La scarsa conoscenza delle dinamiche e degli effetti delle nubi basse e alte ci sta creando un sacco di divergenze tra i modelli del clima, mi diceva un anno fa Antonio Navarra. Il vantaggio dell’ignoranza è che suscita tanti progetti che mirano a ridurla. Per scettici e non, metto sotto quelli più recenti così ne possono tener d’occhio i risultati:… Continua a leggere Clima, nuvole e un’offerta di lavoro
Categoria: clima
(Dis)informazioni
Il primo Andrea, detto poi A per brevità, scrive Gli scienziati hanno misurato in 6,2 miliardi di tonnellate l’anidride carbonica che la Cina ha rilasciato nell’atmosfera terrestre, in crescita dell’8% sull’anno precedente. Gli Stati Uniti nel 2006 hanno emesso solo 5,8 tonnellate, in lieve calo (meno 1,4%) sull’anno precedente. Sarà ora interessante leggere i commenti… Continua a leggere (Dis)informazioni
Clima, domande, pettegolezzi
Di corsa tra un viaggio e l’altro, ho letto i commenti. Come sempre quando si parla di imporre un limite, ci si scontra non con una qualche evidenza scientifica, chi mai ne ha tenuto conto che contrastava i suoi desideri? Ma con le libertà di cui, citando Amartya Sen, fanno parte anche quelle economiche. Baratto… Continua a leggere Clima, domande, pettegolezzi
Dialogo sul clima II
Andrea: Sig.a Coyaud, la sua difesa di un personaggio come Gore e` patetica. L’oca: Non l’ho difeso, ci pensi da solo. Ho detto che non è un latifondista coltivatore di tabacco. Andrea: Vuole che le enumeri le leggi a favore delle lobbyes del tabacco che ha votato al Congresso? Compreso dopo la morte per cancro della… Continua a leggere Dialogo sul clima II
Dialogo sul clima e i soldi
sig.a coyaud, scrive Andrea, quello che mi ha sempre stupito e`che a fronte della correlazione istantanea che molti fanno tra Exxon (e simili) e il suo interesse nel dibattito sul riscaldamento climatico, vi e` come un bloccaggio a studiare quello che si potrebbe chiamare “l’economia degli ambienti scientifici”, e gli interessi che muovono IPCC e… Continua a leggere Dialogo sul clima e i soldi
Al Gore e le nevi del Kilimangiaro
Su American Scientist, il bimestrale della federazione degli scienziati americani (queste unioni, associazioni, federazioni sono gli unici sindacati i cui iscritti aumentano), Philip Mote e Georg Kaser spiegano perché il Kibo, il grande ghiacciaio del Kilimangiaro, non va preso come simbolo del riscaldamento globale. L’articolo esce sul numero di luglio-agosto, riassumo. Nel caso del Kibo,… Continua a leggere Al Gore e le nevi del Kilimangiaro
Visto che si chiama “Giornata mondiale dell’ambiente”
è il momento di pensare su scala planetaria. Sui Proceedings of the National Academy of Science Ken Caldeira, della Carnegie Institution all’università di Stanford, California, e Damon Matthews dell’università Concordia a Montreal, hanno simulato gli effetti degli interventi per raffreddare il clima bloccando le radiazioni solari, per esempio mandando in alta quota migliaia di ombrelloni o tonnellate di polveri. Entro pochi decenni, secondo Caldeira e… Continua a leggere Visto che si chiama “Giornata mondiale dell’ambiente”
Piante ed effetto serra
I giornali avevano parlato di una ricerca uscita nel gennaio 2006 su Nature. Al Max Planck Institut di Magonza avevano scoperto che le piante, cereali soprattutto, emettono metano a tutto spiano, contribuendo con un 30% a quello presente in atmosfera. I giornali aggiungevano di loro – venivano smentiti dal Max Planck – che era colpa delle piante se… Continua a leggere Piante ed effetto serra
Bocciata un’altra “soluzione” per sequestrare il CO2
E’ giovedì, è uscito Nature e l’articolo che aspettavo da un anno. Oceanologi americani dei laboratori di Moss Landing erano convinti di aver trovato il modo economico ed efficace per liberare l’atmosfera del CO2 in eccesso, seminando limaglia di ferro negli oceani. Prova e riprova, così si potevano sequestrare 2,5 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno,… Continua a leggere Bocciata un’altra “soluzione” per sequestrare il CO2
Traslochi settentrionali
Quale che sia – questa forma l’ho imparata da poco, spero che si coniughi come in francese, se sbaglio corrigetemi – la causa del riscaldamento, nell’Artico è maggiore che nel resto del mondo, e fa danni. Da un reportage della BBC per inaugurare l’anno mondiale della ricerca polare, risulta che i 600 abitanti di Shishmaref… Continua a leggere Traslochi settentrionali