O's digest

Su Science, Erik Stokstadt scrive che fra i ricercatori americani continua a prevalere lo scetticismo sui danni causati dai neonicotinoidi alle api; ma lui è scettico sul claim dei produttori per cui sarebbero troppo vantaggiosi per farne a meno. E’ vero che come concianti delle sementi, se ne usa pochissimo, ma è anche vero che lo scopo delle industrie è di massimizzarne l’uso.

A propos, questa è carina, anche se la scelta dell’animale non mi sembra corretta. Dall’abstract di Armin Falk e Nora Szech, due economisti tedeschi:

We present controlled experimental evidence on how market interaction changes how human subjects value harm and damage done to third parties. In the experiment, subjects decide between either saving the life of a mouse or receiving money. We compare individual decisions to those made in a bilateral and a multilateral market. In both markets, the willingness to kill the mouse is substantially higher than in individual decisions. Furthermore, in the multilateral market, prices for life deteriorate tremendously. In contrast, for morally neutral consumption choices, differences between institutions are small.

Anticipati da Science Express, due papers da studiare nell’uichend:

– una ricostruzione di temperature, CO2 e amplificazione artica nel Pliocene 3,6-3,4 milioni di anni fa quando la CO2 atm. era sui 400 ppm – come oggi, segnalo alle truppe del ten. col. Guidi che copia dal solito denier – la temperatura media di circa 8°C superiore a quella attuale e il livello del mare più alto di circa 80 metri e alle piante non sommerse la CO2 faceva tanto bene…

– uno sui minerali che risultano prevalenti – rispetto ai solfati per es. – nella composizione  e quindi nella formazione dei cirri. A occhio, mi pare una botta per gli aspiranti geoingegneri che vogliono sparare solfati in atmosfera per frenare il risc. glob.

L’Economist pubblica un editoriale e un articolo sulla curva di Keeling arrivata a 399,88 ppm di CO2 atmosferica il 5 maggio – ieri ha superato i 400 (h/t Riccardo) – la concentrazione più alta degli ultimi 4 milioni di anni.

Aveva pure un inviato al workshop di Dehradun un mese fa (link solo per avere un’idea dei temi, le presentazioni non sono ancora sul sito), per coordinare la ricerca sui ghiacciai tibetani e “l’ambiente del terzo polo“.

“Il compito  è di dimensioni himalayane”, scrive: i satelliti Grace misurano la gravità e così non distinguono tra ghiacciai e laghi, c’è un sacco di variazione regionale e i soliti bastian contrari che crescono mentre gli altri rimpiccioliscono.

Fine delle letture serie.

Se vi avanzano 260 euro
Domani e dopodomani, congresso sulle nuove energie organizzato dal licenziatario dell’E-cat Adolf “Visitato dagli alieni” Schneider, con Konstantin Meyl detto sia il Copernico che il “Tesla della Foresta Nera” che aveva pure dimostrato la biorisonanza del DNA. e ve ne avanzano 30
Il 2 giugno, joint-venture sulle nuove energie tra 22 passi e il sito per visitati da alieni promosso da 22 passi, con Stefano Calamita detto il Fleming sia di Bitonto che di Tirana, la cui merce illegale cura la malaria in 5 ore e l’AIDS in 5 giorni.
Se ve ne avanzano 15 o anche 8 per il collegamento in streaming…
Il 19 maggio, incontro organizzato dal sito per visitati ecc. e promosso da 22 passi, per seguaci tendenza Obama su Marte (h/t Antonio).

2 commenti

  1. Per quel che vale, ieri a Mauna Loa la media giornaliera è stata per la prima volta sopra i 400 ppm.

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