Clima: il ritorno della Red Team

Nella guerra trentennale contro la scienza dei repubblicani eletti con i finanziamenti di BigOil & Coal, nel 2016 l’allora presidente della Commissione scienza e tecnologia del Congresso Lamar Smith aveva annunciato il reclutamento di una “Red Team” (il colore dei repubblicani) che avrebbe sbugiardato il consenso scientifico sull’effetto serra dei gas serra. La squadra rossa… Continua a leggere Clima: il ritorno della Red Team

Pro-memoria per La Lettura

Su suggerimento di un IbeC, avevo chiesto al climatologo Mark Cane della Columbia University se sapeva di un suo strano “dialogo” con William Happer a cura di Serena Danna, uscito su La Lettura a fine febbraio. Era caduto dal pero. Dopo un debunking delle bufale di Happer su Climalteranti, Scienza in rete, Oggi Scienza e altri siti, il 9… Continua a leggere Pro-memoria per La Lettura

Distrazione mia?

Sulla Lettura, supplemento culturale del Corriere della Sera che sarebbe un quotidiano serio, non ho visto la protesta di Mark Cane, il climatologo/oceanografo della Columbia University, e nemmeno lui. Era stato incastrato a sua insaputa da Serena Danna in un finto dibattito con William Happer, il fisico nucleare in pensione dell’università Princeton, che si fa… Continua a leggere Distrazione mia?

Rigirare lo stuzzicadenti nella piaga, io?

Quando mai?!? Se fossi il direttore di La Lettura, non mi scuserei per lo scivolone sul clima con Mark Cane per avergli fatto fare la figura dell’idiota. Né concederei il diritto di replica agli scienziati diffamati, servirebbe un numero speciale. Al massimo in un angolino del sito, metterei un po’ di grafici a colori. Nell’intervista… Continua a leggere Rigirare lo stuzzicadenti nella piaga, io?

La legge di Brandolini, cont.

Pubblico anch’io il debunking delle affermazioni di William Happer, con una postilla a dimostrazione della legge di Brandolini (nota 1 per chi la confonde con la teoria della MdM). Cappello redazionale di Scienzainrete Nell’intervista pubblicata dal supplemento culturale del Corriere della Sera “La Lettura” del 26 febbraio 2017, intitolata “Credetemi, il clima non è surriscaldato”,… Continua a leggere La legge di Brandolini, cont.

Scossa di terremoto a Milano

S’è appena sentita. Epicentro in Svizzera vicino a Lucerna, magnitudo 4.4, spero che gli amici stiano tutti bene. A proposito, Steph ha scritto un bel post sui modellini farlocchi  – per dirla con il “non ho idea di cosa siano ma ne parlo male lo stesso” – di Stouffer e Manabe e di Wally Broecker… Continua a leggere Scossa di terremoto a Milano

Fatti alternativi, cont.

Il Corriere della Sera è solito disinformare sul clima, questa volta il suo supplemento culturale nasconde ai lettori il fatto che William Happer è noto per farsi pagare menzogne, o una falsa testimonianza in difesa di Peabody Energy, sui benefici delle emissioni di CO2 e dell’inquinamento in generale. Nella versione su carta, il “dialogo” e… Continua a leggere Fatti alternativi, cont.

O's digest, per tornare alle buone abitudini

Ospiti americani, abbonaggio-flash al posto delle Oche a radiopop, conversazioni sulle Sette sorelle, tutte scuse per non prendere appunti e dimenticare cosa ho letto e dove. Da Nature un editoriale sulla conferenza annuale dell’AAAS, e la domanda “come rispondere al trumpismo?” che gli scienziati si ponevano, But it’s the wrong question. It is not Trump… Continua a leggere O's digest, per tornare alle buone abitudini

Non notizie dell'era glaciale

Domani escono le analisi preliminari delle temperature globali 2016 a cura di NASA-GISS, NOAA e forse HadCrut-Met Office. Berkeley Earth le ha pubblicate domenica e l’Agenzia Meteorologica giapponese ieri. Nessuno si aspetta sorprese. Il delizioso lagomorfo ha scoperto che lavoro fa un ammiratore di William Happer, noto per vendere dubbi sui rischi dei cambiamenti climatici,… Continua a leggere Non notizie dell'era glaciale

Born to run

Su Nature escono due articoli emozionanti, malgrado i condizionali d’obbligo. Sull’isola indonesiana di Flores, non lontano da dov’era stata scoperta nel 2003 la piccola “hobbit” – la specie Homo floresiensis vissuta tra 120 e 60 mila anni fa, circa – sono stati trovati mascelle e denti fossili di una specie ancora più piccola, più antica (di circa 700… Continua a leggere Born to run