"Un buon affare"

Nel giugno 2017, la Banca Mondiale lanciava “le prime obbligazioni mai emesse per un finanziamento di $500 milioni destinato a emergenze pandemiche”. Decisa un anno prima dai ministri delle finanze e dai governatori delle banche centrali al G7, la “Pandemic Emergency Facility” (PEF) doveva evitare che i fondi arrivassero troppo tardi, com’era successo per l’epidemia… Continua a leggere "Un buon affare"

Tre anniversari e cinque sigma

Su Nature Climate Change, Ben Santer, Cécile Bonfils, Carl Maers et al. ricordano che nel 1979 venivano pubblicati il rapporto Charney su CO2 e cambiamenti climatici e il metodo di Klaus Hasselmann per estrarre il segnale antropico dal rumore di fondo (“On the signal-to-noise problem in atmospheric response studies”, un capitolo di Meteorology of Tropical… Continua a leggere Tre anniversari e cinque sigma

I topi abbandonano la nave, i ratti no

Il New York Times tiene il conto delle defezioni. Titolo di ieri sera: More Than 150 Republican Leaders Don’t Support Donald Trump. Here’s When They Reached Their Breaking Point. Nella cronologia, ci sono i motivi che li hanno spinti a dichiararlo. I principali sono stati il rifiuto di prendere le distanze dal Ku Klux Klan… Continua a leggere I topi abbandonano la nave, i ratti no

$ 7,15 miliardi

Dall’attualità: The (UN Agencies’) current global humanitarian funding budget for all countries stands at $19.52bn, but only $7.15bn of that has been raised from international donors.  Il fallimento non è soltanto quello dell’ONU e delle sue agenzie, troppi governi non contribuiscono al budget umanitario e per di più perseguitano le Ong. Anche Action Aid può intervenire solo dov’è… Continua a leggere $ 7,15 miliardi

Tangentopoli globale

Non succede solo a Roma, a Milano o all’ENI, se può consolare. Un rapporto dell’OECD racconta come le multinazionali comprano dirigenti statali e privati per incrementare il business all’estero. Dal 1999, 41 paesi hanno sottoscritto una convenzione anti-bustarelle e approvato leggi per farla rispettare, ma dal tempo necessario per arrivare a una sanzione – consistente… Continua a leggere Tangentopoli globale

Banca Mondiale bifronte

E’ uscito Turn Down the Heat: Confronting the New Climate Normal, il rapporto annuo della Banca Mondiale a cura del PIK, Molti degli impatti più gravi che risultano dalle proiezioni (…) possono ancora essere evitati tenendo il riscaldamento sotto i 2° C. Ma questo richiederà un sostanziale cambiamento tecnologico, economico, istituzionale e comportamentale. Richiederà leadership… Continua a leggere Banca Mondiale bifronte

Futures

Entro oggi la Commissione per la conservazione delle risorse marine viventi dell’Antartico (CCMALR)  riunita a Bremerhaven deciderà se proteggere il mare nord occidentale, pinguini, krill etc. Sarà dura, le trattative tra i paesi membri (24 + UE) sono opache – perfino i rapporti dei comitati scientifici sono pubblicati a posteriori! – e resta il problema… Continua a leggere Futures

Turn down the heat

Lo dice il presidente della Banca Mondiale – qui ci sono 20,7 °C stando il termostato che regola i termosifoni – in una sorta di aggiunta allo SREX, legata alle sue attività. Ha commissionato un rapporto all’Institute for Climate Impact Research di Postdam sugli impatti di +4 °C, in particolare nei paesi poveri, rif. per esempio… Continua a leggere Turn down the heat

Strage annua in lieve calo

Tabella dell’Economist tratta dal Rapporto sull’uguaglianza di genere pubblicato oggi dalla Banca Mondiale. Nel 2008 le morti femminili in eccesso rispetto a quelle maschili erano 3.882.000, duecentomila in meno del 1990 (pp. 15 e 77). Ancora 380 anni di pazienza, sisters.

Sviluppo

Oltre il vino novello, esce la nuova vendemmia della Banca Mondiale che pubblica le statistiche 2007 su povertà, educazione, sviluppo ecc.  Un po’ ottimiste? C’è la spiegazione di come i dati sono acquisiti ed elaborati. E’ giusta l’osservazione dell’Economist, in media la scolarizzazione delle donne avanza, però non ci sono dati da paesi come la Somalia o il Sudan.