I topi di Hamilton e i ghiacci polari

Nel 1998, erano state scoperte mutazioni genetiche nei gabbiani che vivono a Hamilton Harbor, in Ontario, Carole Yauk di Health Canada è riuscita a organizzare ricerche su animali diversi, e con generazioni successive di topi per verificare gli effetti sul loro Dna dell’aria inquinata (dalle acciaierie, principalmente, e dalle autostrade). Risultati sui Pnas nel 2002; su Science nel 2004;… Continua a leggere I topi di Hamilton e i ghiacci polari

Meteo

Come da previsione dell’aprile scorso, arriva il nuovo ciclo d’attività della corona solare, il n. 24, che dovrebbe culminare nel 2011 e friggerci le telecomunicazioni, dice la National Oceanic and Atmospheric Administration, un ramo dell’US Department for Commerce. Non sembra strano che un ministero del commercio amministri l’aria e il mare? C’è un’inchiesta della BBC sull’Università… Continua a leggere Meteo

Bollettino meteo

Brutto tempo sull’est dell’Australia, forse è partita la Niña, sorella del Niño nell’oscillazione termica della corrente del Pacifico meridionale (ENSO). Adesso il ciclone si sposta verso paesi meno preparati alle emergenze. Alycia Weinberger, della Carnegie Institution, ha trovato carbonio pre-biotico nel disco di polveri attorno a HR 4796A, una grossa stella della costellazione del Centauro che si sta dotando… Continua a leggere Bollettino meteo

Bacchettata da ministra e mistero del metano

Di corsa, da Nature di domani. Nelle news in breve, l’aggiornamento sulla conferma di Garaci alla testa dell’Istituto superiore di sanità, malgrado le proteste, ma accompagnato da “una bachettata” (slap on the wrist) della ministra Turco che ha fermato la nuova distribuzione di fondi da lui avviata senza valutazione esterna. E qui dall’oca, a proposito… Continua a leggere Bacchettata da ministra e mistero del metano

Bjorn e gli orsi polari

I quotidiani riferiscono della riunione di Valencia dov’è stato approvato il sunto per i governanti del rapporto Ipcc sul riscaldamento globale. Curiosamente, Il Sole-24 Ore riprende anche un testo di Bjorn Lomborg – dal primo capitolo di Cool It: The Skeptical Ambientalist’s Guide to Global Warming, uscito due mesi fa – in cui calcola quanto costa ridurre le emissioni di gas-serra… Continua a leggere Bjorn e gli orsi polari

Colpa dei saprofiti

Come sapete, la concentrazione di metano in atmosfera è stabile da quasi 20 anni e per adesso è l’unico punto sul quale i rapporti dell’International Panel on Climate Change hanno sbagliato per pessimismo: la davano in aumento. Non si sa qualche sia il meccanismo di stabilizzazione, ma “ci ho la mia teoria”: s’è trovato il… Continua a leggere Colpa dei saprofiti

Hanno ragione loro

Devo scusarmi con una giornalista dell’Economist per aver dubitato di una ricerca da lei citata secondo la quale, in passato, era successo alle temperature medie di alzarsi di 20 gradi in un decennio. Ancora non ho trovato l’articolo originale, ma a luglio dalle parti del polo Nord, i canadesi dell’International Polar Year Project hanno registrato… Continua a leggere Hanno ragione loro

Geoingegneria, continua

Quasi perdo il conto degli schemi che promettono soluzioni “rapide, efficaci e sostenibili” per tamponare il riscaldamento globale. L’ultimo, di James Lovelock (ipotesi “Gaia”) e Chris Rapley (il nuovo direttore dello Science Museum di Londra) propone di rimescolare le acque profonde e superficiali degli oceani per modificare la temperatura delle ultime, attraverso una selva di tubi.… Continua a leggere Geoingegneria, continua

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Categorie: clima

Link fra sostanze anti-ozono e clima

Non male la decisione presa sabato al vertice sul protocollo di Montreal che anticipa l’eliminazione dei gas sostitutivi dei clofluorocarburi, rivelatisi poi da effetto serra. Come diceva il giudice nella sentenza a favore dello stato del Vermont e contraria all’industria automobilistica americana “Ma come… un’industria che nella sua pubblicità dice di essere innovativa non sarebbe… Continua a leggere Link fra sostanze anti-ozono e clima