Buffalo Parade

I colleghi si son bevuti la storia del cibo organico e non. Esempio tipico, Luigi Grassia scrive sulla Stampa: l’«organic food» non ha alcuna qualità positiva che lo distingua dal cibo ordinario, quello ottenuto dai campi e dalle stalle normali dove si usano prodotti chimici: lo certifica la britannica Food Standard Agency, sulla base di uno studio scientifico pluriennale… Continua a leggere Buffalo Parade

Evidence-based

Con il post precedente, non vorrei passare per una che “se lo dice la destra non ci credo”. Il Cato Institute, capace di negare persino che la temperatura media globale s’è alzata negli ultimi trent’anni, ha pubblicato qualche mese fa questo libro bianco. Il proibizionismo, scrive Glenn Greenwald, costa l’occhio della testa e porta ai… Continua a leggere Evidence-based

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Categorie: politica

Viva la peste

Yersinia pestis Sconvolti dall’idea che, una volta informate dei rispettivi rischi, decidiamo se abortire con un farmaco o con un intervento chirurgico e relativa anestesia, i misogini reagiscono come previsto da Neuroetiche (era facile, lo ammette il profeta stesso): con dati falsi. Oggi l’Agenzia per il farmaco dirà se in Italia è autorizzato o meno l’RU-486. C’è poco… Continua a leggere Viva la peste

Pietà per i suoi e nostri fondelli

Già la Duchy Originals è in crisi, il principe di Galles ha dovuto licenziare dei sudditi, forse viene comprata da una catena di supermercati (gasp!), e nel bel mezzo della trattativa… Per conto della Food Standards Agency britannica, l’Unità per la ricerca sull’alimentazione e la sanità pubblica della London School of Hygiene and Tropical Medicine passa in rassegna cinquant’anni… Continua a leggere Pietà per i suoi e nostri fondelli

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Categorie: chimica

Diamole una mano

Rientro dal Cremasco in pullman, almeno a Treviglio non c’è da aspettare per i soliti 45-65 minuti il treno Verona-Milano. Salgono e scendono mamme con bambino e giovani emigrati, i soli ai quali il conducente – immagini di padre Pio e rosario in bella vista – dica “biglietto”. Sullo sfondo Radio Italia, il cui notiziario… Continua a leggere Diamole una mano

Thousands lived without love, not one without water

Il titolo è tratto da “First Things First” che Auden ha pubblicato nel New Yorker alla fine del 1957. Poche settimane dopo la sua amica Dorothy Day – femminista, socialista poi anarchica, verde ante literam, fondatrice del movimento lavoratori cattolici e altro ancora – veniva arrestata durante una manifestazione contro la bomba atomica. Dal carcere femminile di Manhattan, gli… Continua a leggere Thousands lived without love, not one without water

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Categorie: politica

Parolacce analgesiche

Il visconte di Cambronne, che se n’intendeva. In teoria, le parolacce sarebbero una reazione negativa che sottolinea e aumenta la percezione del dolore “catastrofizzandola”.  E in pratica? Richard Stephens, John Atkins e Andrew Kingston pubblicano su NeuroReport di agosto un esperimento su 67 studenti di ambo i sessi (ma tre hanno dato forfait, saputo di cosa si trattava). A ciascuno hanno… Continua a leggere Parolacce analgesiche

Come dice il ragioniere

A proposito della diatriba tra vecchi atei per bene e “nuovi atei stridenti”, Filter segnala questo editoriale di Sam Harris, ostile alla nomina di Francis Collins a capo dei National Institutes of Health perché è contrario al “materialismo ateo”. Commenta Filter Finché Harris non cita casi concreti in cui Collins ha preso cattive decisioni a causa della sua fede,… Continua a leggere Come dice il ragioniere

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Categorie: politica

Sorvolo

Il becco del tucano, che può raggiungere metà della sua superficie corporea, funge da climatizzatore come gli orecchi dell’elefante e del coniglio. Secondo necessità, disperde dal 5% al 100% del calore interno in eccesso, scrivono Glenn Tattersall et al. su Science. Durante il volo – quando il tucano brucia più energia – è quattro volte… Continua a leggere Sorvolo

I soldi della virtù

La ministra Gelmini ha letto come ridistribuire i soldi alle università nei fondi di caffè? Se viene premiata Trento – niente da ridire – perché non Padova? A parte che decidere per università invece che per dipartimento è pura pigrizia, se proprio doveva semplificarsi il lavoro, poteva leggere se non Campus almeno questo articolo. Ma forse i suoi colleghi l’avrebbero accusata di basarsi sul… Continua a leggere I soldi della virtù

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Categorie: politica