Gavagai

Nella fantascienza, riusciamo quasi sempre a farci capire dagli alieni un minuto prima che ci sterminino, a dispetto della relatività linguistica di Sapir-Whorf o dell’indeterminatezza della traduzione” di Quine. All’incirca Quine diceva così. Uno straniero sente un autoctono dire “gavagai” mentre passa un coniglio. Traduzione:

  • io Tarzan, tu Roger Rabbit
  • toh, un lagomorfo
  • ti faccio in salmì
  • altro?

Con l’identificazione di migliaia di pianeti, alcuni rocciosi e in “zona abitabile”, la linguistica aliena sta diventando una disciplina quasi rispettabile. O così sembrerebbe dal programma del seminario della National Space Society e di Messaging Extra-Terrestrial Intelligence (METI) che si teneva il 26 maggio scorso a Los Angeles. C’era anche Noam Chomsky, spero si sia divertito. Titolo di una sessione, per esempio

Dothraki*, Language Creation and Other Fascinations. David J. Peterson

Nature  ha intervistato  la linguista Sheri Wells-Jensen, di METI e della Bowling Green State Univ., che sogna di essere un giorno l’interprete Louise Banks di “Arrival” – e non è la sola. Nel film l’indeterminatezza è tra arma e strumento, la variante di un esempio molto usato nei corsi di linguistica aliena: “To serve man“, il titolo di una puntata di Twilight Zone.
* Per chi vuol imparare il dothraki, parlato dai Khal in “Trono di spade”, su You Tube c’è il corso per debuttanti curato da Peterson, creatore di altre lingue.

Lol del lunedì
A proposito di intelligenza extra-terrestre, da Quora dei burloni si chiedono qual è il Q.I. di Dio;  e la rover Curiosity ha un auti… euh… auriga?

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Se avete letto da Climalteranti l’articolo di Stefano Caserini sulle emissioni negative di CO2, potrebbe interessarvi anche quello di Minx, Fuss e Nemet per Carbon Brief, le aggiunte di Glen Peters, e quello di James Hannam per il Sydney Morning Herald sull’aumento delle emissioni cinesi e il declino molto modesto di quelle statunitensi e U.E.:

Bill Hare, director of non-profit science think tank Climate Analytics, said the planet is currently on course for 3.4 degrees warming, although planned but as-yet unimplemented climate action could trim that to 3.1 degrees.

(link aggiunto)

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PubPeer ha creato “Peeriodicals“, un raccoglitore di articoli già usciti su riviste o in archivi, spiegazione di uno dei fondatori da Retraction Watch:

The idea is to make it easy for anyone to create and edit their own overlay journal [come Discrete Analysis di Timothy Gowers], which we call a peeriodical to emphasize that it is open to all.  Once they have created an account, users can manage their peeriodical alone or with an editorial board of their choosing. […] 
We encourage editors to explain why they select manuscripts…

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Effetto Streisand, cont.
Nell’ultima settimana, altri quattro paper con immagini “problematiche” del rettore Giorgio Zauli et al. sono approdati su PubPeer, l’ultimo dei quali uscito su Oncotarget  nel 2017 senza la partecipazione della prof. Secchiero. Così fan trenta e dovrebbero arrivarne un altro paio.
Chissà se il 1 giugno la commissione etica dell’università di Ferrara non abbia “esaminato l’ammissibilità” della richiesta di un parere firmata da Leonid Schneider. Dopo tutto si è rifiutato di mandare il pdf della propria carta d’identità preteso dall’incaricata del “supporto tecnico-amministrativo” secondo la quale la richiesta sarebbe “anonima”, sebbene Leonid fosse già stato diffidato e querelato con nome e cognome dal Rettore…

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Esprit de corps
Sempre colpa di Leonid
Catherine Jessus – direttrice dell’Institut des Sciences Biologiques al CNRS – ha pubblicato una decina di articoli dalle immagini chiaramente manipolate, ma va bene così stando a un rapporto di una commissione anonima del CNRS. Su Le Monde del 22 maggio e l’indomani sul suo blog, David Larousserie ha osato citare i commenti di critici anonimi sui social e in un contro-rapporto. In una lettera aperta, 503 baroni in maggioranza del CNRS se la prendono con il lui e con il quotidiano:

La pratique de l’anonymat décrédibilise les commentaires de ces soi-disant «experts» qui s’exonèrent de toute responsabilité face à leurs actes. Ce type de pratique, relayée de façon très étonnante par un journaliste du Monde, au mépris de la déontologie si chère à Hubert Beuve-Méry et Pierre Viansson-Ponté, rappelle les dénonciations et les lettres anonymes d’un autre âge.

Informarsi, no? Grazie anche a Beuve-Méry et Viansson-Ponté, in Francia l’anonimato delle fonti è protetto per legge.
Meno male, altri baroni dissentonoAgg. 5 giugno: risposta di Le Monde ai 503.

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Boycott Elsevier, passim
Non sappiamo se esistono geni dell’intelligenza e della creatività, ma sia chiaro che

  • Creativity in the arts and sciences is influenced by genes and unique environment.
  • Artistic but not scientific creativity is also influenced by shared environment.
  • There is a genetic overlap between openness and creativity in the arts and sciences.
  • Most genetic influences on intelligence are also involved in scientific creativity.

h/t Rolf Degen

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– All’Istituto dei tumori di Napoli, hanno inventato la pizza che previene il cancro. 

– L’ho vista anch’io.

Ah sì?

Ah no. L’hanno inventata per promuovere alcuni cibi della dieta mediterranea raccomandati anche dal World Cancer Research Fund, quelli della “piramide alimentare“.

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Aspiranti omicidi

Il virus Nipah è trasmesso da pipistrelli ad altri animali, tra umani attraverso i fluidi corporei, ed è altrettanto letale di Ebola (50-70%). Nel Kerala le autorità dicono essere “preparate” e di aver circoscritto l’epidemia, ma The Hindustan Times non è convinto

Social media and WhatsApp rumors are making the rounds with false information on the villages affected, of fake spiritual therapies, and on Nipah’s supposed origins in chicken broilers. The economic consequences are being felt. The UAE has banned the import of fruits from Kerala, and the state’s tourism industry has taken a hit. 

L’agenzia cinese Xinhua nemmeno.

Non potevano mancare le pericolose fantasie degli omeopati locali, scrive Edzard Ernst, citando da News 18,

The Indian Homeopathic Medical Association’s Kerala unit has claimed to have the medicines to treat Nipah virus. B Unnikrishnan, an association official, said homeopathy has the appropriate medicines for all types of fever and hence they should be allowed to treat the infected patients.

Non hanno hanno aspettato l’autorizzazione della ministra per la sanità (che l’ha negata ieri per la prevenzione, ma è una credente)

Homeo medicines, under the pretext of being an effective medicine against Nipah Virus infection, had been distributed at Mukkam Manasshery government homeo dispensary in Kozhikode district on Friday. Reports say around 30 people who had taken the medicines have now developed fever and body aches.  

Acqua con “Gelsemium s. 200” scritto sulla confezione, probabilmente.

Kozhikode Homeo District Medical Officer Dr. Kavitha Purushothaman told TNM, “An attender who was doing an in service course, had distributed the immunity boosting homeo medicines. The doctor on duty had been on leave. This was brought to my attention later. The attender has been suspended and District level expert committee has been asked to investigate the matter and submit the report.”

Non ci sono né farmaci né vaccini per ora, anche se un antivirale già sperimentato per altre infezioni sembra efficace in vitro e nei criceti.

Promedmail dice che nel Bengala occidentale l’allarme è rientrato, il soldato non è morto di Nipah.

5 commenti

  1. ocasapiens
    … però come è umana lei!
    ( e sì, i modelli si sa, sono fatti così, brutte bestie. Ci consoleremo con le modelle)

  2. Il QI di Dio?!
    Beh, questa risposta è niente male, specie nella parte in cui afferma che a Dio, potenzialmente non un essere umano, il QI non si applica e potrebbe pure pertanto essere pari a zero. Che pensandoci: l’Onnipotente farsi uomo per farsi crocefiggere? Zero ci sta, eccome!
    Però è sbagliata (cit 2), perché la risposta è dentro di te (cit 1) ed è 42 (cit 0)
    E no, non suggerisco cosa siano 0 (tutti i lettori di fantascienza lo sanno) oppure 1 & 2 (tutti quelli che hanno apprezzato Guzzanti – quelo, mica quela – lo sanno).

    1. CimPy,
      non sia così scettico, vuol scommettere che l’ing. Fanti et al. scoprono su un peluzzo della Sindone e il gene del QI >150?

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