Sul Sole-24Ore, Salvatore Settis trova controproducente che “l’Italia”, chiunque la governi, regali ad altri paesi 9 ricercatori sui 10 che ogni anno vanno all’estero. Ma viste le posizioni sul piano europeo per i gas- serra, è logico. “L’Italia” preferisce comprare innovazioni altrui. Chi arriva a Milano dalla Malpensa è avvisato da un gigantesco ago con del… Continua a leggere “L’Italia” è logica
Autore: Sylvie Coyaud
Meglio tardi, ma così tardi?
Ne avevo parlato prima, e poi mi sono dimenticata di dire com’è andata a finire. Il 2 ottobre, l’American Psychological Association ha informato la Casa Bianca che “agli psicologi è eticamente vietato partecipare a interrogatori della sicurezza USA a Guantanamo Bay e nei siti neri della CIA.” Ancora il comunicato ufficiale non è sul sito dell’APA e,… Continua a leggere Meglio tardi, ma così tardi?
Business opportunities
Non sembri una mia ossessione. Fatto sta che il 2008 è l’anno internazionale della patata, ma anche dei servizi igienici di cui il 41% dell’umanità è priva. Oggi e domani, se ne parla a Hamilton, Canada, nel seminario “Sanitation: Innovation for Policy and Finance”, organizzato dall’università delle Nazioni Unite e dall’International Network on Water, Environment and Health. Come dice un’analisi dell’università, finanziare l’installazione di… Continua a leggere Business opportunities
Plein la vue
La Nikon ha messo on line 115 immagini della “Small World Competition 2008”. La prima è eccezionale, anche tecnicamente, la seconda è pure spiritosa, ma al posto della terza (con un confocale, però che coloracci), avrei scelto questa, più semplice da ottenere, ma che paesaggio sontuoso. E’ arrivato soltanto 18mo il celebre “brainbow” (neurobaleno?): neuroni dell’ippocampo fluorescenti, contraddistinti da diverse proteine colorate –… Continua a leggere Plein la vue
Cliffhangers
Nei collegi elettorali planetari dell’Economist, B. Obama ottiene 8.897 voti e J. McCain 38. Nei sondaggi statunitensi, B. Obama ne ottiene 277, J. McCain 174 e 87 sono indecisi. Negli USA però, conta l’effetto Bradley, i pregiudizi razziali taciuti nei sondaggi, più dagli elettori democratici che da quelli repubblicani. Da ricerche citate la settimana scorsa da Science, l’effetto toglierebbe un 14% di preferenze a… Continua a leggere Cliffhangers
Durante l’ass. giust.
Intanto la settimana della cultura scientifica si svolge a Noicattaro, c’è una folla incredibile – la competenza delle organizzatrici, insegnanti volontarie, fa miracoli – e domani una giornata con circa 40 laboratori “mani in pasta”. Memorabile la cena di pesce, post-api, giovedì sera e ieri passeggiate al sole e a zonzo nei quartieri vecchi di Bari. A proposito, devo smentire la… Continua a leggere Durante l’ass. giust.
Ass. giust.
Sono a Bari con le api per la settimana della scienza. A venerdì.
Salute
Paul Krugman legge il Journal of Agricultural and Food Chemistry on line? La foto in cui prende la sua medicina per il cuore è stata scattata ieri a Princeton, ma solo oggi New Scientist diffonde la scoperta di Jocelyn Dudley et al. del gruppo di Dipak Das, univ. del Connecticut, e Alberto Bertelli, univ. Statale di Milano. I polifenoli del vino bianco, pare, prevengono quanto il resveratrolo del… Continua a leggere Salute
Grappoli volatili, code grasse e pecoroni
Luciano Pietronero, premio Fermi, mi segnala l’articolo che ha scritto insieme all’economista Mauro Gallegati, sui responsabili dell’attuale crisi finanziaria: volatility clusters, fat tails, herding ecc. Per analizzare i rischi meglio di quanto gli economisti e i politici hanno fatto finora, i due autori propongono un “modello ad agenti”. Per Gallegati non so, ma per Pietronero ci vuole un’avvertenza. Da specialista dei sistemi complessi, è… Continua a leggere Grappoli volatili, code grasse e pecoroni
Paradossi e crisi
L’Economist apre con un articolo ottimista sui paesi dell’Africa subsahariana: mediamente, negli ultimi anni hanno avuto un tasso di crescita superiore a quello europeo grazie alla globalizzazione e al libero mercato, e dovrebbero soffrire meno della crisi attuale, grazie a istituti di credito né globalizzati né liberalizzati. Un’altra crisi Si capisce che il lavoro di Neal Young,… Continua a leggere Paradossi e crisi