Conservo preziosamente un campione di Expertise3P, 2 millilitri dello “schermo protettivo spray” prodotto dalla Clarins, a base d’acqua, estratti di piante varie, e i soliti glicoli, etanolo, sorbato di potassio ecc. Lo conservo perché il suo foglietto esplicativo riferisce “una scoperta scientifica senza precedenti: il rapporto causa-effetto tra l’accelerazione dell’invecchiamento cutaneo e l’esposizione alle onde elettromagnetiche artificiali”.… Continua a leggere Italiane, quindi ignoranti
Categoria: Donne e scienza
Medaglie per Rita e Nina
Questa signora felice è Rita Colwell, microbiologa americana (figlia di emigrati campani analfabeti, ma il padre, calzolaio, sapeva contare) dal 1998 al 2004 direttore della National Foundation, ora presidente dell’Istituto americano per le scienze biologiche. Specialista delle interazioni tra virus, plancton e batteri, e del vibrione del colera in particolare. Fra le sue ricerche su… Continua a leggere Medaglie per Rita e Nina
La grande ara blu non c’era
In compenso c’erano uccelli di ogni forma e colore e caimani a bizzeffe. Sono rientrata dal Pantanal ieri pomeriggio. Oggi, mattina alla Statale di Milano Festa per la consegna delle borse l’Oréal-Unesco Italia a 5 dottorande o ricercatrici sotto i 35 anni. Hanno lo scopo di facilitare loro la vita per un anno mentre finiscono una… Continua a leggere La grande ara blu non c’era
Un lunedì al Parco
Alla Triennale di Milano, nell’ambito del Futuro al femminile, si apre una mostra sulle scienziate alle quali in passato è stato negato il Nobel con una tavola rotonda dalle 14.30 alle 16.30. Oltre alla mitica Jocelyn Bell-Burnell, di cui dicevo ieri su D, ci sono: Bice Fubini, che dirige un laboratorio interdisciplinare di chimica all’università di Torino dove… Continua a leggere Un lunedì al Parco
Mi scappa una notizia, anzi due
Dal 1 gennaio e per la prima volta nella storia degli acceleratori, una donna è “responsabile nazionale” di un grande esperimento internazionale, nel senso che coordina i gruppi di ricerca del proprio paese e li rappresenta presso tutti gli altri. Una carica elettiva, un riconoscimento di bravura, meritocrazia allo stato puro e non c’è raccomandazione… Continua a leggere Mi scappa una notizia, anzi due
La Luna, Sanremo, la signora, il ministro
L’Istituto nazionale d’astrofisica, visti l’andazzo depressivo (vedi una precedente cronaca), festeggia l’eclisse totale di Luna concomittante con la finale di Sanremo il 3 marzo, sul sito www.guardacheluna.com C’è già il podcast di Angioletta Coradini. Non canta. Spiega perché sarebbe bello tornare sulla Luna. Se ne può discutere. Intanto è una vera signora che dirige l’Istituto… Continua a leggere La Luna, Sanremo, la signora, il ministro
Solo in America
Dopo mesi d’incertezza, il comitato incaricato di trovare un presidente per Harvard ha scelto Drew Gilpin Faust, 59 anni, storica delle donne durante la schiavitù in America, fino all’altro ieri preside di Radcliffe (incorporato a Harvard). In cinque anni l’ha trasformato da college minore e indebitato dove non voleva più insegnare nessuno in Scuola superiore… Continua a leggere Solo in America
Il ritorno di Lene Hau
Ne avranno parlato tutti i giornali immagino. Rientro ora dall’estero e non li ho visti. Comunque è talmente fantastico che se non lo scrivo da qualche parte, scoppio. Su Nature di oggi, c’è un’altra ricerca di Lena Vestergaard Hau di Harvard. La fisica che per prima aveva rallentato la luce fino alla velocità della mia bici… Continua a leggere Il ritorno di Lene Hau
Allora anch’io
E’ venerdì, esce Science e come da tradizione il settimanale pubblica l’elenco dei dieci grandi passi avanti dell’anno (“Breakthroughs of the Year”), secondo i suoi redattori. Il primo passo è la congettura di Poincaré dimostrata dal matematico russo Grigori Perelman – ne ho già scritto su D anni fa e sul Sole-24 Ore quest’anno, lascio perdere. Però copio l’idea. Il meglio del… Continua a leggere Allora anch’io
La ragazza in copertina
Con Roald Hoffmann, chimico teorico e premio Nobel il cui motto è “amo troppo la scienza per privarla dell’intelligenza delle donne”, commentiamo desolati i dati dell’ultimo rapporto sulle scienziate che non fanno carriera. “Per fortuna, ci sono le eccezioni,” dice per tirarmi su. “La conosci Pardis Sabeti? Potresti farle un po’ di pubblicità alla radio.” In che senso?… Continua a leggere La ragazza in copertina