Non essere un* "covidiota"

Prima dello zibaldino promesso ieri, una micro-rassegna stampa. Ogni tanto litigo – tra me e me – con l’Economist, ma ci sono affezionata. Mia madre che era in giro per il mondo mi aveva abbonata quando era ancora in bianco e nero, risparmiava sul talco e l’inchiostratura sporcava le mani. Era come avere sue notizie. In questi… Continua a leggere Non essere un* "covidiota"

Tra albero biblico e catena razzista

David Penny elenca su PLoS Biology i malintesi suscitati dall’espressione “albero della vita” che Darwin aveva usato non per classificare gli organismi, ma come “analogia utile” per descrivere, nel corso dell’evoluzione, la competizione tra specie e gruppi di specie come germogli che nel crescere danno luogo a nuovi germogli e questi, se vigorosi, si diramano… Continua a leggere Tra albero biblico e catena razzista

Quell'italiano, lo conosco

Si apre tra poco all’università di Chicago una conferenza su Darwin che più star-studded di così c’è solo la notte degli Oscar. Dick Lewontin, Marc Hauser et al.  di cui racconto da anni, e sì, Dick Lewontin sta bene, anzi credo che sarà in top form. Se passate da quelle parti, non mancate domattina l’apertura della… Continua a leggere Quell'italiano, lo conosco