Correlazione o causalità

Nelle Filippine dove si pesca alla dinamite, al cianuro ecc., i Sea Knights sono convinti  che la statua della Vergine che avevano immerso nel 2010 in un banco di coralli lo abbia salvato dalla distruzione. Forse, ma Ong ambientaliste hanno una spiegazione un po’ meno miracolosa: agli abitanti, il turismo rende di più.

Così i pescatori vanno nelle acque territoriali di altri paesi. Su Nature Eco&Evo, il gruppo di Steven Gaines e Christopher Costello calcolano i benefici “rapidi e duraturi” delle misure prese in Indonesia:

Indonesia recently implemented aggressive policies to curtail the high levels of IUU [illegal, unreported and unregulated] fishing it experiences from foreign-flagged vessels. We show that Indonesia’s policies have reduced total fishing effort by at least 25%, illustrating with empirical evidence the possibility of achieving fishery reform without short-term losses to the local fishery economy. Compared with using typical management reforms that would require a 15% reduction in catch and 16% reduction in profit, the approach of curtailing IUU has the potential to generate a 14% increase in catch and a 12% increase in profit.

Duraturi? Da un articolo della Reuters:

Senior government and business officials on Wednesday urged Indonesia’s fisheries minister to stop blowing up foreign boats caught fishing illegally, saying the policy could hurt diplomatic ties and the fisheries industry. Under the popular minister, Susi Pudjiastuti, Indonesia has destroyed hundreds of foreign illegal vessels since 2014, among them Chinese, Thai and Vietnamese boats, in an effort to protect domestic fish stocks and fishermen.

 But Vice President Jusuf Kalla said the policy could affect relations with other countries.

Cina, Thailandia e Vietnam difendono il diritto dei propri cittadini a violare la legge altrove. Per ora la ministra Pudjiastuti resiste, ma l’anno prossimo ci sono le elezioni e non è detto che il suo successore faccia altrettanto.
Refrain da 50 anni a questa parte: ci vorrebbe un accordo mondiale sullo sfruttamento delle risorse marine.

Catriona Clemmesen et al. di Geomar hanno fatto un esperimento in mare semi-aperto:

In an in situ mesocosm study on Atlantic herring (Clupea harengus) larvae as top predators in a pelagic food web, we account for indirect CO2 effects on larval survival mediated by changes in food availability. The community was exposed to projected end-of-the-century CO2 conditions (~760?ppm CO2 atm.) over a period of 113 days. In contrast with laboratory studies that reported a decrease in fish survival, the survival of the herring larvae in situ was significantly enhanced by 19?±?2%. Analysis of the plankton community dynamics suggested that the herring larvae benefitted from a CO2-stimulated increase in primary production.

Su PLoS One in gennaio, lo stesso gruppo aveva pubblicato un esperimento più breve, con una temperatura dell’acqua da 10 a 12 °C e una concentrazione di CO2 da 400 a 900 ppm:

A synergistic effect of elevated temperature and CO2 was found for larval weight, where no effect of elevated CO2 concentrations was detected in the 12°C treatment, but a negative CO2 effect was found in the 10°C treatment. Under ambient CO2 conditions [400 ppm CO2 atm.] survival was increased at 12°C compared to 10°C. In general, CO2 effects were minor and considered negligible compared to the effect of temperature under these mimicked natural food conditions.

Ok, la progressione è logaritmica e gli oceani ci mettono di più ad “assorbire” il calore, ma non ho capito lo stesso come mai nel loro modello a 900 ppm di CO2 atm. la temperatura aumenti soltanto  di 2 °C.

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A proposito, Climalteranti pubblica gli impegni presi dai partiti in merito ai cambiamenti climatici.

Causalità e correlazioni

Dopo Real Climate, anche Ars Technica risponde alle otto domande sul clima rivolte dal giudice William Alsup, alle parti in causa nel processo di  San Francisco, Oakland ecc. vs. BP, Chevron, ConocoPhillips, Exxon Mobil e Royal Dutch Shell. Un commentatore ricorda che

[Alsup] learned basic Java for the Oracle vs Google case. Which lead to the fantastic “rangeCheck” exchange in which the lawyer for Oracle tried really hard to convince Alsup that creating it would require months and was copied in order to speed Android to market.

“THE COURT: You’re one of the best lawyers in America. How can you even make that argument?” (p. 143)

Chissà cosa dirà del “brief” di Christopher Monckton dalla rosa saracinesca, Willie “mi paga Exxon Mobil” Soon, David “idem” Legates e cinque ignoti che sostengono di rappresentare il 99,7% della comunità scientifica e solo il restante 0,3% è d’accordo con il consenso.

Poi leggo il brief  di William Happer, Richard Lindzen e Steve “non so niente di clima” Koonin, l’abstract tende alla correlazione:

1. The climate is always changing; changes like those of the past half-century  are common in the geologic record, driven by powerful natural phenomena [100% correlazione]

2. Human influences on the climate are a small (1%) perturbation to natural energy flows [confondono riscaldamento e cambiamenti climatici: l’innalzamento del livello del mare non è solo un “flusso energetico”]

3. It is not possible to tell how much of the modest recent warming can be ascribed to human influences [i.e. non si sa se i gas serra hanno un effetto serra]

4. There have been no detrimental changes observed in the most salient climate variables and today’s projections of future changes are highly uncertain [affermazione smentita dalla prima figura a pagina 1 e da quella a p. 7]

Spero che Alsup chieda loro di spiegare il trucchetto del grafico “HadCrut” in fondo a p. 2 (grafico originale).
Nel frattempo ha chiesto loro di spiegare entro oggi alle 17 perché hanno mandato il brief solo ieri (l’interrogazione orale è domani!) e di dire se hanno legami con i querelanti. Tolto Koonin, agli altri due sarà difficile negarlo. Ce la farà Koonin da solo a superare l’orale?

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L’arroseur arrosé

L’inchiesta Observer-Guardian-Channel 4 – partita dalla giornalista Carole Callandawr, minacciata di querele da un anno – è andata in onda nonostante

Cambridge Analytica objected strenuously to being surreptitiously videotaped discussing their practice of surreptitiously videotaping people

In compagnia di procaci signorine ucraine, per conto di una compagnia chiamata “Emerdata” (sic), di Alexander Nix, CEO “sospeso” di Cambridge Analytica, uso mentire alle commissioni parlamentari per conto dei Mercer, azionisti di maggioranza di Cam. Anal., Emerdata ecc.

D’altronde anche Twitter e Google vendono i dati degli utenti. Google vende i miei a ciarlatani e imbroglioni che m’inseguono con  pubblicità per le loro merci.

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Un’iniziativa di John Oliver fa da tiramisù in mezzo ai disastri umanitari – disastri che si ripetono da quando il Congresso ha approvato l’Intelligence Reform and Terrorism Prevention Act nel 2004, prorogato anche da Obama, e nonostante l’Humanitarian Aid Facilitation Act del 2013.  Con i decreti di Trump è diventato ancora più difficile intervenire in tempo.

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Cronache di ordinaria follia, passim

A Catania, un procuratore non sa la differenza tra “dovere” e “reato” e/o tra “acque territoriali” e “acque internazionali“?

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In Emilia-Romagna, scrive Riccardo Saporiti su Wired, la CGIL e sindacati minori rivendicano il diritto a non vaccinarsi contro morbillo, parotite, rosolia e varicella per medici e infermieri che lavorano nei “reparti ad alto rischio”: oncologia, ematologia, radioterapia, centro trapianti e dialisi per trapiantati, neonatologia, ostetricia, pediatria, malattie infettive, rianimazione, Pronto soccorso.

Cioè rivendicano la libertà di infettare il maggior numero possibile di pazienti, buono a sapersi. Dopo lo stupore suscitato dalla sua opposizione all’obbligo (1) deciso dalla giunta regionale,

Non siamo contro le vaccinazioni,” premette la Fp-CGIL sul proprio sito

Se fosse contro, cosa cambierebbe?

(1) Come nel resto d’Italia, i chirurghi non possono operare se sono infetti da virus dell’epatite B e C, e da HIV.