiamo dei sodali ad attaccare l’intruso… ho capito fin dall’inizio come funziona qui, non preoccuparti… non devi spiegarmi nulla… vi leggo come un libro aperto.
    Nice try!

  49. @ocadux
    “tutti,
    c’è una differenza tra libertà di pensare e libertà di insegnare a costruire case che crollano o come uccidere i pazienti con l’omeopatia quantistica.”
    Cerrrrrrto!… e lo decidi tu cosa si debba pensare e insegnare, giusto?
    La sotutto che parla in farsi… o forse dovrebbe solo farsi meno spesso? Mmmmh…
    Vai, cocca, vai… torna a discettare di omeopatia e reazioni piezonucleari, che fai meno danni.

  50. robikappa02
    guarda che stai prendendo un colossale granchio, stavolta non è qualcosa di opinabile ma quanto ho detto chiaramente. Sarebbe più onesto da parte tua dire che ti sei sbagliato. L’alternativa è che non te ne frega nulla, tutto fa brodo per gettare fango.

  51. @riccardo reitano
    Beh… devi solo mostrarmi dove avresti parlato di dati SBAGLIATI, no?

  52. @reitano
    … dimenticavo… scusa… a proposito di gettar fango… e chi lo faccia come sport… questa e’ una foto presa nell’ufficio dell’ocasapiens, mentre scrive il prossimo thread:
    https://goo.gl/uJgwzi
    It’s mud day every day!… si smaltano di fango (o altra sostanza marrone) tutti quelli con i quali non si e’ d’accordo…. rileggiti un momento UN QUALSIASI thread della Coyaud.

  53. robikappa02
    ascolta, distorcere è semplice mentre capire è più difficile o anche impossibile se non lo si vuole. Ammesso che ti interessi, e ne dubito, quella frase che tanto ti ha disturbato era riferita proprio ad un caso di dati non attendibili, basta andare a rileggere. Sarebbe bastato che tu avessi avuto l’intenzione di capire piuttosto che di gettare fango … la tua acredine preconcetta ti porta fuori strada.
    P.S.: una ovvietà: non sono ocasapiens e il fatto che lei (a tuo dire) ami infagare non ti autorizza a fare altrettanto, tanto meno con persone diverse da lei.

  54. @reitano
    OK, abbasso i toni con te. Sei l’unico che lo meriti.
    Per quel che riguarda questo pero’…
    “quella frase che tanto ti ha disturbato era riferita proprio ad un caso di dati non attendibili, basta andare a rileggere. ”
    … mi dispiace ma NON la vedo cosi’.
    Il link all’articolo su Climalteranti dove hai scritto quello che hai scritto e’ ricopiato qualche messaggio qui sopra… e, copio e incollo qui la parte incriminata… anzi, ricopio tutto il testo del tuo messaggio in questione, che ne dici?
    “# Riccardo Reitano on Dic 2nd 2016 at 11:01
    Vorrei segnalare agli interessati al problema del feedback delle nuvole un recente articolo.
    Con la solita premessa che non si traggono mai conclusioni definitive sulla base di un singolo articolo, gli autori trovano una giustificazione alla sensitività climatica sistematicamente più alta ottenuta dai modelli rispetto a quella stimata sulla base dei dati osservativi strumentali. Questi ultimi soffribbero di un bias dovuto ad una recente fluttuazione negativa proprio del feedback delle nuvole che, a sua volta, è originato dalla variabilità (non dal trend) del riscaldamento fra il Pacifico orientale e quello occidentale.
    Aggiungo due spunti di riflessione più generali. Primo, in presenza di un disaccordo fra modelli e dati non è detto che a sbagliare sia il modello. Secondo, e questa è una mia personale fissazione, il vero limite dei modelli climatici sta nella rappresentazione degli oceani; a sua volta questa influenza anche la formazione delle nubi nella zona critica, la fascia tropicale.”
    La vedi la parola “sbagliati”? No, vero?
    Tu parli solo di “bias” dei dati stessi… dici questo (ricopio):
    ” Questi ultimi soffribbero di un bias dovuto ad una recente fluttuazione negativa proprio del feedback delle nuvole che, a sua volta, è originato dalla variabilità (non dal trend) del riscaldamento fra il Pacifico orientale e quello occidentale.”
    … e questo, amico mio, NON equivale a “dati sbagliati”… i dati col bias, se c’e’ bias, sono dati e basta, se i modellini farlocchi non riescono a prevedere/calcolare/etc… la variabilita’ naturale sono solo che sugarless cocks per voi climatologi, non potete prendervela con me, lo capisci questo o no?
    E dopo quest’ultima frase che ho ricopiato il tuo commento e’ praticamente finito… e hai continuato con la famosa frase che io ho semplicemente riproposto per quello che e’, cioe’ fantozzianamente parlando, “una cagata pazzesca” (non offenderti, lo penso veramente… non lo dico per cercar rogne):
    ” in presenza di un disaccordo fra modelli e dati non è detto che a sbagliare sia il modello”
    … questo e’ semplicemente a-scientifico.
    Punto.
    Alla prossima.

  55. robikappa02
    quasi mi vergogno a fare questa precisazione ad uno del mestiere ma bias=errore sistematico. Poi si può sempre cavillare su “sbagliato” e “con errore sistematico” ma sarebbe ridicolo. Resta che, secondo l’articolo da cui aveva preso spunto il mio commento, era il dato sperimentale e non la teoria a richiedere un aggiustamento. Scusami ma davvero stiamo discutendo di ovvietà che non meritano un così alto numero di commenti. Solo non capisco come fai a credere da quanto ho scritto che io la pensi diversamente. Almeno archiviamolo come un fraintendimento.
    P.S.: ti ringrazio per la considerazione e sono contento che il mio non fare un plissé, per dirla con ocasapiens, abbia raggiunto questo risultato. Sono un grande sostenitore della discussione su toni bassi in partenza, anche con chi inizia con acredine. Funziona ed è più proficuo per tutti, credimi.

  56. @ robikappa02
    Anche tu con la tecnica “ocasapiens”?
    Vi ricordo che non vi ho autorizzato a darmi del “tu” e, anzi, vi ho esplicitamente chiesto di non farlo.
    Al contrario, come da vostra richiesta, io evito di darvi del “lei”.
    Se volete insistere a evidenziare di essere maleducato e di disprezzare gli interlocutori, continuate pure.
    distorci le mie affermazioni e diffami?
    Le allucinazioni ce le avrai tu, forse bevi troppo scotch?… e il bugiardo eventualmente sei tu.

    Come posso distorcere le vostre affermazioni se mi limito a riportarne una e a chiedervi di chiarirla?
    E passi darmi del beone allucinato (data la nostra consolidata disistima reciproca, ci sta!), ma in cosa avrei mentito?
    In onore del vostro abbassare i toni nel confronti di Reitano (come ammiratore di Crozza non posso che esserne commosso), cerchero’ di abbassarli anch’io.
    Ma non posso non rilevare che se applicaste il vostro spirito critico alle vostre stesse affermazioni, finireste per dirvene di tutti i colori.
    Fino a prova contraria, il tuo sodale Reitano ha scritto questo “Primo, in presenza di un disaccordo fra modelli e dati non è detto che a sbagliare sia il modello”
    Confermo.
    Avevo letto quella frase.
    Mi dispiace che voi la troviate “a-scientifica”; al contrario, a me sembra banalmente vera.
    Il caso dei neutrini superluminali — esempio lampante (se mi passate l’aggettivo) della sua validita’ — mi era venuto in mente subito dopo averla letta.
    Ma da quella frase alla seguente, con la quale cercate di sintetizzare il pensiero di Reitano,
    i modelli devono avere la precedenza sui dati/misure, perche’ questi ultimi possono essere sbagliati
    c’e’ un autentico abisso.
    Quest’ultima si’ che e’ una frase a-scientifica. Quest’ultima si’ che sarebbe un’autentica corbelleria di cui avrei chiesto personalmente conto a Reitano.
    L’autentica frase di Reitano non parla, in nessun modo, di *predecedenza* dei modelli sulle misure.
    Voi avete creato uno straw man.
    In onore del vostro cambio di tono, su questo mi fermo qui.
    Ma aggiungo un paio di suggerimenti.
    Primo: ascoltate i suggerimenti di Reitano.
    Secondo (ma poi e’ una rielaborazione del precedente): se avete davvero un messaggio da trasmettere (non lo credo, ma oggi vi concedo il beneficio del dubbio) e se davvero vi interessa trasmetterlo, non infarcitelo di insulti e provocazioni da bulletto di periferia adolescente; altrimenti il messaggio verra’ ignorato e, agli ascoltatori, rimarra’ solo il ricordo degli insulti e delle provocazioni.

  57. Raga un po’ di contegno! Ma basta azzuffarsi. Non vorrete rubare il lavoro e le relative revenues a SberlònSulMusòn – aka Rampanò – aka Techunta – aka Mistero – aka Armando De Para – aka Aka? Lufelè fà ul tò mestè!

  58. @reitano
    “quasi mi vergogno a fare questa precisazione ad uno del mestiere ma bias=errore sistematico. ”
    Devo confessarti che anch’io provo imbarazzo a far notare a uno del mestiere come te che la tua affermazione…
    “bias=errore sistematico”
    NON e’ vera.
    Molti, tu fra di essi probabilmente, intendono con “bias” l’errore sistematico… ma questo non e’ vero in generale nella bibliografia climatologica… per esempio questo…
    http://iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/9/11/114024/pdf
    … dove indica con “bias” cose diverse, non certo errori sistematici, ma differenze variabili da modello a modello fra l’output di ciascun modello e I DATI… e correggono IL MODELLO in maniera opportuna.
    NON dicono di che si possa o debba preferire il modello ai dati, neanche lontanamente.
    Quindi? Come procediamo in questa discussione ora?

  59. robikappa02
    non sono un polemista né un cavillatore e, come ho già detto, vorrei chiudere questa discussione. Visto cosa intendo io per bias (non ho voglia di leggere dal tuo link per capire se gli autori intendono qualcosa di diverso), posso considerarmi riabilitato ai tuoi occhi per non aver detto qualcosa di ascientifico o continui a pensare, nonostante le mie numerose smentite, che per me la teoria prevale sui dati? Tanto per saperlo.
    P.S.: sono uno sperimentale, non penserai che mi dia la zappa sui piedi da solo in favore del “nemico” … 😀

  60. @reitano
    Vabbe’, e’ quasi natale, siamo tutti piu’ buoni…
    Ego te absolvo a peccatis tuis. 🙂

  61. robikappa02
    ok, grazie. Alla prossima discussione, non mancherà occasione 😉

  62. “SberlònSulMusòn – aka Rampanò – aka Techunta – aka Mistero – aka Armando De Para – aka “
    SivSiv, mi dicono dalla regia – me ne direbbero altri 3 o 4, ma siccome dissento (non è che posso essere sempre d’accordo con tutti!) mi astengo – ce ne stanno ancora, però, sia detto.

  63. robikappa02
    “Secondo te io avrei scritto una cosa del genere senza essere sicuro al 100% che fosse corretta?”
    No, secondo mei lei ha fatto credere che all’EPFL di Losanna vengano attribuiti dottorati anche senza ricerca accademica e senza pubblicazioni. Il che, come dimostra anche la sua risposta, non è vero.
    “Normalmente l’EPFL chiede che la tesi copra 4 anni di studi, in questo caso sono stati sufficienti 3..”
    “si possono scrivere tesi a partire da una serie di articoli gia’ pubblicati,opportunamente collegati fra di loro,”
    altri esempi a richiesta.

  64. robikappa02
    “posto qui quello che avrei risposto al tuo sodale sotutto steph la’… sono sicuro di fare cosa gradita a te e lui…. copio e incollo il testo che il gendarme casarini sicuramente rimuovera’…”
    e io, col permesso della gentile ospitante, copioincollo la mia di risposta:
    ———–
    robertok06
    “es: in svizzera poche settimane fa hanno votato contro una centrale eolica… ovviamente nessuno ne ha parlato sulla stampa “ambientalista”, in compenso sul referendum anti-nucleare, perso dagli anti-nucleari, ne sentiamo parlare come se avessero vinto gli anti-nucleari….”
    Quando la finirà di raccontar balle, forse gli altri interlocutori tranne Gianluca potranno iniziare a considerare i suoi commenti un po’ meno … ehm… “scomodi”. Nel frattempo, questa sua prerogativa non depone molto a favore della Sua Autorevolezza (in maiuscolo), caro effendi.
    In svizzera poche settimane fa hanno votato a favore di una centrale eolica
    “In compenso sul referendum anti-nucleare, perso dagli anti-nucleari, ne sentiamo parlare come se avessero vinto gli anti-nucleari”
    Tre balle in 20 parole. Coraggio, può fare ancora meglio.
    Primo: non era un referendum, bensì un’iniziativa popolare. Se le sfugge la differenza, ripassi le basi della civica che si imparano a scuola nel secondario I. O si faccia amico di gughel…
    Secondo: non era un’iniziativa anti-nucleare, visto che è lo stesso governo elvetico ad aver deciso già nel 2011 di abbandonare il nucleare con la sua strategia energetica 2050 . E non vedo come uno possa lanciare un’iniziativa che chieda di modificare una decisione sulla quale è d’accordo.
    Terzo: non so lei, io sento parlare di quel che è successo, vale a dire la decisione del popolo svizzero di non abbandonare il nucleare in maniera affrettata e con una precisa road map (che è quel che chiedevano i promotori dell’iniziativa: l’abbandono pianificato dell’energia nucleare), bensì di affidarsi alla strategia elaborata dal governo con la quale ha proposto l’abbandono graduale del nucleare. Ciò significa che, una volta spente, le centrali esistenti non possono essere sostituite e dunque non se ne possono costruire di nuove.
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    By the way: differenza fra iniziativa popolare e referendum. Esiste, anche se nella sua testa no. E non è mica detto che una cosa che non esista nella sua testa, non lo sia anche nella realtà.
    “Mediante un’iniziativa popolare i cittadini possono chiedere di sottoporre a votazione popolare una loro proposta di modifica totale o parziale della Costituzione federale. Per la riuscita formale dell’iniziativa sono necessarie le firme di 100 000 aventi diritto di voto, raccolte entro il termine di 18 mesi.”
    “Il referendum permette agli aventi diritti di voto di decidere definitivamente in sede di votazione sulle decisioni importanti prese dal Parlamento. La Costituzione distingue tra referendum facoltativo e obbligatorio.
    Sono sottoposti al voto del Popolo gli atti normativi che sottostanno a referendum facoltativo se 50 000 aventi diritti di voto o otto cantoni ne fanno richiesta entro cento giorni dalla loro pubblicazione. La Costituzione prevede che il Popolo debba necessariamente votare sugli atti normativi che sottostanno a referendum obbligatorio.”
    Fonte: admin.ch
    By the way 2: “come vedi anche se “il popolo” vota a favore, poi ci sono le corti di giustizia che cassasno tutto”
    Sì, solo che in *quello* specifico caso il popolo non ha neppure votato. Per cui delle due l’una: o si riferiva alla votazione che ho segnalato e dicendo che “hanno votato contro una centrale eolica” mentiva, oppure si riferiva ad una decisione presa da una corte di giustizia e dicendo che “poi ci sono le corti di giustizia che cassasno tutto” sbagliava o mentiva di nuovo.
    Fra l’altro nell’articolo che lei ha linkato si legge anche: «Cet arrêt freine les projets éoliens dans les Préalpes, mais ne les remet pas en question».
    By the way 3: “Non era un’iniziativa anti-nucleare? No?”
    No. Era un’iniziativa che chiedeva l’abbandono pianificato dell’energia nucleare, mentre il governo ha già programmato l’abbandono graduale del nucleare. Ciò significa che, una volta spente, le centrali esistenti non possono essere sostituite e dunque non se ne possono costruire di nuove.
    “Riassumendo: hai bisogno di ferie, steph!”
    Effettivamente. E di tempo. Invidio chi ce l’ha per trollare di continuo sui blog, lancia in resta contro i mulini a vento…
    😀

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