Il 5 giugno scorso provavo a spiegare a Marco Pivato, l’addetto stampa della Società Italiana di Tossicologia, perché l’articolo intitolato “Il biologico inquina più dei metodi tradizionali. Adesso è provato.” pubblicato il 3 giugno su “Sitox” – il sito ufficiale della SIT – conteneva strafalcioni esilaranti.
Una settimana dopo, ci riprovavo in privato per telefono e per mail con tanto di link a un confronto tra “biologico e metodiche tradizionali” perché fosse chiaro che l’agricoltura non emette solo CO2 nonché la differenza tra sistema teorico di misura e ricerca sul campo.
Risultato: quella pagina è scomparsa.
Senza avvisare i lettori, è riapparsa con la stessa data, sotto il titolo “Biologico e metodiche tradizionali a confronto. Cosa dicono gli studi di Nature“.
Nella realtà, gli autori degli “studi di Nature” confrontano un proprio “calcolatore” con quelli usati per stimare il sequestro netto del carbonio in terreni coltivati e non, nei paesi firmatari della Convenzione internazionale sui cambiamenti climatici.
Dal confronto con l‘articolo rimosso, risulta che la Società Italiana di Tossicologia ha sostituito la bufala del titolo con una nuova, lasciando immutate tutte le altre.
Rinuncio.
*
Rimmel del lunedì
Paolo Mainardi è un laureato, molti anni fa, in chimica all’università di Genova, che spaccia una merce in grado di curare ogni patologia perché a suo avviso sarebbero tutte causate da “infiammazione intestinale cronica”. Ander Elessedil segnala una sua réclame mascherata da intervista anti-vax, uscita ieri sul blog credulo-complottista “Voci dall’estero” di Carmen Gallus.
Mainardi sparge in media una bufala a riga su Andrew Wakefield, vaccini, autismo, sviluppo fetale, microbiota, immunologia, neuroni ecc.. Il totale è riassunto da Carmen Gallus nel lungo prologo:
- la cosa veramente sicura [dei vaccini] è che sono un bancomat per le multinazionali…
E l’autrice si occuperebbe di economia… La loro sicurezza, prosegue abboccando ad altre bufale ancora,
- va valutata non tanto guardando a quello che può contenere il vaccino, come metalli, nanoparticelle o altri inquinanti dei vaccini dagli effetti controversi e non dimostrati, quanto all’azione infiammatoria del vaccino in sé, che un organismo ancora vulnerabile come quello dei bambini piccoli o comunque debole per varie cause, può non riuscire a gestire, aprendo la strada a gravi patologie come ad esempio l’autismo. La conclusione è che se si ha a cuore la salute dei bambini, e delle persone in generale, protocolli vaccinali standard non sono ammissibili.
E l’autrice sarebbe una donna…
*
Dalla squadra delle pulizie
- altra demolizione puntigliosa delle statistiche del paper in cui dei topi resi autistici da un trapianto di feci, prelevate da bambini autistici, erano curati con il probiotico brevettato dagli autori;
- Gavin Schmidt ha recensito il video della conferenza in cui il fisico teorico Steve Koonin, ex direttore scientifico della BP ed ex sotto-segretario del Dip. di energia dal 2009 al 2011 sotto il primo governo Obama, ripete vecchie menzogne sul clima, per ingraziarsi i trumpisti insieme ai quali sta reclutando la “squadra rossa” che deve diffamare gli scienziati onesti;
- per la serie “Greta non è l’unica” ragazza a guidare il movimento per il clima, Elle ne segnala 27 (alcune cresciutelle);
- Taya Smith racconta com’è stata perseguitata per anni da Jean-Jacques Hublin, un barone del Max Planck per l’antropologia evoluzionistica di Lipsia, al quale aveva osato tener testa. Hublin è tuttora del Max Planck, nonostante sia noto per le molestie sessuali;
- dopo aver rivelato montagne di rifiuti prodotte dalla ricerca in India, i netturbini di For better science ne rivelano in Cina. Sarà interessante vedere se ne conseguirà un insabbiamento “all’italiana”. Sulla carta, il Partito comunista incoraggia le falsificazioni della giovane prof. di oncologia Ji Lia molto meno di quanto il Bharatiya Janata incoraggi quelle del maturo tossicologo ayurvedico Yogeshwer Shukla, e le sue oncoterapie naturali. In India però, c’è ancora la libertà di stampa;
- pour les Suisses francophones, Traduction politique résume le torchon raciste sur le climat publié par les racistes de l’UDC;
- a quasi dieci anni dalle prime denunce, l’Ordine dei medici di Teramo ha radiato il pensionato 72enne Roberto Petrella, ginecologo anti-vax e militante del M5*, perché “criticava i vaccini”. Non perché gli piaceva molto “curare” le lesioni vaginali da HPV bruciandole con il suo termo-coagulatore- rif. l’oca s., 4 aprile 2019, punto 2.