Bambi e le api

A proposito della sindrome da spopolamento degli alveari o Colony Collapse Disorder (CCD), May Bambi Berenbaum, ipotizzava cause multiple. Sì e no. Sui PNAS di oggi, Reed Johnson, un dottorando di Bambi, lei in persona, Gene Robinson, e alcuni genetisti del gruppo che aveva sequenziato il genoma dell’Apis mellifera, scrivono di aver trovato un marcatore specifico. Nei ribosomi –  strutture che nelle cellule sfornano le proteine… Continua a leggere Bambi e le api

L’invasione dei cacoteri

Sono un’immigrata, il portinaio anche, gli extracomunitari fanno parte della nostra biodiversità, ma la Cacyreus marshalli sudafricana, detta anche licenide dei gerani, ce l’ha fatta troppo grossa. Questa primavera ho ricomprato i gerani per il balcone e mentre c’ero ne ho preso una ventina che stanno in cima al muretto del cortile, per rallegrarlo un po’. Solo che la Cacyreus… Continua a leggere L’invasione dei cacoteri

Maledetta solitudine

Maschio adulto Da Nature: Anche gli scarafaggi soffrono di problemi psicologici se vengono privati di una normale vita sociale. Insieme a Loïc Brepson e Colette Rivault, l’eroico Matthieu Lihoreau dell’università di Rennes ha allevato ninfe di Blattella germanica da sole oppure in gruppi di dieci, dimostrando che l’isolamento produce nelle prime una sindrome comportamentale simile a quella osservata in… Continua a leggere Maledetta solitudine

Per Valerie Solanas

La Wolbalchia di cui dicevo nel post di prima, è famosa per infettare gli artropodi maschi, insetti preferibilmente, trasformarli in femmine, ammazzarli, far schiudere femminucce dai larvi nascituri. Bref, una forza della natura. Il Drosophila melanogaster’s Genetics FC se la ricorda bene: anni addietro aveva gettato dubbi su quasi un secolo di storia della genetica anche umana, dopo… Continua a leggere Per Valerie Solanas

Scomparsa delle api (cont.) e dei formichi

Mariano Higes Pascual del Centro apicolo di Castilla-La Mancha a Marchamalo (nome indimenticabile…) et al. dicono di aver trovato il colpevole della sindrome di spopolamento degli alveari, o CCD. L’articolo sugli Environmental Microbiology Reports è per soli abbonati, c’è un riassunto qui. Due grandi produttori di miele vicino a Guadalajara s’erano ritrovati con le loro centinaia di arnie quasi tutte deserte per colpa, scrive… Continua a leggere Scomparsa delle api (cont.) e dei formichi

La metà sapiens

Sui PNAS del 22 aprile 2008, il neuroeconomista della finanza John Coates di Cambridge  et al. pubblicavano la ricerca sugli agenti di borsa che, se avevano un livello elevato di testosterone nella saliva, facevano investimenti rischiosi, non collaboravano con i colleghi o versavano malvolentieri una quota dei propri guadagni in beneficienza. Sui PNAS di oggi, esce la ricerca (pubblicata in open access,… Continua a leggere La metà sapiens

Scoperti i segreti d’alcova degli antichi asessuati

Ah, se fossi io a dirigere Le Scienze… Titolo a caratteri cubitali sulla riproduzione del Rubens, un milione di copie a numero, le edicole prese d’assalto… Sigh… Sogni a parte, il tasso mondiale di celibato è appena calato di brutto. Dopo tre anni di osservazioni e di esperimenti raffinati e assai spinti, Manuela Giovannetti e il suo gruppo sono riusciti… Continua a leggere Scoperti i segreti d’alcova degli antichi asessuati

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Categorie: sesso

Un sì e due no

Technophilia Da Google News, “Il segretario del Pontificio Concilio per le comunicazioni sociali abbraccia IBreviary”, dopo averlo collaudato per tre mesi, presumo. Stando all’articolo, con 10 mila hits in tre mesi, sarebbe una delle applicazioni più scaricate da App Store. Ne dubito. Comunque la notizia è che non si scarica più gratis, ma con 0,79 centesimi che… Continua a leggere Un sì e due no

Dal Cern

E’ arrivato il sospirato com. stampa: l’LHC dovrebbe essere di nuovo in funzione entro giugno 2009. Così, dopo i doppi turni per ripararlo, il tormento dell’attesa per chi deve farci collidere le particelle, tutti quanti verranno privati di vacanze estive. Balls and Brains E’ il titolo dell’Economist per l’ennesima ricerca che trova un collegamento tra la qualità degli spermatozoi… Continua a leggere Dal Cern

2B or not 2B

Kate Melville intitola “Two bees. Aw, not two bees” il suo articolo sulla ricerca di Michael Otterstatter e James Thomson, univ. Toronto, uscita su PLoS One. Ma non è il caso di tremare, perché in inglese si usa “bee” in senso lato, e qui le specie Apis non c’entrano. Il tripanosoma Crithidia bombi infetta di preferenza i bombi selezionati  per impollinare nelle serre e si diffonde tra i… Continua a leggere 2B or not 2B